Alessandro Ghebreigziabiher: i 5 punti del signor P21816

Come volevasi dimostrare, il Popolo della Libertà ha votato la fiducia al proprio Sovrano.Tutto il Popolo, sia ben chiaro.I fedeli nemici e gli adoranti servitori, i complici debitori e quelli ricattatori, le anime riconoscenti e soprattutto quelle ruffiane.E’ il Popolo della libertà, dove ognuno è libero di scegliere il modo di prostrarsi al divino Silvio.Nulla di nuovo sotto il sole nostrano di questi ultimi quindici anni.A mio modesto parere, la cosa più interessante sono i cinque punti sui quali Berlusconi ha chiesto e ottenuto la maggioranza.In altre parole, su quali basi si regge la traballante fiducia di questa specie di governo democratico.Ovvero, cosa hanno effettivamente votato i fedeli.Come ho già detto, Berlusconi nel suo intervento ha elencato cinque punti.Ebbene, ennesima innovazione di questo blog, applicherò ai suddetti un congegno di primissima generazione, un prototipo all’avanguardia nel rilevare il vero senso delle parole del premier.In pratica, si tratta di una specie di traduttore, il quale – a differenza dei media tradizionali – non si limita a riportare i discorsi dei politici ma ne deduce il significato reale, sintetizzandoli all’essenziale.Come fa?Semplice: gli basta aver chiaro chi è che sta parlando e soprattutto con chi
La Storia: I cinque punti
Primo
: il Federalismo

Berlusconi: “Si tratta di un pilastro del programma di governo. Sarà la cerniera unificante del Paese. Nessuno deve temere che possa produrre una ulteriore divaricazione tra Nord e Sud. Garantirà trasparenza e permetterà di far nascere una nuova Italia grazie a un nuovo patto nazionale”.

Traduttore: “Bossi, tu e la Lega votate a mio favore e continuerete a fare il bello e il cattivo tempo.”

Secondo: la Riforma fiscale.

Berlusconi: “L’obiettivo del governo è ridurre la pressione fiscale e disboscare la grande giungla del sistema fiscale, garantendo al contempo crescita e rigore dei conti dello Stato. Il tutto senza creare deficit. Al centro ci saranno famiglia, il lavoro e la ricerca”.

Traduttore: “Cari ricchi, imprenditori e banchieri, insomma, gente con la grana: fate votare con giudizio i vostri politici. Regalini, appoggi e varie chiusure di occhi non mancheranno.”

Terzo: la Giustizia.

Berlusconi: “Basta con l’uso politico, è ora di riforme a partire da quella costituzionale del Csm e dalla separazione delle carriere giudici-pm. A breve ci sarà un piano straordinario per le cause civili pendenti”.

Traduttore: “Amici e colleghi politici inquisiti, con avvisi di garanzia, condanne a carico e qualsiasi altra rogna legale votate a mio vantaggio e sfanghiamo insieme i nostri maledetti processi.”
Quarto: la Sicurezza

Berlusconi: “Tutti voi sapete quanti sono i successi registrati dal governo nella lotta alla criminalità e non posso far altro che elogiare il lavoro svolto da tutte le forze dell’ordine. C’è una grande squadra che si chiama finalmente Stato. Molto bene anche l’azione sul fronte dell’immigrazione clandestina con sbarchi ridotti dell’88%”.

Traduttore: “Voi tutti, che da sempre cavalcate il meccanismo della paura del terrorismo islamico, degli immigrati stupratori e degli zingari ladri, votate sì. Dobbiamo rimanere uniti su questa strategia. Lo sapete meglio di me che è l’unica e sola che ci permette di vincere ad ogni elezione.”

Quinto: il Sud

Berlusconi: “Più infrastrutture materiali e immateriali: sono questi i due assi principali lungo i quali si muove l’azione dell’Esecutivo. Nei prossimi anni con investimenti per 21 miliardi di euro saranno triplicati gli interventi sul Mezzogiorno, raggiungendo nel 2013 alcuni risultati importanti come il completamento della Salerno-Reggio Calabria. Entro dicembre invece sarà pronto il progetto del Ponte dello Stretto”.

Traduttore: “Stavolta parlo veramente a tutti, tanto siete quasi in ogni schieramento. Amici mafiosi, non mi sono mai dimenticato di voi. Votatemi, perché abbiamo ancora tanto da costruire insieme…”
Avete già incontrato Alessandro Ghebreigziabiher su codesto blog. Rieccolo. Ho ripreso questo bel pezzo, una traduzione da virtuoso, da Storie e notizie 247
http://alessandroghebreigziabiher.blogspot.com/2010/09/fiducia-berlusconi-in-5-punti-mafia.html Ma il titolo è mio: ho deciso che su codesto glog il tipo che di secondo mestiere fa il presidente del Consiglio non sarà chiamato (almeno da me e almeno nei titoli) Berlusconi, Nerone o Silvio qualcosa ma con la sua tessera da militante; appunto P2 numero 1816. (db)

Redazione
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Un commento

  • EHEHEH l’avevo già letto nel blog di Alessandro… stavolta ti ho preceduto, Daniè! 😀
    Grande la “sintesi” dei cinque punti, un mini-trattato di interpretazione del politichese…

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