La Striscia #16 26/07/2014
Durante la puntata di oggi (26/07) ci siamo collegati con Charlie, attivista ISM a Gaza,
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
Durante la puntata di oggi (26/07) ci siamo collegati con Charlie, attivista ISM a Gaza,
Continua a leggereÈ proprio vero, una volta toccato il fondo non resta che grattare. Qui a Padova la situazione sta velocemente precipitando. Ormai le uscite del neo sindaco Massimo Bitonci non hanno più alcun limite. L’ultima riguarda i profughi. Quelle persone che stiamo vedendo crepare a centinaia di fronte alle nostre coste. Quelle persone che muoiono nel tentativo di raggiungere i punti
Continua a leggere(22 luglio) Due collegamenti da Gaza: il primo con Rewa’a da Gaza City che racconta la continuazione dei bombardamenti anche durante la rottura del digiuno serale del ramadan, denuncia l’utilizzo di gas che causano difficoltà respiratorie e il bombardamento di ospedali come il Wafa e Al Aqsa. Inoltre denuncia la situazione di 330.000 persone
Continua a leggereOggi (11 luglio) abbiamo avuto due interviste, entrambe da Gaza: alla dottoressa Mona al Farra, della Luna Rossa Palestinse, e a Maissa Halim,
Continua a leggereOggi ci siamo collegati con Gaza ascoltando la voce di Abu Amir, responsabile di Unadikum a Gaza, e con Doctora Mariam Abudaqqa,
Continua a leggereOggi (18/07/2014) su Radiazione tre interviste da Gaza:
Continua a leggereSesto appuntamento (16 luglio) con le dirette da Gaza (*). Il primo collegamento è
Continua a leggerequinta puntata di “La Striscia” (*) – 15 luglio – con due collegamenti diretti da Gaza, Palestina.
Continua a leggereQuarto appuntamento con “La Striscia”, dirette da/sulla Palestina (*) Con 3 collegamenti da Gaza ed uno da Catania. Il primo collegamento in programma, quello con Khalil Shahreen, è stato rimandato a fine trasmissione in quanto purtroppo chi doveva essere intervistato si trovava in una situazione di tensione, perchè le case del suo quartiere si trovavano sotto rischio di bombardamento.
Continua a leggereTerzo appuntamento (*) con le dirette dalla Palestina. Purtroppo di giorno in giorno aumenta il numero dei morti e dei feriti (il 90% anziani, donne e bambini). L’esercito spara un primo missile che “bussa alla porta”, poi si hanno alcune decine di secondi per fuggire, sempre che non si sia rimasti feriti o uccisi a causa del primo missile. Dalle
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