Essere John Malkovich – Spike Jonze

di Ismaele (*)

Charlie Kaufman aveva mandato la sceneggiatura di questo film a Francis Ford Coppola, al quale piacque molto e la fece leggere a Spike Jonze (al tempo suo genero, marito di Sofia Coppola).

 

a Spike Jonze piacque così tanto che cercò subito Charlie Kaufman (da qui).

è un’opera prima per entrambi, ma quando inizi a guardarlo non ti stacchi più.

invenzioni a ripetizione, un John Malcovich strepitoso, molto bene gli altri attori, sceneggiatura ad incastri che stanno tutti insieme.

Charlie Kaufman, Spike Jonze, Catherine Keener (Maxine, nel film, e attrice in molti bei film di Kaufman e Jonze, e non solo) sono stati candidati all’Oscar nel 2000.

un attore quasi mai citato, e però eccezionale, è lo scimpanzé Elijah.

folle e geniale il mezzo piano e i viaggi nei corpi degli uomini traghetto.un piccolo grande capolavoro, imperfetto per alcuni, ma non importa, guardatelo e godetene tutti.

(*) Trovate questo appuntamento in blog ogni lunedì e giovedì sera: di solito il lunedì film “in sala” e il giovedì quelli da recuperare. Ismaele si presenta così: «“Tre film al giorno, tre libri alla settimana, dei dischi di grande musica faranno la mia felicità fino alla mia morte” (François Truffaut). Siccome andare al cinema deve essere piacere vado a vedere solo quei film che penso mi interessino (ognuno ha i suoi pregiudizi). Ne scriverò e mi potrete dire se siete d’accordo o no con quello che scrivo; ognuno vede solo una parte, mai tutto, nessuno è perfetto. Ci saranno anche film inediti, ma bellissimi, film dimenticati, corti. Non parlerò mai di cose che non mi interessano o non mi sono piaciute, promesso; la vita è breve non perdiamo tempo con le cose che non ci dicono niente» (db)

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

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