Delirio
messi assieme
sono un vero delirio:
il Sonny Rollins,
colosso capelluto del sax,
e il suo amico col cappello
più strambo del momento:
Monk:
monumentale domatore
di tasti
bianchi e neri,
di guasti,
di vuoti, di pieni e contrasti.
io, ogni sera,
m’inginocchio accanto al letto
e ringrazio
l’inventore del vinile, dei dischi
e degli amplificatori.
solo a quel punto son pronto
per buttarmi a dormire
e beato sognare
di quando lavoravo
a lavare i pavimenti
negli studi della Riverside
e passavo le ore, muto come un pesce,
in qualche brilliant corner.