Derek Walcott: «Posò la rete…»
115esimo appuntamento con “la cicala del sabato” (*)
Posò la rete accanto alla porta
del deposito, poi si lavò le mani nel catino,
La risacca non alzava la voce e anche i cani ossuti
attorno alle canoe stavano zitti; una fiasca d’assenzio
girò tra i pescatori che schioccavano la lingua
e scuotevano la testa per l’amara corteccia da cui era tratto.
Questa era la luce in cui Achille si sentiva più felice.
Quando, prima che le loro mani afferrassero le falchette, stavano immobili
così che l’ampiezza del mare potesse penetrarli, sentendo il giorno che iniziava.
[dalla rivista «Poesia»]
IN BOTTEGA vedi anche: Buon compleanno a Derek Walcott… e Migranti
(*) Qui, il sabato, regna “cicala”: libraia militante e molto altro, codesta cicala da oltre 15 anni invia ad amiche/amici per 3 o 4 giorni alla settimana i versi che le piacciono; immaginate che gioia far tardi la sera oppure risvegliarsi al mattino trovando una poesia. Abbiamo raggiunto uno storico accordo: lei sceglie ogni settimana fra le ultime poesie inviate quella da regalare alla “bottega” e io posto. Ma … ATTENZIONE: di solito questa “postilla” finisce con «Perciò ci rivediamo qui fra 7 giorni». Invece la cicala è andata in vacanza – è giusto, vi pare? – per un po’. Come assicurare qui la persistenza del frinire? L’idea è centellinare i suoi ultimi invii giornalieri “sabatandoli”. Finchè cicala non torni. [db]
