Belluscone – Franco Maresco

di Ismaele (*)

un film non facile, discontinuo, strano, diverso, e però un film importante, necessario, miracoloso.

spero che il premio vinto a Venezia dia la forza ai distributori di farlo girare nelle sale, e agli spettatori la volontà di andare a vederlo, in quelle comunque poche sale dove sarà proiettato.

documentario e film di finzione insieme, in modo inestricabile, e forse più film di montaggio che film di finzione, film verità come lo erano, a loro modo, tutti i corti di “Cinico tv”.
è un film ruvido, di un’estetica non patinata, entrate in sala, lasciatevi guidare da Maresco (e Tatti Sanguineti), non ve ne pentirete, promesso.

http://markx7.blogspot.it/2014/09/belluscone-franco-maresco.html

 

ps: per chi l’avesse perso qui si può vedere il penultimo film di Franco Maresco: “Io sono Tony Scott”

 

(*) Trovate questo appuntamento in blog ogni lunedì e giovedì sera: di solito il lunedì film “in sala” e il giovedì quelli da recuperare. Ismaele si presenta così: «“Tre film al giorno, tre libri alla settimana, dei dischi di grande musica faranno la mia felicità fino alla mia morte” (François Truffaut). Siccome andare al cinema deve essere piacere vado a vedere solo quei film che penso mi interessino (ognuno ha i suoi pregiudizi). Ne scriverò e mi potrete dire se siete d’accordo o no con quello che scrivo; ognuno vede solo una parte, mai tutto, nessuno è perfetto. Ci saranno anche film inediti, ma bellissimi, film dimenticati, corti. Non parlerò mai di cose che non mi interessano o non mi sono piaciute, promesso; la vita è breve non perdiamo tempo con le cose che non ci dicono niente» (db)

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

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