Assandira – Salvatore Mereu

(visto da Francesco Masala) e anche la segnalazione di Molecole, di Andrea Segre

un film raccontato dalla fine, e che finisce con la fine della storia, se una fine, e quale, esiste.

il protagonista è Gavino Ledda (perfetto), il vecchio pastore coinvolto in un (doppio) gioco che non capisce troppo.

il figlio che torna, e la bella moglie tedesca, lo mettono in crisi, e non poco.

un agriturismo dove si deve fingere di essere quello che forse non si è mai stati, e che comunque non si è più, è un salto troppo grande per Sebastiano, che solo vuole un nipotino, e per questo lascia passare troppe cose.

la società dell’apparire, la società dello spettacolo, per chi passa dal medioevo alla globalizzazione contemporanea in una sola vita, sono impossibili da gestire, e il cervello va in pezzi.

i film sardi, non pochi, e certi altri meridionali, Vittorio de Seta in primis, sono esotici per chi li vede (come se fossero film mongoli o indiani o subsahariani degli anni ’60, e non solo), c’è molto, troppo, che non è riducibile al già visto, già conosciuto, sono affascinanti e poco comprensibili, anche perché il nocciolo non si può aprire con i soliti schiaccianoci buoni per tutti gli usi.

c’è una parte che puoi capire se sei antropologo (infatti il libro, qui la recensione da cui è tratto il film, è dell’antropologo-romanziere Giulio Angioni) o magari puoi intuire più o meno bene se quell’aria e quei personaggi, i loro pensieri, li hai conosciuti.

l’animo umano è un mistero, Sebastiano non capisce bene, noi ci illudiamo di sì (illusi).

film da non perdere, se riuscite a trovarlo.

https://markx7.blogspot.com/2020/09/assandira-salvatore-mereu.html

 

 

Molecole – Andrea Segre

due film in uno, Venezia come è stata durante il Covid-19 e come era tanti anni fa e il rapporto di Andrea Segre con il padre Ulderico.

Andrea Segre riesce a girare un film quasi privato, e ci mostra come non è facile Venezia, e neanche il rapporto padri figli.

è un documentario che diventa film, trovando le parole (alcune, almeno) che andavano dette, al momento giusto, che però non sai mai quando, e dopo è tardi.

il film merita, promesso.

buona visione di questo piccolo film, in uno dei pochi cinema aperti e dei pochi posti disponibili.

https://markx7.blogspot.com/2020/09/molecole-andrea-segre.html 

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

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