Fantascienza, cibo e mistero

Nel quadro della manifetazione Volterragusto Autunno, che si è svolta Sabato 22 ottobre, è stato presentato il volume “Un Calice di Soli, un Piatto di Pianeti”

di cui alla immagine d’apertura.

Durante la stessa manifestazione è stata presentata anche l’antologia collettanea “Volterra in Giallo e Nero” di cui all’immagine in chiusura.

Ambedue le antologie possono essere trovate presso le Edizioni della Vigna, al seguente indirizzo:

http://www.edizionidellavigna.it/

Il volume “Un Calice di Soli, un Piatto di Pianeti”, dedicato alla fantascienza culinaria, si apre con racconto del vostro affezionatissimo qui sottoscritto io sto bene spero anche di voi perciò saluti e baci:
Mauro Antonio Miglieruolo
il cui titolo veridico veriterio autentico è:

Come ho salvato la Terra da una Orrenda Invasione

racconto che a me piace e molto (non è sempre scontato mi piaccia ciò che scrivo).

Se non vi va di spendere soldi, sappiate che prima o poi, probabilmente agli inizi della prossima primavera, lo troverete inserito nel nostro blog (a regola dovrebbero passare due anni, perciò mi toccherà farlo a mio rischio e pericolo: l’editore potrebbe assassinarmi).

Il Volume “Volterra in Giallo e Nero” è invece dedicato alla narrativa gialla e del mistero (sembra che Volterra sia città di misteri).
Il mio contributo all’antologia è il primo racconto “d’indagine” (quasi di indagine) non fantascientifico che ho scritto in vita mia.
Confido non susciterà le ire di chi andrà a leggerselo.

Il racconto è intitolato: “Infausto ritorno a Volterra”.

Non è improbabile che, se insistete, lo troviate sempre su questo blog. A meno che l’Editore non legga questa presentazione e mi diffici dal farlo.
Mauro Antonio Miglieruolo

Miglieruolo
Mauro Antonio Miglieruolo (o anche Migliaruolo), nato a Grotteria (Reggio Calabria) il 10 aprile 1942 (in verità il 6), in un paese morente del tutto simile a un reperto abitativo extraterrestre abbandonato dai suoi abitanti. Scrivo fantascienza anche per ritornarvi. Nostalgia di un mondo che non è più? Forse. Forse tutta la fantascienza nasce dalla sofferenza per tale nostalgia. A meno che non si tratti di timore. Timore di perdere aderenza con un mondo che sembra svanire e che a breve potrebbe non essere più.

  • L’editore e’ notoriamente un tipo cattivo e truculento, dotato di una collezione di lunghi coltelli. Quindi, se desiderate che l’altrimenti defungituro Miglieruolo possa pubblicare i racconti sul suo blog senza rischi, postate qui sotto i vostri commenti con tale richiesta. Non sono considerati validi commenti con le firme Miglieruolo, Migliaruolo, Mauro Antonio, Milland e Migliarì.

  • Hai dimenticato Mineruolo, con il quale mi trovo a combattere nella vita di tutti i giorni. Oppure: come? Migliervolo?; e via deformando…
    Mam

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