Cuore & Fuoco a rima armata
di Sandro Sardella
un piccolo volumetto di circa 40 pagine .. copertina cartoncino
acquerello con ritratto dell’autrice di Rachele Aragno .. stampato
in 68 esemplari .. Gilgamesh Edizioni – collana “Le Zanzare” a
cura di Andrea Garbin … «A RIMA ARMATA» di Alessandra Bava
intelligenza e sensibilità sono un tutt’uno .. un invito all’azione e
insieme all’espressione poetica ..
la capacità di trarre coraggio da uno squarcio di cielo da un telero
di Caravaggio o dai pittorici voli di Chagall .. da una svuotata falce &
martello pop di Andy Warhol .. e la passione caparbia di Pasolini di
Walt Whitman di Jack Hirschman .. versi che ringraziano inesausti
“passeur” che spianano la via ininterrotta delle sue “rime armate” ..
un sorridere al vento con l’anima del drago .. consapevole che dentro
il più umile e fragile essere umano è chiusa un’arma irriducibile
valida efficace più di qualsiasi complesso apparato di poteri: .. lo
spirito la dignità di donna .. di uomo .. di .. dove la poesia liricamente
tenacemente è .. e lotta per vivere oltre “lo stato presente delle cose”
*
AGONIA
Anche l’occhio di marmo
si è fatto duro e
le statue furenti, contratte,
si rifiutano di vedere
Sulle tele, i personaggi si
schiantano nell’indifferenza
generale. Matteo continua
imperterrito a riscuotere
e ad ammucchiare
tributi e non scorge neanche
il dito puntato, la luce che
plana sulla scena, la speranza
latente. Anche il tintinnare
delle monete si perde come
eco lontana, in questa Roma
deserta, sfatta,
lupa abbandonata a
se stessa, ferita e rantolante,
che non ha più la forza di
tirarsi su, di guaire rabbiosa
o di gettare un ultimo sguardo
al rosso vivo che splende nelle
pieghe sgualcite delle sue
budella a cielo aperto. Nel
torpore solo il sogno di un
tempo migliore permane in
questa lenta e inesorabile
agonia crepuscolare.
*
ACCATTONE
(seduti al Bar Necci un 10 ottobre mattina)
Cos’è rimasto di quel borgo primitivo,
di quella gioia disperata, accattone?
Un tavolo scuro, petali screziati,
un vaso opaco, il rosso di un
fiore che grida la sua indignazione.
Pier Paolo non è più qui, la vecchia carta
da parati gialla e arancione sì.
Via Fanfulla da Lodi è ricoperta di
colui che afferma “io so i nomi”, profeta
inascoltato, parole dal volto spigoloso
che alitano su di noi.
Sento la tua presenza in un angolo
che sussurra quello che non si può dire
si deve fare.
*
FOGLIE IN FIAMME
(a Walt Whitman)
Mi
imponi di scrivere,
Walt. Eccomi qui a sfogliare
queste pagine fatte
di erba.
Mi hai insegnato a
gorgheggiare senza paura
sulla strada aperta.
Sono un pettirosso tonante
che scrive parole vivide
su foglie in fiamme.