Capodanno: Coltrane, Sepe in «direction Zappa» e altre galassie

Alcune delle “mie cose preferite” che spero diventeranno anche tue/vostre

Mettiamo che tu stasera non abbia voglia di folle e auguri. Oppure che voi due stasera preferiate stare da soli ma con un po’ di musica. Di certo avete la vostre “cose” preferite ma se stasera ne volete scoprire altre… eccovi «My favorite Things» di John Coltrane.

Qui a esempio Coltrane suona con il grande Eric Dolphy: John Coltrane “My Favorite Things” 1961 (Reelin’ In The … – YouTube

Oppure ascoltatelo qui John Coltrane – My Favorite Things – Coltrane Live At … – YouTube.

Non vi basta?

Qualche sera fa avevo ascoltato su Radiotre un paaaaaaaaaazzesco concerto per Zappa, ripreso da «AI CONFINI TRA SARDEGNA E JAZZ 2016». Ecco il “cartellone”:

«Daniele Sepe Sextet “Direction Zappa” feat. Dean Bowman & Hamid Drake»

sax Daniele Sepe, voce Dean Bowman, basso elettrico Davide Costagliola, batteria Hamid Drake, chitarra Gio Cristiano, tastiere Tommy De Paola (registrato a Sant’Anna Arresi, in piazza del Nuraghe, il 10 settembre 2016).

Lo sono andato a cercare sul sito di Radiotre per risentirlo ma non l’ho trovato. Cerca-cerca e chiedi-chiedi (grazie Francesco) ho scoperto che si può scaricare da qui:
http://musicadegradata.blogspot.it/2016/12/daniele-sepe-sextet-direction-zappa.html
Non vi basta? Volete altre galassie sonore? Facciamo così: consigliatele voi a me e a buon rendere. Importa poco che sia mezzanotte in punto oppure «Round Midnight» – con Thelonius Monk – ma buon anno.

L’IMMAGINE è di Jacek Yerka: se a un primo sguardo vi sfugge il piano… riguardate con calma; e adesso se vi concentrate forse lo sentite suonare.

danieleB

Un piede nel mondo cosiddetto reale (dove ha fatto il giornalista, vive a Imola con Tiziana, ha un figlio di nome Jan) e un altro piede in quella che di solito si chiama fantascienza (ne ha scritto con Riccardo Mancini e Raffaele Mantegazza). Con il terzo e il quarto piede salta dal reale al fantastico: laboratori, giochi, letture sceniche. Potete trovarlo su pkdick@fastmail.it oppure a casa, allo 0542 29945; non usa il cellulare perché il suo guru, il suo psicologo, il suo estetista (e l’ornitorinco che sonnecchia in lui) hanno deciso che poteva nuocergli. Ha un simpatico omonimo che vive a Bologna. Spesso i due vengono confusi, è divertente per entrambi. Per entrambi funziona l’anagramma “ride bene a librai” (ma anche “erba, nidi e alberi” non è malaccio).