Dal Nuovo Balcone (1: In Su)

(di Pabuda)

 

rondoni in voloanche dal balcone della casa nuova,

assicurandomi prima che non piova,

il più del tempo siedo e guardo per aria.

spesso vedo aerei decollare:

a me paiono troppo pesanti –

con quelle pance! –

per volare,

ma non mi preoccupano:

è solo un’impressione,

un’idea.

e poi: se il cielo è terso,

riesco a distinguere i colori

di ciascuna livrea

e faccio delle piccole scommesse

con me stesso.

quando sto col naso puntato verso

l’Universo

vedo anche parecchi rondoni

che fan ampie virate,

delle pazzesche cabrate,

delle scampanate assurde

o che – chiudendo gli occhi, suppongo –

si buttano in picchiata:

riguardo a loro, ieri l’altro,

la mia compagna naturalista scienziata

un’insospettabile verità

m’ha svelata:

io l’ho incamerata…

così, a bocca spalancata:

gli apus apus

non son parenti delle rondini

ma, semmai, dei colibrì!

sì, occhei… non son della stessa famiglia

ma se ne stanno tassonomicamente

ben ordinati

nel medesimo ordine

degli uccelli dalle zampette molto corte,

in una parola: apodiformi.

Pabuda on Facebook
Pabuda
Pabuda è Paolo Buffoni Damiani quando scrive versi compulsivi o storie brevi, quando ritaglia colori e compone collage o quando legge le sue cose accompagnato dalla musica de Les Enfants du Voudou. Si è solo inventato un acronimo tanto per distinguersi dal suo sosia. Quello che “fa cose turpi”… per campare. Tutta la roba scritta o disegnata dal Pabuda tramite collage è, ovviamente, nel magazzino www.pabuda.net

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *