A proposito di Davis (Inside Llewyn Davis) – fratelli Coen

di Ismaele(*)

come si fa a non andare a vedere un film dei fratelli Coen?
la storia è una piccola storia, che non decolla.
è un ricordo dei tempi del folk a Greenwich Village, ai tempi di Bob Dylan.
i personaggi più belli sono quelli di Ulisse, il gatto, e di Carey Mulligan, bravissima.
Llewyn Davis è uno un po’ sfigato, un antieroe sui generis, troppo mediocre per diventare un eroe, e in un film dove c’è Ulisse, caro Llewyn, resti un protagonista di secondo piano.
detto questo, il film è da vedere, è che i fratelli Coen ci hanno abituato al meglio, e un film solo sufficiente è un po’ poco.
per molti è un gran film, decidete voi.

http://markx7.blogspot.it/2014/02/a-proposito-di-davis-inside-llewyn.html

(*) Trovate questo appuntamento in blog ogni lunedì e giovedì sera: di solito il lunedì film “in sala” e il giovedì quelli da recuperare. Ismaele si presenta così: «Tre film al giorno, tre libri alla settimana, dei dischi di grande musica faranno la mia felicità fino alla mia morte” (François Truffaut). Siccome andare al cinema deve essere piacere vado a vedere solo quei film che penso mi interessino (ognuno ha i suoi pregiudizi). Ne scriverò e mi potrete dire se siete d’accordo o no con quello che scrivo; ognuno vede solo una parte, mai tutto, nessuno è perfetto. Ci saranno anche film inediti, ma bellissimi, film dimenticati, corti. Non parlerò mai di cose che non mi interessano o non mi sono piaciute, promesso; la vita è breve non perdiamo tempo con le cose che non ci dicono niente» (db)

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *