I partigiani siciliani – terza parte

Altri 420 nomi con brevi biografie

lettera di «Memoria e libertà» a cura di Domenico Stimolo (*)

 

La “Lettera” di

Memoria e Libertà

senza memoria non c’è futuro,

per la democrazia, la pace e i diritti dei cittadini

Nota a cura di Domenico Stimolo

Per contribuire a valorizzare i Percorsi e i Valori della Memoria fondanti dell’Italia democratica. Della Resistenza, della deportazione e dell’antifascismo. Dell’attualità.

Con particolare attenzione alla partecipazione catanese e siciliana.

La “Lettera” è dedicata alla memoria di Nunzio Di Francesco, partigiano catanese, sopravvissuto al lager di Mauthausen – deceduto il 21 luglio 2011

I partigiani siciliani: terza parte.

420 nominativi, con brevi biografie

Questa “ Lettera di Memoria e Libertà, in ricorrenza del 25 APRILE – 75° Anniversario della LIBERAZIONE – è interamente dedicata ai partigiani siciliani.

In precedenza, nelle edizioni di “ Lettera” del 25 aprile 2016 e del 25 aprile 2018, sono stati evidenziati i nominativi di 987 partigiani siciliani.

In questa terza parte vengono riportati ulteriori 420 nominativi, con i principali riferimenti noti, caratterizzanti ogni singolo combattente per la libertà: luogo e data di nascita, ruolo sociale, mansione e formazione di appartenenza; data, località e dinamica del sacrificio per i caduti; riconoscimenti di valore attribuiti, note peculiari.

E’ questa, complessivamente, un classificazione ancora limitata. Molti altri nominativi dovranno essere aggiunti. In rispetto della memoria dei partigiani è giusto non riportare solamente elenchi, in foggia di “tabulati”, costituiti esclusivamente da nomi, cognomi, città di nascita. Risulterebbe quasi “disumanizzante”. Ogni partecipante siciliano alla Lotta di Liberazione dal nazifascismo ha avuto un volto ben delineato e una storia propria, uno specifico percorso realizzato nel contesto dell’ immenso dramma distruttivo della guerra, un “ travaglio” ideale, sociale e personale che ha determinato la “scelta di campo” nella RESISTENZA. Altri ancora, non pochi, bisogna ancora esporli in modo appropriato, trovandoli tra le “righe” di quella indomita fase storica che ha determinato la nascita della nostra Costituzione e della Repubblica. Il percorso dell’approfondimento di merito continuerà con l’integrazione di altri nominativi.

Quanti sono stati i partigiani siciliani nella lotta contro il nazifascismo direttamente impegnati nei luoghi di combattimenti, a partire dall’armistizio del’8 settembre 1943? Tanti. Numerose migliaia, certamente, impegnati in tantissime aree territoriali nazionali ( non solo nel centro-nord) e in molte altre zone fuori dai confini.

La Resistenza, pur con caratteristiche diverse da quelle che furono successivamente codificate, iniziò già in maniera spontanea dall’agosto del 1943, in Sicilia, in diversi paesi dell’area etnea e del messinese. Tra i tanti civili che si ribellarono alle infame angherie e alle depredazioni delle truppe tedesche in ritirata, molte decine furono ammazzati.

Al di la dell’aspetto strettamente “storiografico” partigiani sono stati gli uomini e le donne che in tutte le maniere fecero Resistenza, in armi o con dinamiche di supporto e assistenziali, al dominio ideologico e militare che i nazifascisti volevano continuare ad imporre all’Italia dopo gli anni catastrofici della guerra scatenata in nome della “razza eletta”. Dalla caduta della dittatura ( 25 luglio 1943) e dalla firma dell’armistizio con gli Alleati ( 8 settembre 1943), contribuendo alla riconquista della libertà e dei diritti umani e sociali fondamentali, al riscatto dei valori principali del Bene Comune, storicamente chiamata Patria, infangata dalle ignominie fasciste e dalle enormi distruzioni umane e materiali procacciate dall’Asse – la stretta alleanza ideologica e militare tra l’Italia fascista e la Germania nazista, poi con il Giappone -.

Nell’ambito nazionale, solo per il Piemonte, l’area territoriale con una rilevante presenza di partigiani siciliani – date le condizioni storiche di concentrazione di strutture militari e la vicina presenza nel meridione della Francia della IV Armata dell’esercito italiano – da parte della Commissione piemontese ne sono stati riconosciuti 2160, “ con l’esclusione per ora dei dati relativi all’area novarese e all’area ligure piemontese”. E’ importante aggiungere che non sono presi in analisi i partigiani nati in Piemonte o al Nord figli di siciliani.

All’atto dell’armistizio, stipulato l’8 settembre 1943 a Cassibile ( Siracusa), considerevoli concentrazioni di strutture militari si trovavano dislocate nel territorio nazionale, ulteriori notevoli raggruppamenti militari si trovavano posizionati in aree fuori dai confini: Francia, area Balcanica ( Albania, Jugoslavia, Grecia) e in altre zone, come determinato dal’ espansione della guerra di aggressione fascista iniziata il 10 giugno del 1940. Il “ mitico impero” creato in Africa: Libia, Etiopia, Somalia, Eritrea, era stato già abbandonato. La disfatta in Russia, con tutte le tragiche conseguenze per i soldati italiani mandati allo sbaraglio, era già avvenuta.

Un enorme numero di militari permaneva quindi in Italia e nei vari fronti di guerra ancora in essere. Rimasero abbandonati, ignominiosamente, senza procedure sulla condotta da seguire. Seguirono giornate frenetiche. Le truppe tedesche passarono all’attacco su tutti i fronti dove erano dislocati militari italiani. Oltre 650.000 furono presi prigionieri, trasportati e rinchiusi in molti campi di concentramento prevalentemente in Germania, veri e propri Lager. Sono gli IMI, “ Internati Militari Italiani”. La stragrande maggioranza rifiutò di aderire alla RSI

In tanti, in Italia e fuori dai confini, non si arresero alle truppe tedesche, non deposero le armi. Si organizzarono per resistere ai nazisti, già a partire nei giorni successivi all’armistizio. Nel Paese molti furono gli eventi di strenuo contrasto, in parecchie realtà del Nord e a Roma nella battaglia di Porta San Paolo del 10 settembre.

Fuori dall’Italia tanti i casi di strenua e sanguinosa resistenza. A Cefalonia l’evento più significativo e drammatico, migliaia di soldati e ufficiali furono uccisi nei combattimenti e poi fucilati. La stessa opposizione avvenne a Rodi e in molte zone della Jugoslavia, Albania, Grecia, in forma più ridotta nella Francia meridionale. Tanti restarono uccisi, molte decine di migliaia di militari si aggregarono alle strutture partigiane locali o parteciparono direttamente alla lotta contro le truppe tedesche mantenendo in maniera significativa la struttura originaria, operando in Jugoslavia ed Albania: Divisione Garibaldi “ Natisone” ( Slovenia –Croazia); Divisione “Italia” suddivisa in quattro brigate; Divisione Partigiana “Garibaldi” ( operativa in Montenegro, Erzegovina, Bosnia, Sangiaccato), composta dalle ex Divisioni dell’esercito “Taurinense” e “Venezia”. Alla bandiera della Divisione Garibaldi, al reparto carabinieri della Divisione e al gruppo “Aosta” del 1° Reggimento Artiglieria Alpina, al’83° e 84° Reggimento Fanteria della Divisione “Venezia”, al 19° Reggimento Artiglieria da Campagna della Divisione “Venezia” (tutti costituenti la Divisione Partigiana Garibaldi), venne riconosciuta la medaglia d’oro. Molti altri partigiani si aggregarono a queste formazioni.

Nella “Lettera di Memoria e Libertà” del 25 aprile 2018, tra gli altri, sono stati riportati i nominativi (con brevi biografie) di tutti i militari siciliani che fecero parte della Divisione Garibaldi. Altri sono stati già inseriti nella prima parte comprendente complessivamente 520 nominativi.

Molti componenti dei reparti militari italiani che dopo l’armistizio si ritirarono dal sud della Francia si aggregarono alle formazioni partigiane che si costituirono in Piemonte.

Inoltre, dopo la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germania del 13 ottobre 1943 venne riorganizzato il nuovo esercito italiano. Consistenti gruppi di combattimento furono schierati in supporto agli Alleati contro le armate tedesche.

In Italia, molti militari siciliani si inserirono nelle formazioni della Resistenza, già nel corso del mese di settembre del 1943. A questo riguardo è bene evidenziare il significativo contributo dato a Roma e nel Lazio in genere fino alla Liberazione avvenuta il 4 giugno 1944.

Altri, non pochi, da civili, emigrati nelle aree del centro-nord nel corso degli anni precedenti, scelsero di essere partigiani.

Donne siciliane parteciparono attivamente alla Lotta di liberazione nelle aree territoriali del centro-nord. Giovani, impavide, con grande voglia di riscatto civile e democratico. Alcune furono uccise dai nazifascisti, dopo avere subito orrende torture e sevizie. In questa “Lettera” vengono riportati 5 nominativi, che si aggiungono alle 25 partigiane donne già richiamate nelle due parti precedenti sui “ Nominativi di Partigiani Siciliani”. L’elenco è ancora parziale.

Non esiste ad ora una “fonte” unica, completa, che riporti i nominativi e gli aspetti di tutti i partigiani siciliani che svolsero attività di Resistenza su tutti i “fronti” prima evidenziati.

Nel corso del tempo molti pregiati approfondimenti di ricerca sui partigiani siciliani son stati condotti da numerose strutture dedicate alla memoria della Lotta di Liberazione, da ricercatori storici, da libri di memorialistica e quant’altro operativo nel mondo sociale e culturale del territorio, che con dedizione civile e democratica continua la sensibilizzazione sui valori della Resistenza e sul contributo di uomini e donne della nostra Regione.

In particolare, tra le tane fonti, è doveroso ricordare:

  • Le varie strutture provinciali dell’ANPI in Sicilia (compreso l’organismo Nazionale) che con grande passione hanno ricomposto l’impegno e la partecipazione dirette di tanti combattenti per la libertà, consegnando a tutti la possibilità della conoscenza appropriata.

  • La ricerca condotta da INSMLI curata da Carmela Zangara che con competente dedizione ha ricostruito il percorso e il sacrificio di molti caduti siciliani nella lotta contro il nazifascismo. Nel 2011 ha pubblicato il libro “Per liberar l’Italia – i siciliani nella resistenza: 1943-1945”

  • La Regione Piemonte , che con le pubblicazione: “inserto speciale Sicilia” (luglio-agosto 2007), e “ Meridionali e Resistenza il contributo del Sud alla Liberazione 1943-1945” (edito nel 2012), a cura di Claudio Della Valle (Presidente dell’Istituto Piemontese per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea “Giorgio Agosti”), realizzato con il contributo di tutti gli Istituti della Resistenza del Piemonte, ha pubblicamente divulgato l’impegno dei siciliani, quindi la Banca Dati Istoreto Piemonte.

  • La ricerca di Giovanna D’Amico: “I siciliani deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti 1943-1945”.

  • La ricerca di Mauro Sonzini: “Elenco dei partigiani siciliani attivi in Val Sangone” (2011)

  • La ricerca di Mauro Begozzi: “Sui partigiani siciliani presenti nelle formazioni della Val Sesia, Cusio, Ossola e Verbano”

  • Nunzio Di Francesco, con il libro “Il costo della libertà – Memorie di un partigiano combattente da Mauthausen a Gusen II” (edito 2001)

  • Angelo Sicilia, con il libro “Testimonianze partigiane, i siciliani nella lotta di Liberazione” (edito 2015).

  • Nicola Musumarra, con il libro “La Resistenza italiana negata, il 25 luglio e la vendetta tedesca in Sicilia” (edito 2015).

  • Lucia Vincenti, con il libro “Il silenzio e le urla, Vittime siciliane del fascismo (edito 2007)

  • Mario Avagliano, con il libro “Generazione ribelle – diari e lettere dal 143 al 1945” (edito 2006).

  • Giuseppe Nilo, con il libro “I marsalesi nella Lotta di Liberazione” (edito 2015).

Si ricorda l’importante contributo di consultazione derivante dai siti on line di:

  • Banca Dati Istoreto Piemonte

  • Data Base Partigiani Anpi Roma

  • Data Base Partigiani Piacenza

  • Data Base Partigiani Ferrara

  • Data Base Partigiani Anpi Gorizia

  • Donne e Uomini della Resistenza – Anpi Nazionale

  • Biografie – Anpi Sicilia

Nel corso degli anni sono stati inoltre pubblicati parecchi libri di memoria, “raccontati” da partigiani siciliani e deportati nei lager nazisti. L’elenco è rilevante.

Sugli ultimi approfondimenti di merito pubblicati evidenzio “Resistenti, Storie di antifascisti, partigiani e deportati di Riesi” (Caltanissetta) a cura di Giuseppe Calascibetta.

Infine ritengo opportuno richiamare le segnalazioni che da varie parti mi sono pervenute nel corso degli ultimi due anni, e i numerosi approfondimenti sui partigiani siciliani effettuati dal sottoscritto nel precedente periodo di attività nell’Anpi di Catania, e successivamente, nel ruolo di componente della segreteria provinciale, responsabile dell’organizzazione.

Ringrazio i responsabili dei diversi siti internet, in Sicilia e in vari luoghi nazionali, compagni e amici che hanno a cuore i valori universali della Resistenza e della Lotta di Liberazione contro il nazifascismo determinanti per la rinascita della libertà e della democrazia nel nostro Paese – impressi nei postulati supremi della Costituzione- che nei mesi di aprile 2016 e 2018 hanno pubblicato la “Lettera di Memoria e Libertà” con i novecentottantasette (520 +467) nominativi di partigiani siciliani, contribuendo in maniera importante alla divulgazione della memoria. Mi auguro che lo stesso impegno venga mantenuto in questa ricorrenza del 75° Anniversario della Liberazione per la pubblicazione di questi ulteriori 420 nominativi contenuti in questa terza parte.

Per la lettura delle due parti precedenti, per tutti, segnalo dal sito ANPI Sicilia:

https://anpisicilia.wordpress.com/?s=520+nominativi+partigiani+siciliani

https://anpisicilia.wordpress.com/?s=lettera+memoria+e+libert%C3%A0+aprile+2018

(Domenico Stimolo)

nella vita talvolta è necessario saper lottare, non solo senza paura, ma anche senza speranza”  Sandro Pertini

 

La guerra è quando milioni di persone sono costrette ad odiarsi e a scannarsi tra loro senza sapere il perché, per l’io capriccio di un re o di un tiranno. E alla fine delle carneficine, questi si stringono le mani” Peppino Benincasa (di Palermo) partigiano Divisione Acqui presso Cefalonia; dal libro di Peppino Benincasa “Memorie di Cefalonia”

I partigiani siciliani: 3° elenco:…..nominativi con brevi biografie

ABATE Francesco

nato a Alcamo ( Trapani) il 14/08/1901. Commerciante, residente a Cuneo, partigiano in Piemonte nella Brigata SAP Cuneo.

ABATE Vittorio

nato a Casteldaccia ( Palermo) il 07/01/1916, impiegato. Militare nell’Esercito, Guardia di Frontiera. Partigiano in Piemonte dall’inizio di settembre del 1944, 6a Divisione GL, Brigata Soana.

ABRUZZESE Eva

nata a Castroreale ( Messina) il 31/03/1915. Partigiana in Piemonte, nome di battaglia “ Illeg”, dal 4 giugno 1944 Comando 8a Zona. Ruolo infermiera.

ACCARDI Salvatore

nato a Trapani il 6/02/1920. Caporal maggiore Esercito, Artiglieria. Partigiano in Piemonte dal 10/10/1943, Divisione Alpi GL. Nome di battaglia “ Cesare”.

ACQUAVIVA Pietro

nato a Palermo il 10/9/1921. Soldato dell’Esercito, corpo automobilistico. Partigiano in Piemonte dall’aprile del 1944, 2a Brigata Spartaco. Nome di battaglia “ Furioso”.

ADAMO Carmelo

nato a Enna il 10/11/1921, soldato Fanteria 90° reggimento. Partigiano in Piemonte dal novembre 1943, 15° Brigata Garibaldi, 181a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Volpe”.

ADEMO Vito

nato a Calatafimi ( Trapani) il 28/05/1922, soldato Esercito Artiglieria. Partigiano in Piemonte dal giugno 1944, Formazione GL Scotti, 5a Divisione Monferrato, 17a Brigata. Nome di battaglia “ Scintilla”.

AIELLA Salvatore

nato a Trabia ( Palermo) il 25/07/1914, militare Aviazione. Partigiano nell’area di Forlì da ottobre \1943, Gruppo SAP – Squadre di Azione Patriottica-

ALAIMO Silvio

nato a Cerda ( Palermo) il 25/11/921, carabiniere. Partigiano in Piemonte dal giugno 1944, Divisione I. Rossi, 8a Divisione Val Orco. Nome di battaglia “ Giuseppe”.

ALAGONA Gaetano

nato a Floridia ( Siracusa) il 6/04/1920. Partigiano in Piemonte da dicembre 1944, 13a Brigata Matteotti. Nome di battaglia “ Ivan”.

ALBERUZZO Nicolò

nato a Gualtieri Sicaminò ( Messina) il 05/08/1905, partigiano in Trentino.

ALCAMO Rosario

nato a Lentini ( Siracusa) il 3/04/1920, contadino. Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da luglio 1944, Pinan Cichero Brigata Oreste. Nome di battaglia “ Ettore”.

ALDERUCCIO Giacomo

nato a Buccheri ( Siracusa) il 13/12/1920, contadino. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, 4a Divisione Alpi Brigaat Val Tanaro.

ALICATA Salvatore

nato a Floridia ( Siracusa) il 15/01/1924. Esercito, Fanteria, servizio di sussistenza. Partigiano in Piemonte da……, 1a Divisione Langhe 3a Brigata.

ALITO Antonio

nato a Marsala ( Trapani) il 30/11/1922, Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte dal novembre 1943, Divisione Alpina GL, 18a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Alova”.

AMATO Corrado

nato a Noto ( Siracusa) il 24/09/1919, contadino. Esercito, servizio sanitario, soldato. Partigiano in Piemonte da 1 febbraio 1945, 2a Divisione Langhe Brigata Belbo. Nome di battaglia “Belbo”.

AMENDOLA Luigi

nato a Palermo il 16/08/1917. Sottotenente della Divisione Acqui presente nelle zone del mare Egeo. Alla fine di settembre del 19043, dopo la resistenza alle truppe tedesche, fu catturato nell’isola di Corfù e deportato in Germania, nel campo di concentramento di Kustrin (Berlino), Sandbostel (Amburgo) e Wietzendorf (Hannover). 

AMENTA Carmelo

nato a Augusta ( Siracusa) il 18/10/1920. Bracciante. Esercito, Artiglieria. Partigiano in Piemonte dal gennaio 1944, 17a Brigata Garibaldi, 3a Divisione Garibaldi 113a Brigata. Nome di battaglia “ Carmelo”.

AMORE Nunzio

nato a Comiso ( Ragusa) il 10/06/ 1906, carabiniere. Partigiano nell’area di Forlì- Cesena da dicembre 1943, Gruppo SAP.

ANDOLINA Sebastiano

nato a Melilli ( Siracusa) l/1/01/1925, sarto. Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da febbraio 1945, 21a Brigata GL, Squadre Cittadine. Nome di battaglia “Nello”.

ANGILERI Vincenzo

nato a Marsala ( Trapani) il 10 marzo 1924, Esercito, geniere. Partigiano in Piemonte, zona Val Susa, dal gennaio 1945, 24a Brigata SAP Ferroviaria “ Lino Rissone”. Nome di battaglia “Achille”.

ARESCO Alfio

nato a Catania il 21/05/1916, partigiano in Trentino.

ARFO Jole

nata a Noto ( Siracusa) il 20/10/1922, studentessa. Partigiana in Piemonte da ottobre 1944, 9a Brigata SAP Venturelli.

ARNAO Vincenzo

nato a Palermo il 13/09/1909. Partigiano nell’area di Forlì – Cesena, Gruppo 29a GAP – Gruppi d’Azione Partigiana.

BALBI Salvatore

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 07/02/1902, Esercito, Corpo Agenti di Custodia. Partigiano in Piemonte da 1 settembre 1944, 2a Divisione GL Val Mala. Nome di Battaglia “ ET”.

BARBAGALLO Giuseppe

nato a Acireale ( Catania) il 15/10/1916. Partigiano in Friuli, Divisione Osoppo. Catturato, deportato a Dachau, giunse il 5 ottobre 1944, classificato come schutz – politico -. Successivamente trasferito a Neuengamme. Deceduto nel lager.

BARBERA Francesco

nato a Marsala ( Trapani) il 6/02/1916, Aeronautica, Genio. Partigiano in Piemonte da inizio aprile 1945, Raggruppamento Divisione Matteotti -Giorgio Davito, 3a Brigata Flavio Berone.

BARBIERI Salvatore

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 18/02/1909. Partigiano in Piemonte, 11a Brigata SAP Gramsci.

BARRACO Antonino

nato a Marsala ( Trapani) il 12/01/1921, Esercito, sussistenza, caporale. Partigiano in Piemonte, da 1 gennaio 1945, 9a Divisione G.L. Gino Montano, 1a Brigata GL Tamietti. Nome di battaglia “ Nibbio”.

BARRACO Giacomo

nato a Marsala ( Trapani) il 22/02/1919, calzolaio. Partigiano in Piemonte dal gennaio 1944, Divisione Bologna Pianura Mario, 1a Brigata Garibaldi Irma Bandiera.

BARRACO Giovanni

nato a Marsala ( Trapani) il 7/08/1925, Esercito. Partigiano in Piemonte da aprile 1944, 23a Brigata SAP Cibrario ( 2° Settore Città – Torino). Nome di battaglia “ Gianni”.

BARRANCOTTO Francesco

nato a Polizzi Generosa ( Palermo) il 24/11/1921. Esercito, soldato, in Albania e nell’isola di Rodi. Dopo l’armistizio del’8 settembre 1943 partecipò ai combattimenti nell’isola – durati alcune settimane – tra le truppe italiane che non vollero arrendere e i tedeschi. Fatto prigioniero fu deportato in Germania ( come IMI) nel campo di Osnabruck, nella Prussia orientale, Lager Rezeikonung,

BASILE Arturo

nato a Canicattini Bagni ( Siracusa) il 16/01/1914. Esercito, Guardia alla Frontiera. Partigiano in Piemonte – collaboratore -, 2a Brigata SAP dc.

BAVETTA Pietro

nato a Marsala ( Trapani) il 9/11/1922, Esercito. Partigiano in Emilia-Romagna da ottobre 1944, Comando Unico Zona ovest Cisa, Divisione Cisa, 2a Brigata Fratelli Beretta. Nome di battaglia “ Kiro”.

BAZZANO Paolino

nato a Floridia ( Siracusa) il 30/11/1918. Marina, sommergibilista, sergente furiere. Partigiano in Piemonte da novembre 1944, 1a Divisione Autonoma Langhe. Nome di battaglia “ Paolino”.

BELCUORE Salvatore

nato a Floridia ( Siracusa) il 13/05/1924. Polizia, pubblica sicurezzaa. Partigiano in Piemonte da febbraio 1945, Divisione C Gl 4° Settore. Nome di battaglia “ Tani”.

BELFIORE Vincenzo

nato a Melilli ( Siracusa) il 23/04/1917, muratore. Marina. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, 2a Divisione Garibaldi 11a Brigata. Nome di battaglia “Augusta”.

BELLONE Pietro

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 11/01/1917, operaio, soldato Esercito. Partigiano in Piemonte dal 15 dicembre 1944, 9a Brigata SAP Cibrario.

BERARLINO Domenico

nato a Siracusa il 2/05/1926. Partigiano in Piemonte da novembre 1944, 13a Brigata Matteotti. Nome di battaglia “ Baraba”.

BERTINI Giorgio

nato a Ibla ( Ragusa) il 21/07/1899, Esercito medico chirurgo. Partigiano nell’area di Forlì – Cesena, da giugno 1944, 8a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Dottore”.

BERTOLINO Giovanni

nato a Marsala ( Trapani) il 4/10/1902, Esercito, Artiglieria, soldato. Partigiano in Piemonte dal giugno 1944, 22a Brigata SAP Martinelli – 4° settore città Torino -.

BIANCO Martino

nato a Marsala ( Trapani) il 17/01/1899, Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte, da gennaio 1945, Brigate Matteotti, 3a Brigata Giorgio Davito.

BIFERA Giuseppe

nato a Acireale ( Catania) il 09/05/1924, sottotenente. Partigiano in Liguria dal 22 novembre 1944, Brigata Lanfranconi Divisione Giustizia e Libertà Matteotti, nome di battaglia “Limone”, caduto in combattimento il 13/03/1945 in località Campasso, comune di Neirone/Genova. Medaglia d’argento al valor militare.

BRAMANTE Vivald

nato a Siracusa il 7/05/1922, studente. Esercito, Fanteria, sergente. Partigiano in Piemonte da 20 aprile 1945, 3a Brigata Alpini RAP. Nome di battaglia “Ivan 1”.

BUSCICCHIO Raffaele

nato a Palermo 01/01/1901 partigiano in Trentino.

BUSSEMI Michele

nato a Delia ( Caltanissetta) il 23/12/1927, contadino. Esercito, Carristi, soldato. Partigiano in Piemonte da settembre 1944, 105a Brigata Garibaldi.

BUTTACCI Salvatore

nato a Mussomeli ( Caltanissetta) il 30/04/1922, bracciante, soldato Fanteria Esercito. Partigiano in Piemonte da 9 settembre 1943, 1a Divisione Langhe Formazione Mauri CDO. Nome di battaglia “ Salvatore”.

CACI Angelo

nato a Acquaviva ( Caltanissetta) il 16/06/1891. Deportato, arriva a Dachau il 29/08/144, classificato come Schutz –prigioniero politico -. Morto a Dachau.

CALA’ Nicolo’

nato a Mussomeli ( Caltanissetta) il 18/12/1919, commerciante, caporal maggiore Fanteria Esercito. Partigiano in Piemonte dal novembre 1944, Divisione Cattaneo CDO.nome di battaglia “ Radio”.

CALABRESE Vincenzo

nato a Lentini ( Siracusa) il 12/11/1921, contadino. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 5a Divisione Garibaldi 75a Brigata. Nome di battaglia “ Siculo”.

CALISTI Giovanni

nato a Buccheri ( Siracusa) il 24/02/1920, panettiere. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da 15 marzo 1945, 3a Divisione Alpi Brigata Fossani.

CALLARI Giuseppe

nato a Mussomeli ( Caltanissetta) il 02/09/1922, contadino, soldato Fanteria Esercito Artiglieria. Partigiano in Piemonte dal 26 aprile 1944, 1a divisione GL Val Varaita, 2a Divisione GL Valle Stura. Nome di battaglia “ Guerino”.

CAMINITI Pietro

nato a Giardini Naxos ( Messina) il 31/10/1901, partigiano in Trentino.

CAMMARATA Armando

nato in Sicilia 25/11/1909, partigiano in Trentino.

CAMMARATA Calogero

nato a S. Cataldo ( Caltanissetta) il 19/01/1921. Partigiano nelle Marche dal 15 gennaio 1944 nella Formazione Tigre. Morto in combattimento il 30 maggio 1944 nella località Valle del comune di Fabriano ( Ancona). Viene ricordato nella Cappella del Partigiano a Fabriano. Nome di battaglia “ Calogero”.

CAMPANELLA Pietro

nato a Serradifalco ( Caltanissetta) il 02/11/1901, ferroviere, maresciallo Esercito, Artiglieria. Partigiano in Piemonte da ottobre 1943, Formazione Operti, GMO GL. Nome di battaglia “ Franchini Piero”.

CAMPIONE Antonio

nato a Palermo il 04/09/1908, carabiniere. Partigiano-collaboratore in Toscana nell’area di Grosseto, dal settembre 1943.

CAPPUCCIO Sebastiano

nato a Siracusa il 6/09/1923, studente. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, Divisione Marengo. Nome di battaglia “ Janni”.

CARABILLO’ Cristoforo

nato a Castelbuono (Palermo) nel 1917, sottotenente dei Bersaglieri. All’armistizio del‘8 settembre era nella caserma di Scandiano- Reggio Emilia. Partigiano nelle Squadre di Azione Patriottica operativa in quella zona emiliana. Arrestato a Scandiano dai nazifascisti il 27 dicembre 1944 e fucilato nel paese alcuni giorni dopo assieme ad altre antifascisti partigiani.

CARAPEZZA Antonio

nato a Resuttano ( Caltanissetta) il 21/02/1920, calzolaio. Esercito, Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 1 marzo 1945, Divisione Renzo Cattaneo. Nome di battaglia “Nino”.

CARIGLIO Eugenio

nato a Favignana ( Trapani) il 19/02/1905, partigiano in Trentino.

CARRABINO Giuseppe

nato a Augusta ( Siracusa) 14/11/1920, emigrato con la famiglia a Fiume, operaio sommozzatore, aderente al movimento antifascista della zona. Fu operativo nel GAP ( Gruppi di Azione Patriottica) , catturato, successivamente riuscì a sfuggire dai nazisti. Quindi, partigiano nella Compagnia Fiumana nel 2° Battaglione del 1° Distaccamento. Ucciso in combattimento sul Monte Nevoso in località Snejeznik (Istria) il 7 ottobre 1944, 

CARUSO Paolo

nato a Avola ( Siracusa) il 25/04/1910. Partigiano in Piemonte da luglio 1944 , Formazione Pinan Cichero Brigata Comando. Nome di battaglia “ Moro”.

CASALINO Giuseppe

nato a Noto ( Siracusa) il 21/08/1921. Esercito, Genio. Partigiano in Piemonte da marzo 1944, 11a Divisione Garibaldi 4a Brigata. Nome di battaglia “Ranuccio”.

CASANO Giuseppe

nato a Marsala ( Trapani) il 1/02/1920, Esercito, Artiglieria. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 1a Divisione Alpina Autonoma Val Chisone, 2a Divisione Alpina GL Val Varaita. Nome di battaglia “ Casano”.

CASCIO Salvatore

nato a Polizzi Generosa ( Palermo) il 15/12/1919. Al momento dell’armistizio si trovava militare dell’Esercito nella parte nord della Grecia, deportato dal tedeschi, in Germania ( IMI), nel campo di Hildesheim – Lager Bezeichnung – Arbeith K.D.o. 6099 M. Stammlager XI B – .

CASSOLINI Santo

nato a Noto ( Siracusa) il 5/04/1901, operaio. Partigiano in Piemonte da aprile 1945, Divisione I. Rossi.

CASTELLO Pietro

nato a Acquaviva Platani ( Caltanissetta) l/11/06/1923, calzolaio. Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 1a Divisione Val Gesso. Nome di battaglia “Berto”. Catturato dai fascisti il 12 febbraio 1945 e incarcerato.

CATANZARO Vincenzo

nato a Randazzo ( Catania) il 5/02/1916. Sergente Divisione Acqui, 17° Reggimento, caduto a Cefalonia durante la Resistenza contro i tedeschi il 23 settembre 1943.

CATINELLA Salvatore

nato a Floridia ( Siracusa) il 3/01/1920. Esercito, Genio, tenente. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, 15a Divisione Alessandria 98a Brigata Garibaldi – comandante polizia partigiana – Nome di battaglia “ Ulisse”.

CENTONZE Giuseppe

nato a Marsala ( Trapani) il 8/04/1922, Esercito, Artiglieria, soldato. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, 31a Brigata, 8a Divisione Autonoma Vallorco. Nome di battaglia “ Volpe”.

CHIMERA Libario

nato a Vallelunga ( Caltanissetta) l/11/01/1924, pastaio. Esercito. Partigiano in Piemonte da settembre 1944, Comando 1a Divisione Langhe.

CIARCIA Sebastiano

nato a Canicattini Bagni ( Siracusa) il 16/05/1913. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 17a Brigata Garibaldi.

CICALA Domenico

nato a Messina l’8/01/1906, segretario comunale a Filettino/Frosinone. Collaborava con i gruppi partigiani operativi nella zona, in particolare dando assistenza ai numerosi prigionieri Alleati fuggiti dai campi di concentramento. Arrestato dai nazifascisti, dopo quasi due mesi di incarcerazione e ripetitive torture,trasferito nel carcere della città di Aquila, condannato a morte, riuscì a fuggire, tornando a Filettino. Gli è stata conferita la Croce al Valore Militare.

CIURCINA Gaetano

nato a Buccheri ( Siracusa) il 20/01/1923, operaio. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, Brigate Autonome, 10a Divisione GL. Nome di battaglia “ Tano”.

COCO Francesco

nato a Vallelunga ( Caltanissetta) il 4/11/1921. Esercito, Artiglieria, caporale. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, 4a Divisione Garibaldi, 8a Val Orco 31a Brigata. Nome di battaglia “Rosario”.

COLAJANNI Calogero

nato a S. Caterina Villarmosa ( Caltanissetta) il 25/09/1920. Deportato, morto a Drutte, sotto campo di Neuengamme il 22/03/1944.

COLETTA Giuseppe

nato a Avola ( Siracusa) il 11/02/1920, contadino. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 76a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Romano”.

COLLI Giuseppe

nato a Villalba ( Caltanissetta) il 26/12/1920, muratore. Esercito, Genio, Caporale maggiore. Partigiano in Piemonte da novembre 1943, 1a Divisione GL Brigata Valle Stura. Nome di battaglia “Arturo”.

COLLOCA Giacomo

nato a Catania il 9/08/1917. Sergente maggiore Divisione Acqui, 17° Reggimento, caduto a Cefalonia durante la Resistenza contro i tedeschi il 21 settembre 1943.

COLLODORO Antonio

nato a S. Caterina di Villarmosa ( Caltanissetta il 2/09/1907. Esercito, Corpo Automobilistico, soldato. Partigiano in Piemonte da… – collaboratore – 2a Brigata SAP DC.

CORDARO Salvatore

nato a Milena ( Caltanissetta) il 6/05/1920. Esercito, Artiglieria, sottotenente. Partigiano in Piemonte da febbraio 1944, 7a Divisione GL Brigata Mazzini, commissario distaccamento. Nome di battaglia “Giorgio”.

COSTANZO Gaetano

nato a Catania il 22/10/1920, marinaio. Militare nell’Aeronautica, aviere scelto. Partigiano in Piemonte dal 15 settembre 1943, 11a Divisione Garibaldi, 11a Brigata.

COSTANZO Salvatore

nato a Noto (Siracusa) il 13/05/1919. Esercito, Artiglieria, soldato. Partigiano in Piemonte da luglio 1944, 77a Brigata Garibaldi. Nome di battaglai “Cevernia”.

COTTONE Rosolino

nato a Palermo nel 1918. Partigiano nell’appennino tosco-emiliano, 31a Brigata Garibaldi. Negli anni successivi fu guardia del corpo degli esponenti del PCI Girolamo LI Causi e Pio La Torre. Nome di battaglia “ Esempio”. Ha scritto un libro di memorie “ Diario Partigiano”.artigiano la guardia del corpo prima a Li Causi e poi a La

CULOTTA Armando

nato a Cefalù ( Palermo) il 30/10/1920, Marina. Partigiano in Emilia-Romagna nell’area della Garfagnana- Alpi Apuane, XI Formazione. Nome di battaglia “ Cefas”.

CURATOLO Michele

nato a Marsala ( Trapani) il 12/10/1922, Esercito, sottotenente. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, Divisione Garibalsi Piemonte Lanfranco, 2a Divisione Garibaldi Piemonte – poi diventata Div. Garibaldi Piemonte Cuneo- .

CURATOLO Salvatore

nato a Acireale ( Catania) il 02/01/1916, sottotenente, fucilato in Jugoslavia il 25/09/1944.

CURRO’ Angelo

nato a Marsala ( Trapani) il 7/07/1923, Aeronautica, aviere. Partigiano in Liguria/Piemonte da luglio 1944, 4 Divisione Garibaldi Pinan Cichero. Nome di battaglia “ Leopardo”.

D’AGATA Francesco

nato a Catania il 16/11/1919, medico, sergente Esercito Sanità. Partigiano in Piemonte dal marzo 1944, 11a Divisione Garibaldi 11a Brigata, 46° Brigata Garibaldi, Comando 4° Divisione Garibaldi. Ufficiale medico. Nome di battaglia ” “Franco”.

D’AMICO Vincenzo

nato a Lentini ( Siracusa) il 14/06/1917. Bracciante. Esercito, Fanteria, struttura sanitaria, caporale. Partigiano in Piemonte da gennaio 1945igata SAP – Squadre dì Azione Patriottica -Carando. Nome di battaglia “Mosca”.

D’AURIA Calogero

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 12/12/ 1903. Partigiano in Piemonte dal 15 giugno 1944, 23a Brigata SAP Cibrario.

D’AURIA Salvatore

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 26/06/1921. Partigiano in Piemonte dal 18 giugno 1944, 1a Divisione Garibaldi 4a Brigata, 105a Brigata Garibaldi, capo nucleo.

D’AURIA Salvatore

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 21/06/1921, operaio, aviere Aeronautica. Partigiano in Piemonte dal 18 giugno 1944, 5a Divisione GL, 4a Brigata GAR, 105a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Molotov”.

DE FRANCISCO Luigi

nato a Palermo il 25/07/1919, elettricista. Militare Marina. Partigiano nella zona di Forlì – Cesena da marzo 1944, Gruppo 29a GAP – Gruppi di Azione Patriottica -.

DE LUCA Concetta Di Stefano

nata a Siracusa il 13/08/1892. Partigiana in Piemonte da 15 gennaio 1945 – collaboratore -, 3a Divisione Alpi Servizio X

DE MARCO Michelangelo

nato a Ferla ( Siracusa) il 27/06/1902. Partigiano in Piemonte dal gennaio 1945, 33a Brigata SAP.

DE VITA Giuseppe

nato a Butera ( Caltanissetta) il 29/06/1916, contadino. Esercito, Servizio Sanitario. Partigiano in Piemonte da novembre 1944, 8a Divisione GL 2a Brigata.

DE VITA Vincenzo

nato a Marsala ( Trapani) il 16/08/1907, barbiere. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, Raggruppamento Divisione Matteotti – Giorgio Davito.

DI BLASI Antonio

nato a Butera ( Caltanissetta) il 28/01/1920, contadino. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da novembre 1944, 9a Divisione GL Brigata Montano. Nome di battaglia “Tradimento”.

DI BLASI Vincenzo

nato a Noto (Siracusa) il 10/06/1917, agente Pubblica Sicurezza. Esercito, Guardia alla Frontiera, sergente maggiore. Partigiano in Piemonte da febbraio 1944, 1a Divisione GL Brigata Valle Sturia. Nome di battaglia “Enzo”.

DI GIOVANNA Audenzio

nato a Sambuca di Sicilia ( Agrigento il 19/03/ 1909, partigiano in Trentino.

DI GREGORIO VINCENZO

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 27/11/1920, artigiano – sarto -, soldato Esercito. Partigiano in Piemonte dal 22 marzo 1945, 8a Divisione GL 1a Brigata. Nome di battaglia “ Salvatore”.

DI FATO Orazio

nato a Catania il 9/08/1917. Caporale Divisione Acqui, 17° Reggimento, caduto a Cefalonia durante la Resistenza contro i tedeschi il 21 settembre 1943.

DI LORO Carmelo

nato a Siracusa il 07/05/1916, partigiano in Trentino.

DI MATTEO Giuseppe

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 20/03/1923, parrucchiere. Partigiano in Piemonte dal 6 novembre 1944, Brigata Val Ellero. Nome di battaglia “ Peppo”.

DI NATALE Salvatore

nato a Avola (Siracusa) il 14/04/1917, muratore. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, 8a Divisione GL 2a Brigata.

DI PIETRO Sebastiano

nato a Canicattini Bagni ( Siracusa) il 11/03/1915, partigiano in Trentino.

DI PRIMA Salvatore

nato a Catania……..Partigiano in Toscana da gennaio 1944, Divisione Giustizia e Libertà, 3a Brigata Carlo Rosselli.

DI STEFANO Anna Maria

nata a Siracusa il 20/01/1920, studentessa. Partigiana in Piemonte da 1 gennaio 1945, 3a Divisione Alpi Servizio X.

DI STEFANO Salvatore

nato a Catania nel 1915, ragioniere. Militare Fanteria, tenente. Partigiano nell’area di Forlì – Cesena da giugno 1944. 8a Brigata Garibaldi.

DI STEFANO Sebastiano

nato a Siracusa il 6/06/1913. Partigiano in Piemonte – collaboratore -, 3a Divisione Alpi Servizio X.

DI STEFANO Tommaso

nato a Siracusa il 4/10/1917, medico chirurgo. Partigiano in Piemonte da luglio 1944, Brigata Val Pesio, ufficiale medico. Nome di battaglia “ Dottore Bassotto”.

DI STEFANO Vincenzo

nato a Melilli (Siracusa) il 17/12/1884. Partigiano in Piemonte da gennaio 1945 -collaboratore -, 3a Divisione Alpi Servizio X.

DI STEFANO Vincenzo

nato a Butera ( Caltanissetta) il 12/02/1920, commerciante. Soldato Esercito. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, Divisione Mingo Brigata Macchi. Nome di battaglia “Castagna”.

DRAMMI Giuseppe

nato a Noto ( Siracusa) il 2/04/1918, commercialista. Esercito, Fanteria, allievo ufficiale. Partigiano in Piemonte da settembre 1943, 3a Brigata GL, Giov. Piemonte, 22a Brigata Collinare. Nome di Battaglia “Pier Paolo Calvo”.

FABBI Vincenzo

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 06/03/1922, zolfataro, soldato Esercito, Artiglieria. Partigiano in Piemonte dal 14 settembre 1944, 16a Divisione Langhe, Divisione Viganò Brigata Carlino. Nome di battaglia “ Vincenzo”.

FAILLA Virgilio

nato a Modica ( Ragusa) il 31/03/1921. Da giovane trasferitosi a Padova, dopo l’armistizio del’8 settembre fu componente del gruppo organizzatore della Resistenza nella zona , membro del CLN di Padova. Negli anni successivi fu per diversi anni deputato per il PCI.

FALZONE Filippo

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 06/02/1923, contadino, aviere Aeronautica. Partigiano in Piemonte da 10 aprile 1944, Brigata Moro. Nome di battaglia “Gino”.

FASCIANA Luigi

nato a Butera ( Caltanissetta) il/1/06/1917, contadino. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, 79a Brigata Garibaldi, Divisione Patria 49a Brigata Bis. Nome di battaglia “Fracassa”.

FAVATA Calogero

nato a Campofranco ( Caltanissetta) il 22/01/1891. Esercito, Fanteria, sergente. Partigiano in Piemonte da dicembre 1944, 21a Brigata SAP.

FERLAUTO Luigi

nato a Nissoria ( Enna) il 29/09/1908 partigiano combattente in Roma/Lazio da ottobre 1943 fino alla liberazione di Roma, Fmcr Aeronautica.

FERNANDEZ CARMELO

nato a Messina 28/06/1909, partigiano in Abruzzo.

FERRA MARIA

nata a Messina il 23/10/1903, operaia, partigiana a Roma da 8 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale, gruppo: partito comunista italiano.

FERRARA Carlo

nato a Lentini ( Siracusa) il 21/01/1917. Partigiano in Piemonte , Divisione Patrioti Valtoce

FIAMINGO Angelo

nato a Catania il 6/06/1916. Sottotenente Divisione Acqui, 17° Reggimento, caduto a Cefalonia durante la Resistenza contro i tedeschi il 25 settembre 1943.

FIANTACCA Carmelo

nato a S. Caterina di Villarmosa ( Caltanissetta) il 18/04/1918, contadino. Esercito, Artiglieria, soldato. Partigiano in Piemonte da febbraio 1944, Divisione Campana. Nome di battaglia “Boia”.

FIGLIOLI Pasquale

nato a Marsala ( Trapani)….Partigiano in Toscana da aprile 1944, Raggruppamento Partigiani nel senese, 21 Brigata Spartaco Lavagnini. Nome di battaglia “ Sicule”.

FIORINO Leonardo

nato a Marsala ( Trapani) il 5/07/1916, Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Jugoslavia da dopo armistizio 8 settembre 1943, 1a Divisione Proletaria Jugoslava Partigiani Garibaldi, Brigata Italia – successivamente Divisione – 3° Battaglione Mameli.

FIRERA Carlo

nato a Noto ( Siracusa) il 21/10/1920. Marina, fuochista. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, 4a Brigata SAP Godi. Nome di battaglia. “ Gianni”.

FLORIDIA SEBASTIANO

nato a Carlentini ( Siracusa) il 20/01/1900. Partigiano a Roma da 8 ottobre 1943 fino alla liberazione della capitale ( 4 giugno 1944), Gruppo Bande Carabinieri Caruso/Fmcr.

FONTE PAOLO

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 9/04/1914. Partigiano a Roma da 1 ottobre 1943 fino alla liberazione della capitale ( 4 giugno 1944), Gruppo Partito Socialista di Unità Proletaria.

FORTE SALVATORE

nato a Palermo il 6 gennaio 1896, maresciallo Carabinieri. Partigiano a Roma da 8 ottobre 1943 fino alla liberazione di Roma, Gruppo Bande Carabinieri Caruso/Fmcr.

FRANCIOSI Carlo

nato a Siracusa il 18/09/1924. Partigiano in Piemonte da…., Divisione Patrioti Valtoce. Nome di battaglia “Corbes”.

GAGLIARDO Salvatore

nato a Racalmuto ( Agrigento) il 31/08/1916, militare, partigiano in Jugoslavia da dopo armistizio 8 settembre 1943.

GALATIOTO Gaspare

nato a Partinico ( Palermo) nel 1908, maresciallo dell’Aviazione. Nell’aprile del 1944 assieme ad altri 13 giovani da Subbiano saliva le montagne del Pratomagno ( Toscana), tra il Casentino e il Valdarno. Si aggrega alle formazioni partigiane della zona, nella Divisione Arno. Diventa comandante del 1° Distaccamento della 1° Divisione nella 22a Brigata d’assalto Garibaldi “ Lanciotto”. Nome di battaglia “ Comandante Zeta”. Partecipò alla liberazione di Firenze e la rastrellamento dei franchi-tiratori nazifascisti nei quartieri d’oltrarno.

GALEOTTI Valentino

nato a Messina il 14/02/1927, studente universitario. Partigiano nella zona di Ferrara da marzo 1944, 35a Brigata Garibaldi Bruno Rizzieri.

GALLO Salvatore

nato a Canicattini Bagni ( Siracusa) l’8/04/1920. Esercito, Cavalleria, Caporale maggiore. Partigiano in Piemonte da luglio 1944, 49a Brigata Garibaldi, 29a Brigata SAP Tarizzo. Nome di battaglia “ Tore”.

GALLO Vincenzo

nato a Messina il 17/02/1900, partigiano in Trentino.

GAMMINO Giovanni Battista

nato a Regalbuto ( Enna) il 18/11/1913, partigiano in Trentino.

GARELLA Ernesto

nato a Messina il 29/05/ 1925, studente, partigiano a Roma da 8 ottobre 1943 fino alla liberazione della capitale ( 4 giugno 1944), Gruppo Brigate Matteotti.

GARELLA Pietro

nato a Messina 9/06/1926, partigiano a Roma da 8 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Brigate Matteotti

GAROFALO Antonino

nato a Marsala ( Trapani) il 3/06/1913, Esercito, carabiniere. Partigiano in Emilia-Romagna da dopo armistizio 8 settembre 1943, Divisione Bologna Montagna Lupo, 1a Brigata GL Montagna.

GAROFALO Salvatore

nato a Noto (Siracusa) il 18/09/1920, contadino. Partigiano in Piemonte da marzo 1944, Formazione Garibaldi, rimasro ferito in combattimento. Nome di battaglia “ Oliviero”.

GATTO Giovanni

nato a Messina il 25/04/1915, partigiano a Roma da 8 ottobre 1943 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Bande Carabinieri Caruso/Fmcr.

GAVIANO Salvatore

nato a Augusta ( Siracusa) il 1/04/1920. Esercito, soldato. Partigiano in Piemonte da settembre 1943, 4a Divisione B. Moro, Formazione Garibaldi. Nome di battaglia “ Rene”.

GENCHI Giuseppe

nato a Palermo il 8/02/1903, laureato. Partigiano a Roma da 1 ottobre 1943, catturato e rinchiuso nella prigione fascista di via Tasso l’11 aprile 1944, liberato il 2 giugno 1944, Gruppo Banda Valenti.

GENCO Gaetano

nato a Montedoro ( Caltanissetta) il 26/08/1918, minatore. Aeronautica, aviere. Partigiano in Piemonte da 6 marzo 1945, 7a Divisione GL 4a Brigata Mazzini. Nome di battaglia “Paolo”.

GENNARO Dionisio

nato a Ispica ( Ragusa) il 25/01/1904, impiegato. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943, rimasto ferito e mutilato durante un’azione di combattimento contro i nazifascisti il 16 gennaio 1944.

GENOVA Giuseppe

nato a Delia (Caltanissetta) il 10/12/1922, contadino. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, Brigata Val Varaita, 104a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “Pasquale”.

GENOVESE Salvatore

nato a Randazzo ( Catania) nel 1921. Fucilato, assieme ad altri 28 partigiani, dalle SS naziste nel carcere di Udine il 9 aprile 1945. Il 14 marzo 1945 in trentasette antifascisti reclusi erano stati prelevati dal carcere di via Spalato, trasportati in via Treppo dove un tribunale tedesco emise la sentenza di morte per tutti. I fucilati del 9 aprile furono 29.

GENTILEZZA Ermanno

nato a Lipari ( Messina) il 7/04/1929. Giovanissimo partigiano a Roma dall’armistizio 8 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale. Gruppo “ Sette Colli”.

GERACI Giuseppe

nato a Sommatino ( Caltanissetta) il 01/01/1920, soldato Esercito Genio. Partigiano in Piemonte dal 17 gennaio 1944, GL Piramello, Divisione GMO GL Augello. Nome di battaglia “ Ciccio”.

GERACI Vittorio

nato a Cerda ( Palermo) il 3/11/1918. Militare dell’Esercito dall’inizio del 1941 alla data dell’armistizio 8 settembre 1943 si trovava stanziato in Francia nell’area di Tolone, con il grado di caporale maggiore 207° reggimento, fuggì, recandosi a piedi in Piemonte. Dall’inizio di giugno del 1944 si aggregò alle formazioni partigiane – 99a Brigata VI divisione Garibaldi, battaglione Sanzovo -, diventato comandante di una squadra di 32 partigiani assunse il nome di battaglia “ comandante Palermo”. Dal 12 aprile 1945 comandante di distaccamento. Nel 2018 una piazza di Cerda è stata intitolata a Geraci Vittorio.

GERRATANA Valentino

nato a Scicli ( Ragusa) il 14/02/1919. Dopo il diploma del liceo classico ( Modica) si trasferì a Roma. Frequentò il corso allievi ufficiali a Salerno. Dopo l’armistizio del’8 settembre 1943 fu tra gli organizzatori della Resistenza a Roma, partigiano nei GAP ( Gruppi Azione Patriottica), medaglia d’argento. Docente universitario, insigne studioso del marxismo e di Gramsci, in particolare con l’edizione critica dei “ Quaderni dal Carcere”. Fu, tra l’altro, tra i fondatori della casa editrice Editori Riuniti.

GIACALONE Andrea

nato a Marsala ( Trapani) il 12/05/1923. Partigiano in Piemonte dal giugno 1944, 2a Divisione Garibaldi Piemonte – successivamente 11a Divisione Garibaldi Piemonte -, 11a Brigata Garibaldi Gardoncini.

GIACOMARRU Francesco

nato a Partanna ( Agrigento) il 29/07/1907, partigiano in Trentino.

GIAMMARTINO Filippo

nato a Sciara (Palermo) il 4/08/1904. Carabiniere nel 7° Btg CC Divisione Acqui. Partigiano in Jugoslavia da 1 novembre 1944, Divisione Italia.

GIANDINOTTO Gaetano

nato a Grammichele ( Catania) il 27/01/1923. Soldato Divisione Acqui, 17° Reggimento, caduto a Cefalonia durante la Resistenza contro i tedeschi l’8 settembre 1943

GIANGRECO Rosario

nato a Palermo il 5/07/1904, falegname. Partigiano a Roma da 3 ottobre 1943 fino alla liberazione della capitale ( 4 giugno 1944). Gruppo Bandiera Rossa

GIANNELLI Francesco

nato a Messina il 07/01/1900, partigiano in Trentino.

GIOSAFAT Furio

nato a Palermo il 08/01/1891, partigiano in Trentino.

GIOVANNONI Giovanni

nato a Taormina ( Messina) il 12/12/1904. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale. Gruppo Partito Comunista Italiano- .

GIUFFRIDA Nunzio

nato a Catania il 1/05/1922, agente polizia. Partigiano a Roma/ Corchiano-Viterbo da 8 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale. Gruppo Banda Corchiano Carosi.

GIUJUSA Salvatore

nato a Mazzarino ( Caltanissetta) l’8/0/1919 , arruolatosi nell’Arma dei Carabinieri nel giugno 1939 prestando servizio a Trieste, si aggregò alle formazioni partigiane nel settembre del 1944, il 28 dello stesso mese venne catturato dai nazifascisti e deportato a Dachau, poi a Neuengamme. Sopravvissuto. Nel corso della Giornata della Memoria 2018 dalla Prefettura di Caltanissetta è stata consegnata alla famiglia la medaglia d’Onore alla memoria del Presidente della Repubblica. Il 26 gennaio del 2019 una strada è stata intitolata a Giujusa Salvatore a Mazzarino.

GIUNTA Vittoria

nata a Firenze il 14/12/1917, partigiana a Roma e in diverse aree del nord Italia. Moglie del partigiano agrigentino di Raffadali Di Benedetto Salvatore – gravemente ferito a Tivoli, tra gli organizzatori della Resistenza in Lombardia -. Nell’autunno del 1945 si trasferisce a Raffadali. Dirigente sindacale nella lotta dei contadini per la conquista della terra. Primo sindaco donna comunista in Sicilia, a S. Elisabetta nel 1956. Continuò per molti anni il suo impegno di militante sociale e politico.

GOLISANO Giuseppe

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 16/10/1925. Partigiano in Liguria, nel CLN di Rivarolo. Fucilato nella notte tra il 2 e il 3 agosto, assieme ad altri 21 partigiani, a spiaggia dell’Olivetta ( Portofino). Per ritorsione alle attività partigiane, assieme ai suoi compagni era stato prelevato nella 4° sezione del carcere di Marassi – destinata ai prigionieri politici -. Trasportati in un comando distaccato nazista della Kriegsmarine ubicato nel castello di S. Giorgio a Portofino, furono torturati e fucilati. I corpi dei partigiani, legati con un filo di ferro, avvolti in reti metalliche, furono dispersi in mare.

GRAMATELLO Stefano

nato a Vallelunga ( Caltanissetta) il 13/09/1920, agricoltore. Esercito, Artiglieria, soldato. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 9a Divisione GL Brigata Tamietti. Nome di battaglia “Musilia”.

GRANATA Isidoro

nato a Giarre ( Catania) il 20/02/1890. Partigiano a Roma da 15 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale. Gruppo Banda Gugliemo La Pegna

GRASSELLINO Vito

nato a Marsala ( Trapani) il 27/06/1920, Esercito, Artiglieria, caporale maggiore. Partigiano in Piemonte dal giugno 1944, 18a Brigata Garibaldi – 4a Divisione Garibaldi Piemonte. Nome di battaglia “ Elefante”.

GRAVARELLI Ferdinando

nato a Noto (Siracusa) il 17/01/1920. Partigiano in Piemonte da…., 3a Divisione G. Pajetta 118a Brigata R. Servadei.

GRECO Antonio

nato a Avola ( Siracusa) il 29/01/1918. Esercito, Artiglieria, Tenente. Partigiano in Piemonte – collaboratore -, Divisione Patria 44a Brigata. Nome di battaglia “ Nerone”.

GRIENTI Ernesto

nato a Noto (Siracusa) il 16/05/1930. Giovanissimo partigiano operativo in Piemonte, 9a Brigata SAP Venturelli. Nome di battaglia “Bocetta”.

GRIENTI Umberto

nato a Noto ( Siracusa) il 23/01/1927. Giovane studente partigiano in Piemonte da aprile 1944 Divisione G. Davito. Nome di battaglia “Berto”.

GRIMALDI Armando

nato a Catania il 4/04/1925. Partigiano in Toscana nell’area della Garfagnana, poi in Liguria dando un importante contributo per la liberazione di Genova. Nome di battaglia “ Nando”.

GRIMALDI Giovanni

nato a Ragusa il 23/06/1900. Partigiano nel Lazio da 8 ottobre 1943 fino alla liberazione di Roma. Gruppo Bande Carabinieri Caruso/Fmcr.

GRIMALDI Vincenzo

nato a Caltagirone ( Catania) il 21/05/1922, ha vissuto a Novara dal 1962. Il 7 gennaio del 1942 fu assegnato al 13° Reggimento Cavalleggeri di Monferrato ( Piemonte), con il grado di sergente. Immediatamente dopo l’armistizio del’8 settembre 1943 si aggregò alle prime formazioni partigiane che operarono nell’area del cuneese, a Madonna del Colletto. In Val Varaita fece parte del 181a Brigata Garibaldi e Vice Comandante della XV Brigata Garibaldi, con il mone di battaglia “ Bellini”. Nella XV Brigata fece parte anche Nunzio Di Francesco, di Linguaglossa ( Ct), ex presidente dell’Anpi di Catania. Nel 2008 pubblicò il libro “ Tutti pazzi o tutti eroi”, le sue memorie sulla Lotta di Liberazione.

GRISPINO Giuseppe

nato a Cerda ( Palermo) il 15/01/1921, soldato Esercito, Cavalleria. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, 105a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Trapani”.

GUADAGNA Salvatore

nato a Piazza Armerina ( Enna) il 13/03/1906. Partigiano nell’area di Forlì – Cesena da settembre 1943, Gruppo 29a GAP.

GUADAGNOLO Pietro

nato a Paternò ( Catania) il 24/11/1919. Caporale Divisione Acqui, 17° Reggimento, fatto prigioniero dai tedeschi a Cefalonia durante la Resistenza a partire dall’armistizio del’8 settembre 1943, portato in Germania, dato per disperso.

GUAGENTI Giuseppe

nato a Vallelunga ( Caltanissetta) il 22/05/1916, fabbro. Esercito, Fanteria, Sergente. Partigiano in Piemonte da febbraio 1944, 48a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “Beppe”.

GUAGENTI Nazareno

nato a Camprofanco ( Caltanissetta) il 6/10/1918. Esercito. Fanteria, sergente. Partigiano in Piemonte da settembre 1944, 4a Divisione Alpi Brigata Val Mongia. Nome di battaglia “Calandra”.

GUARNIERI Stefano

nato a Catania il 28/08/1921. Partigiano nel Lazio da 1 ottobre 1943 fino alla liberazione di Roma. Gruppo Partito Socialista di Unità Proletaria.

GUERCIO Antonio

nato a Lentini ( Siracusa) il 26/08/1917, contadino. Esercito, Fanteria, Bersagliere. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, Formazione Matteotti, 3a Brigata Bruno Buozzi. Nome di battaglia “ Cornasci”.

GUERRINO Concetto

nato a Lentini ( Siracusa) il 4/09/1920. Esercito, Servizio di Commissariato. Partigiano in Piemonte da marzo 1945, 1a Divisione Langhe 3a Brigata.

GUGLIELMINO Edoardo

nato a Catania il 28/05/1924. Laureatosi a Genova. Partigiano in Piemonte, nell’area confinale con la Liguria, in Val Borbera, poi nella zona di Gabella Ligure, capo squadra. Successivamente presta la sua attività di medico nell’infermeria dedicata alla Divisione garibaldina “ Pinan – Cichero”.. Nome di battaglia “ Benda”.

GUGLIELMINO Santo

nato a Catania il 7/06/1923, studente. Partigiano nel Lazio da 1 ottobre 1943 fino alla liberazione di Roma. Gruppo Partito Comunista Italiano.

GUGLIUZZA Salvatore

nato a Cefalù (Palermo) il 16/11/1922. Partigiano nel Lazio da 10 ottobre 1943 fino alla liberazione di Roma. Gruppo Banda Castelmadama/ Mameli.

GULLIFA Guglielmo

nato a Lentini ( Siracusa) il 2/03/1911. Esercito, Carabiniere. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, 9a Divisione GL Brigata Tamietti.

GUZZARDI Vincenzo

nato a Siracusa il 21/09/1908, partigiano in Trentino.

IMBERGAMO Calogero

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 12/12/1919, studente. Partigiano a Roma da 1 ottobre 1943 fino alla liberazione della capitale. Gruppo Partito Socialista di Unità Proletaria.

IMBRO’ Salvatore

nato a Porto Empedocle ( Agrigento) l’1 luglio 1898. Partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943 fino alla liberazione di Roma. Gruppo Fmcr/Aeronautica.

IMPASTATO Marco

nato a Trapani il 20/09/1922. Militare, Fanteria, bersagliere. Partigiano nell’area di Forlì – Cesena da marzo 1944, Gruppo, 29a GAP.

INGA Giuseppe

nato a Noto ( Siracusa) il ….,. Partigiano in Piemonte da dicembre 1943, 5a Divisione Alpi.

INGA Francesco

nato a Noto ( Siracusa) il ….., commercialista. Partigiano in Piemonte da febbraio 1944, 5a Divisione Alpi .

INGA Lorenzo

nato a Noto (Siracusa) il 24/02/1914, ingegnere. Partigiano in Piemonte da gennaio 1944, 5a Divisione Alpi.

INGRASSIA Gaetano

nato a Valguarnera ( Enna) l’1/01/1916. Partigiano a Roma da 8 ottobre 1943 fino alla liberazione della capitale ( 4 giugno 1944), Gruppo Bande Carabinieri Caruso/Fmcr.

INSERRA Giovanni

nato a Roccapalumbo ( Palermo) il 13/03/1922. Partigiano in Piemonte dal giugno 1944, 43a Divisione De Vitis .

IOSIA Vincenzo

nato a Palermo il 6/11/1906, professore. Partigiano nell’area di Roma e nei castelli romani da 8 ottobre 1943 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Bande Carabinieri Caruso/Fmcr.

ITALIA Filadelfo

nato a Lentini ( Siracusa) il 26/03/1924. Contadino. Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da marzo 1944, 30a Brigata Garibaldi, Divisione Campana Brigata Michele. Nome di battaglia “ Napoleone”.

ITALIANO Michele

nato a Palermo il 28/09/1899, partigiano in Trentino.

ITALIO Giuseppe

nato a Augusta ( Siracusa) il 2/08/1921. Esercito, Corpo Automobilistico, caporale. Partigiano in Piemonte 105a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Tom”.

JANNELLO Salvatore

nato a Sommatino (Caltanissetta)….Minatore, emigrato in Francia per sfuggire alla repressione fascista. Militante nelle attività della Resistenza francese. Arrestato nel novembre del 1942, tenuto recluso nella fortezza di Montluc e poi nel carcere di Le-Ouy-en-Velay. Fu liberato all’inizio del 1943 – assieme ad altri 80 reclusi politici – a seguito dell’attacco al carcere dei partigiani francesi. Rimase ucciso il 22 aprile 1944 a Montbuzat (comune di Yssingeaux), dopo una lunga battaglia, a seguito dell’attacco dei fascisti alla Formazione partigiana di appartenenza. Nome di battaglia “ Giannello”.

LATINO Giuseppe

nato a Aragona ( Agrigento) il 20/05/1915, impiegato. Partigiano a Roma da 15 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Banda Magliana.

LAUDICINA Andrea

nato a Marsala ( Trapani) il 18/08/1920, bottaio, Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte dal maggio 1944, 1a Divisione Alpina GL Carlo Rosselli, 1a Brigata GL Valle Stura. Nome di battaglia “Pietro”.

LA BELLA Giuseppe

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 16/12/1923, contadino, aviere Aeronautica. Partigiano in Piemonte da 7 maggio 1944, Brigata Campana, Brigata Moncada.

LA FERLA ANTONINO

nato a Lentini ( Siracusa) il 9/04/1923. Esercito, Fanteria, sergente. Partigiano in Piemonte da ottobre 1943, 6a Divisione Alpi GL Brigata De Palo. Nome di battaglia “Brunetto”.

LA GIOIOSA Pietro

nato a Leonforte ( Enna) il 20/06/1911, sottufficiale Marina Militare. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Fmcr Marina.

LAMONICA Giuseppe

nato a Santa Caterina di Villarmosa ( Caltanissetta) il 12/11/1913, impiegato. Partigiano a Roma da ottobre 1843 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Banda Napoli.

LANZA Agatino

nato a Catania l’11/04/1912, militare Esercito. Partigiano in Jugoslavia da dopo armistizio 8 settembre 1943. Rimasto ferito in combattimento contro i nazisti.

LASTRINA Vincenzo

nato a Melilli ( Siracusa) il 16/’02/1915. Si laureò in Giurisprudenza a Roma, iniziando a svolgere ruoli dirigenziali in diverse città nell’amministrazione dell’Interno. All’armistizio era funzionario nella Prefettura di Genova. Come viceprefetto iniziò a collaborare con i partigiani fornendo informazioni preziose sulle attività repressive delle milizie fasciste. Scoperto, il 29 settembre 1944 fu arrestato, torturato e rinchiuso nel carcere di Marassi. Deportato ( da Bolzano) nel lager di Mauthausen. Morì nel sotto campo di Melk dopo la liberazione di Mauthausen il 15 maggio 1945. Nel 1977 a cura del comune di Melilli, in sua memoria, è stato pubblicato il libro di Michele Rizzo, “Vincenzo Lastrina, da Melilli a Mauthasuen”.

LATINA Francesco

nato a Floridia ( Siracusa) il 14/09/1909. Impiegato Partigiano in Piemonte da….. Brigata Boero. Nome di battaglia “ Terenzio 35”.

LAURA Aurelio

nato a Gioiosa Marea ( Messina) il 20/01/1901. Partigiano nel Lazio dal 10 febbraio 1944 fino alla liberazione di Roma, Gruppo Banda Onnis.

LA MENTOLA Giuseppe

nato a Sommatino ( Caltanissetta) il 16/08/1924. Partigiano in Piemonte da 1 maggio 1944, 79a Brigata Garibaldi, Divisione I. Rossi 1a Brigata. Nome di battaglia “Beppe”. Catturato e deportato in Germania nel novembre 1944.

LA ROCCA Rosario

nato a Enna il 25/10/1918, partigiano in Trentino.

LA ROSA Francesco

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 30/08/1901, elettricista, militare Esercito Genio. Partigiano in Piemonte dal dicembre 1943, Formazione Garibaldi, 22a Brigata Collinare. Nome di battaglia “ Cecco”.

LA VELA Michele

nato a Marsala ( Trapani) il 21/01/1923, commerciante, Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, comandante plotone, 1° Gruppo Divisioni Alpine Enrico Martini, 2 Divisione GL Autonoma Langhe. Nome di battaglia “ Nerone”.

LEKNER Angelo

nato a Catania il 20/04/1923. Partigiano nel Lazio da 8 settembre 1943 fino alla liberazione di Roma, Gruppo Banda Fmcr/Marina.

LEMBO Giovanni

nato a Custonaci ( Trapani) il 3/03/1920, insegnante. Partigiano nel Lazio, Gruppo Partito d’Azione.

LENTINI Antonino

nato a Marsala ( Trapani) il 9/01/1918, contadino, Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte, nell’area delle Langhe, da ottobre 1944, 6a Divisione Garibaldi Langhe, 48a Brigata Dande Di Nanni, 180a Brigata Garibaldi Coterno, caposquadra. Nome di battaglia “ Marsala”.

LENTINI Francesco

nato a Ragusa il 25/03/1913. Partigiano nel Lazio da 8 settembre 1943 fino alla liberazione di Roma, Gruppo Partito Comunista Italiano.

LENTINI Vincenzo

nato a Palermo il 11/10/1921. Partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943 fino alla liberazione di Roma ( 4 giugno 1944), Gruppo Armata rossa.

LEONARDI Giuseppe

nato a Marsala ( Trapani) il 12/07/1896, partigiano in Trentino.

LEONE Sebastiano

nato a Canicattini Bagni ( Siracusa) il 2/01/1918, autista. Partigiano in Piemonte da settembre 1944, 1a Divisione Langhe. Nome di battaglia “ Leone”.

LICARI Antonino

nato a Marsala ( Trapani) il 12/11/1921, Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte, nell’area delle Langhe, da 20 aprile 1945, 103a Brigata Autonoma Amendola. Nome di battaglia “ Spazzaferro”.

LICATA Angelo

nato a Bompensiero (Caltanissetta) il 18/11/1918, panettiere. Esercito, Servizio di Commissariato/Sussistenza. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 47a Brigata Garibaldi, 3a Brigata G. Davito, capo nucleo. Nome di battaglia “Lino”.

LICATA Angelo

nato a Licata (Agrigento) il 24/02/1917. Polizia, sergente. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, Divisione C GL 3° Settore. Nome di battaglia “Piero”.

LIGGERI Carlo

nato a Augusta ( Siracusa) il 12/02/1908. Esercito, sottotenente. Partigiano in Piemonte da aprile 1944, CDO 2° Settore. Nome di battaglia “ Carlo”.

LIMANDRI Giuseppe

nato a Marsala ( Trapani) il 20/11/1920. Partigiano dal giugno 1944 in Toscana, nell’area di Grosseto, Raggruppamento Patrioti Monte Amiata, Banda Montorgiali.

LI VECCHI Vincenzo

nato a Resuttano (Caltanissetta) il 18/11/1921, contadino. Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da luglio 1944, Divisione Italo Rossi 2a Brigata. Nome di battaglia “Larocca”.

LO BOSCO Giuseppe

nato a Butera (Caltanissetta)l/11/08/1919. Esercito, Artiglieria. Partigiano in Piemonte da gennaio 1945, Divisione Monferrato 4a Brigata. Nome di battaglia “Topolino”.

LO BUE Giovanni

nato a Caccamo ( Palermo) il 4/09/1906, contadino, panettiere a Pordenone. Alpino a Gemona del Friuli. Arrestato per attività antifascista poco prima dell’armistizio, deportato come politico “ schutz” nel lager di Natzweiler e poi a Mauthausen. Muore nel sottocampo lager di Melk l’1 marzo 1945. E’ stato insignito della “ Croce di guerra al merito”.

LO BUE Luigi

nato a Cammarata ( Agrigento) il 15/01/1913. Partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943 fino alla liberazione di Roma, Gruppo Bandiera rossa.

LO FASO Domenico

nato a Palermo il 24/03/1904. Partigiano a Roma e nel Lazio dal 20 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Centro di informazione della resistenza romana R.

LO FIEGO [o Lofiego] Biagio

nato a Porto Empedocle ( Agrigento). Partigiano in Toscana dal 15 gennaio 1944, Raggruppamento Monte Amiata Banda Camicia Rossa. Catturato il 16 febbraio 1944 a Campo al Bizzi –Frassine ( Monterotondo Marittimo/ Grosseto).

LO GIUDICI Salvatore

nato a Floridia ( Siracusa) il 22/09/1920. Esercito, Genio, caporale. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 103a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Principe”.

LO IACONO Andrea

nato a Marsala ( Trapani) il 7/04/1922, Esercito. Ferrovieri, caporale. Partigiano in Piemonte, 2a Brigata SAPA D.C. Piemonte, collaboratore.

LO MANTO Fernando

nato a Mussomeli ( Caltanissetta) il 01/01/1929, giovane studente. Emigrato con la famiglia. Partigiano in Piemonte dal luglio 1944, Divisione Davito Giorgio 3a Brigata.

LO SCHIAVO Giuseppe

nato a Palermo il 15/03/1899. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943 fino alla liberazione della Capitale, Gruppo Partito Liberale Italiano.

LO SURDO Arturo

nato a Messina il 8/11/1901, impiegato chimico. Partigiano a Roma e a Cesano di Roma dal 20 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Banda Cesano.

LOMBARDI Riccardo

nato a Regalbuto ( Enna) il 16/08/1901. Ingegnere, laureatosi a Milano. Prestigioso dirigente socialista, iniziando la sua attività politica da giovane. Continuò la sua attività di militante durante la dittatura fascista, impegnandosi nella lotta clandestina. Quindi, dirigente di “ Giustizia e Libertà”, tra i fondatori del Partito d’Azione, tra i componenti ( dopo la caduta del fascismo) del Comitato nazionale d’azione antifascista, e a seguire del CLNAI ( Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia). Nei giorni della Liberazione di Milano assunse la funzione di Prefetto della città. Nata la repubblica, fu dirigente nazionale di primo piano del PSI, fino alla scomparsa nel settembre 1984.

LOMBARDO Antonio

nato a Serradifalco ( Caltanissetta) il 22/01/1918, impiegato, sergente Aeronautica. Partigiano in Piemonte dal dicembre 1944, 3° Settore. Nome di battaglia “ Gino”.

LOMBARDO Francesco

nato a Palermo il 18/01/1916. Partigiano nel Lazio, fino alla liberazione di Roma, Gruppo Partito Comunista Italiano.

LOMBARDO Giovanni

nato a Marsala ( Trapani) il 19/03/1923, Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da 1 aprile a945, 9a Divisione GL Montano. 1a Brigata GL Tamietti.

LOMBARDO Ignazio

nato a Palermo l’11/11/1925. Partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, Gruppo Bandiera rossa.

LOMBARDO RADICE Lucio

nato a Catania il 10/07/1916, docente universitario, per molti anni attivista e dirigente del PCI. Militante antifascista a Roma, arrestato nel 1939 e condannato dal Tribunale speciale. Dopo l’armistizio prese parte alla Resistenza a Roma durante il periodo dell’occupazione nazifascista. Finita la guerra, per molti anni fu docente universitario e rappresentante di primo piano del PCI.

LOMBARDO Rocco

nato a Butera ( Caltanissetta) il 08/05/1923. Partigiano in Lombardia, 55° Brigata Fratelli Rosselli. Fucilato in località Maggio/ Lecco il 31 dicembre 1944. In quella giornata a seguito di un forte rastrellamento dei nazifascisti effettuato in diversi comuni di quell’area furono fucilati altri 14 partigiani).

LOMBARDO Salvatore

nato a Sutera ( Caltanissetta) il 3/07/1920, operaio. Esercito, Artiglieria. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, Bande Marco , 17a Brigata Garibaldi, 103a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “Straus”.

LOMBARDO Salvatore

nato a Canicattini Bagni ( Siracusa) il 27/08/1917. Partigiano in Piemonte da…. 3a Divisione G. Pajetta 81a Brigata Volante S.Loss. Nome di battaglia “Binoccolo”.

LOMBARDO Vincenzo

nato a Marsala ( Trapani) il 10/02/1924, Esercito, artiglieria. Partigiano in Liguria dal giugno 1944, 6a Divisione Garibaldi Silbio Bonfanti, 3a Brigata Bacigaluppo. Nome di battaglia “ Marsala”.

LO MONACO Paolo

nato a Castroreale ( Messina) nel 1915. Militare in Veneto. Dopo l’armistizio del’8 settembre 1943 a partire dalla primavera del 1944 partecipò alla Lotta di Liberazione in Veneto nella Banda guidata da Angelo Gobbo. Fucilato dai fascisti, un gran numero della GNR e delle Brigate nere di Treviso e Venezia intervenute sul luogo nella repressione partigiana, il 18 aprile 1945 in località Quarto d’Altino ( Venezia). Nel corso del rastrellamento furono fucilati altri due partigiani e due civili. Nome di battaglia “ Franco”.

LO MONACO Venerando

nato a Lentini ( Siracusa) il 6/07/1912. Partigiano a Roma/ Velletri dal 9 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Cacciatori delle Alpi.

LO TRONTO Francesco

nato a Mazzarino ( Caltanissetta) il 07/19/1919, contadino, aviere scelto Aeronautica. Partigiano in Piemonte da 1 ottobre 1943, 8a Divisione GL 3° Brigata. Nome di battaglia “ Smit”.

LUCA Giuseppe

nato a Butera ( Caltanissetta) l/1/01/1923, contadino. Aeronautica. Partigiano in Piemonte da febbraio 1945, 5a Divisione GL Brigata Dagotto. Nome di battaglia “Carmelo”.

LUCIANO Antonino

nato a Messina il 5/09/1914, impiegato nei servizi Marina. Partigiano a Roma dal 9 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Fmcr/Marina.

LUMIA Stefano

nato a Villalba (Caltanissetta) il 22/07/1925, partigiano in Trentino.

LUPIS Filippo

nato a Ragusa il’11/02/1905. Partigiano a Roma, Gruppo Partito Socialista di Unità Proletaria.

LUPO Francesco

nato a Casteltermini ( Agrigento) il 26/10/1902. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943 fino alla liberazione della capitale, Gruppo Partito Comunista Italiano.

MACRI’ Carmela

nata a Messina il 3/01/1925. Partigiana nel Lazio da 8 settembre 1943 fino alla liberazione di Roma, Gruppo Partito Socialista di Unità Proletaria.

MAFFEIS PIETRO

nato a Enna il 10/01/1913, partigiano in Trentino.

MAGNANO Gaetano

nato a Melilli ( Siracusa) il 13/12/1921. Esercito, Genio, soldato. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 6a Divisione Garibaldi 99a Brigata. Nome di battaglia “Rodolfo”.

MAGNO Romualdo

nato a Palermo il 10/09/1910, impiegato. Partigiano nel Lazio dal 15 settembre 1943 fino alla liberazione di Roma, Gruppo Democrazia del Lavoro e Movimento cattolici comunisti.

MAIMOME Giovanni

nato a Patti ( Messina) il 20/05/1918, partigiano in Trentino.

MALLIA Gaetano

nato a Vittoria ( Ragusa) il 19/01/1922. Carabiniere, vicebrigadiere. A Torino, dopo l’armistizio iniziò a collaborare con la Resistenza, il CLNAI – Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia – Nell’estate del 1944 assumerà il ruolo di ufficiale di collegamento della 17a Brigata Garibaldi Felice Cima, capo squadra, fino alla Liberazione.

MANCUSO Gaetano

nato a S. Cataldo ( Caltanissetta) il 5/01/1904. Capitano, Fanteria, Artiglieria a Cavallo. Divisione Perugia dislocata in Albania. Dopo l’armistizio del’8 settembre 1943 la Divisione resiste ai tedeschi e a marce forzate frammisti a strenui combattimenti si sposta perso la costa, fino a Porto Edda ( oggi Sarande). Mancuso Gaetano, catturato, viene ucciso, assieme a tutto il gruppo di ufficiali e sottufficiali divisionali ( 120 unità). I corpi bruciati e gettati in mare. Insignito della medaglia d’argento al Valore Militare.

MANCUSO Gian Salvatore

nato a Mazzarino ( Caltanissetta) il 13/03/1922, meccanico, sergente Aeronautica. Partigiano in Piemonte dal 10/09/144, 43a Divisione De Vitis, Brigata Nebiolo. Nome di battaglia “ Gianni”.

MANCUSO Salvatore 

nato a Catania. Partigiano in Toscana dal 7 novembre 1943. Ucciso in combattimento il 26/02/1944 a Campo ai Bizzi –Frassine ( Monterotondo Marittimo/ Grosseto). Ferito, si arrese. I fascisti lo assassinano con una pugnalata che squarciò la faccia al partigiano. Uccisi altri quattro partigiani.

MANCUSO Pietro

nato a Resuttano (Caltanissetta) l/8/02/1919. Aeronautica, aviere. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, 103a Brigata Garibaldi, Brigata Caranda. Nome di battaglia “Salve”.

MANNONE Salvatore

nato a Marsala ( Trapani) il 27/09/1900, Esercito, Guardia di Finanza. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, 3a Divisione Garibaldi Piemonte, 17a Brigata Garibaldi Cima Felice. Nome di battaglia “ Maurizio”.

MANTIONE Pietro

nato a Milena (Caltanissetta) il 7/08/1920. Esercito, Carabiniere. Partigiano in Piemonte da gennaio 1944, 48a Brigata Garibaldi, 6a Divisione Garibaldi Polizia. Nome di battaglia “Piero”.

MARAGLIANO Giovanni

nato a Porto Empedocle ( Agrigento) il 15/10/1894, mediatore. Partigiano nella zone di Ferrara da agosto 1944, 35a Bis Battaglione Garibaldi Mario Babini. Arrestato dai fascisti nel dicembre 1943 ed evaso nel dicembre 1944. Nome di battaglia “ Giovanni”.

MARCHESE Antonino

nato a Melilli (Siracusa) il 24/03/1921. Esercito, Fanteria, sergente. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, 75a Brigata Garibaldi, 2a Brigata Garibaldi.

MARCHESE Antonino

nato a Sciacca ( Agrigento) il 2/11/1920, contadino. Esercito, Servizio di Commissariato. Partigiano in Piemonte da luglio 1944, 3a Divisione Alpi Brigata Val Josina.

MARCHESE Gaspare

nato a Marsala ( Trapani) l’8/02/1923, Esercito, caporale maggiore. Partigiano in Emilia-Romagna, zona Appennino Reggiano Modenese, da agosto 1944, Divisione Modena Montagna, 284a Fiamme Verdi Italo, 3° Comando distaccamento Baracca F. Nome di battaglia “ Pescatore”.

MARCHESE Giuseppe

nato a Marsala ( Trapani) il 7/11/1919, Esercito, Carabiniere. Partigiano in Piemonte, nella zona di Biella, da novembre 1944, 5a Divisione Garibaldi Piero Maffei, 2a Brigata Garibaldi Pensiero. Nome di battaglia “ Lina”.

MARCHESE Vito

nato a Marsala ( Trapani) il 28/03/1925. Partigiano in Emilia-Romagna dal febbraio 1944, nell’area reggiana modenese, Divisione Modena Montagna, 284a Fiamme Verdi Italo, capo squadra, Nome di battaglia “ Ciccillo”.

MARINO Salvatore

nato a Lentini ( Siracusa) l/8/11/1917, insegnante. Fanteria, sergente. Partigiano in Piemonte da gennaio 1944, Formazione Vian. Nome di battaglai “ Toto”.

MARINO Vincenzo

nato a Marsala ( Trapani) il 10/02/1924, Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte nell’area della Val Sagone, dal settembre 1944, 43a Divisione Autonoma Valsagone De Vitis, 6a Brigata Nebbiolo.

MARTINA Salvatore

nato a Milena ( Caltanissetta) l/11/07/1918, agricoltore. Esercito, Artiglieria, soldato. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, 3a Divisione Garibaldi 42a Brigata, comandante squadra. Nome di battaglia “Angelo”.

MASSEY Arturo

nato a Marsala ( Trapani) il’8/08/1895, impiegato. Partigiano in Emilia-Romagna dal novembre 1943, componente del CUMER – Comando Militare della Resistenza in Emilia-Romagna.

MAURO Emilio

nato a Acireale ( Catania) il 07/05/1913, partigiano in Trentino.

MAZZONE Vincenzo

nato a Scordia ( Catania) il 10/11/1906. Alla fine degli anni 20 va via dall’Italia – svolgeva attività politica antifascista a Messina -, condannato dal Tribunale speciale fascista a 15 anni di carcere. Si rifugia in Francia, svolgendo attività con gli anarchici. Poi si sposta in Algeria e Tunisia. Nel 1936 è volontario antifranchista in Spagna. Dopo la sconfitta della Repubblica spagnola ritorna in Francia, quindi espulso ritorna in Tunisia, continuando a dare il proprio contributo alla lotta antifascista.

MEO Vito

nato a Marsala ( Trapani) l’8/02/1924, Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte, nella zona di Lanzo Torinese, dal novembre 1943, 1a Divisione Matteotti Monferrato Italo Rossi, 1a Brigata Matteotti. Nome di battaglia “ Vitor”.

MILAZZO Michele

nato a Marsala ( Trapani) il 12/10/1922. Caporale, Esercito, artiglieria. Partigiano in Piemonte zona delle Langhe dal gennaio 1945, 7a Divisione Autonoma Monferrato, 4a Brigata Cuneo Rossi.

MILAZZO Giuseppe.

nato a Montedoro ( Caltanissetta) il 10/01/1922, contadino. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 1a Divisione Langhe. Nome di battaglia “Bifan”.

MILAZZO Salvatore

nato a Montedoro (Caltanissetta) il 10/09/1919, contadino. Partigiano in Piemonte da marzo 1944, Divisione Langhe, Nome di battaglia “Milazzo”.

MILAZZO Salvatore

nato a Barrafranca (Enna) il 4/01/1923, contadino. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da luglio 1944, Formazione Lupo, 2a Divisione Langhe Brigata Belbo 2° CMP. Nome di battaglia “Enna”.

MINACORI Giuseppe

nato a Ravanusa ( Agrigento) l’1/01/1922. Partigiano nell’are di Forlì – Cesena da giugno 1944, 8a Brigata Garibaldi.

MINETTI Francesco

nato a Catania il 09/04/1892, partigiano in Trentino.

MINNELLA Giovanni

nato a Mussomeli ( Caltanissetta) il 12/06/1920, artigiano, soldato Esercito. Partigiano in Piemonte dal maggio 1944, 4a Divisione alpina Val Tanaro.

MOLLICA Luciano

nato a Lentini ( Siracusa) il 21/04/1924, contadino. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da settembre 1944, 1a Divisione Langhe 2a Brigata. Nome di battaglia “ Luciano Mollica”.

MONDELLO Angelo

nato a Aragona ( Agrigento) il 28/02/1924, operaio. Partigiano nell’area di Forlì – Cesena da giugno 1944, Battaglione Corbari. Rimasto gferito nel luglio 1944. Nome di battaglia “ Siciliano”.

MONREALE Biagio

nato a Mussomeli ( Caltanissetta) il 06/11/1920, agricoltore, soldato Esercito. Partigiano in Piemonte dal febbraio 1944, 76a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “Pasqua”.

MONTALTO Filippo

nato a Marsala ( Trapani) il 15/01/1906, laureato. Militare a Torino. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, 32a Brigata SAP Colarni. Nome di battaglia “ Pino”.

MONTEDORO Rosario

nato a Bagheria ( Palermo) il 3/04/1920, diplomato. Partigiano in Toscana nell’area di Arezzo, X Gruppo Volante della 23a Brigala Pio Borri. Assieme ad altri due partigiani contribuì a salvare dalla fucilazione duecento persone.

MONTI Vero Felice

nato a Marsala ( Trapani) il 2/02/1919, artigiano. Militare Marina, cannoniere. In giovane età, durante la dittatura fascista, militò nella Cellula giovanile comunista. Dopo l’armistizio del’8 settembre iniziò l’attività partigiana in Emilia -Romagna nell’area di Crevalcore. Poi agente scelto ( infiltrato) nella Polizia ausiliaria a Bologna. Dopo l’arresto da parte dei fascisti a fine gennaio 1944, liberato a fine marzo si impegnò nelle Formazioni partigiane: 2a Divisione Modena Armando. Fu commissario politico.

MORREALE Angelo

nato a Serradifalco ( Caltanissetta) il 01/01/1904. Partigiano in Piemonte dal settembre 1944, Divisione Marengo. Nome di battaglia “ Elena.

MOSCATO Gaetano

nato a Favara ( Agrigento) il 24/05/1919. Partigiano nell’area di Forlì – Cesena da febbraio 1944, Gruppo SAP.

NICASTRO Antonino

nato a Campofranco ( Caltanissetta) il 28/07/1907. Esercito. Fanteria, maresciallo. Partigiano in Piemonte da settembre 1943, 3a Divisione R Brigata Valle Pesio. Nome di battaglia “ Bosco”.

NOBILE Francesco

nato a Agrigento il 15/05/1925, partigiano in Trentino.

NOVARA Antonio

nato a Trapani il 7/06/1916, ragioniere. Maresciallo Aeronautica. Partigiano nell’area Forlì – Cesena da ottobre 1943, Gruppo SAP – Squadre d’Azione Patriottica -.

NOVELLO Rosario

nato a Catania il 14/11/1922, partigiano in Trentino.

NUCERA Giuseppe

nato a Francofonte ( Siracusa) il 17/06/1921, studente . Partigiano in Piemonte da agosto 1944, Pinan Cichero Brigata Oreste, comandante di distaccamento, poi comandante di battaglione. Nome di battaglia “Jack”.

NUCERA Giuseppe

nato a Acquaviva Platani ( Caltanissetta) il 9/09/1921. Soldato, Fanteria. Partigiano in Piemonte da gennaio 1945, Divisione Mingo Brigata Macchi. Nome di battaglia “ Dario”.

ONORATO Carmelo,

nato a Palermo il 26/11/1916, tenente in servizio al 17° Reggimento fanteria “Acqui”. Durante la resistenza ai tedeschi nei giorni successivi all’armistizio del’ 8 settembre 1943 nell’isola di Cefalonia rimase ferito nel corso dei combattimenti. Catturato e fucilato nella “casetta rossa” il 24 settembre 1943.

Decorato di medaglia d’Oro al Valor Militare.

PACE A Antonio

nato a Siracusa il 27/09/1920, ambulante. Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da settembre 1944, 7a Divisione Garibaldi. Nome di battaglia “Siracusa”.

PALERMO Sebastiano

nato a Marsala ( Trapani) il 7/07/1896. operaio. Partigiano in Liguria a Genova dal settembre 1944, 660a Brigata SAP Bruno Vanni.

PALUMBO Calogero

nato a Agrigento il 01/01/1904, partigiano in Trentino.

PAPUZZA Leonardo

nato a Palermo…… Militare del 317° Reggimento Fanteria Divisione Acqui a Cefalonia. Partecipò ai combattimenti contro i tedeschi nell’isola dopo l’armistizio del’8 settembre 1943. Deportato in Germania nel campo di Regensburg.

PATERNO’ Franco

nato a Buccheri ( Siracusa) il 28/05/1919, contadino. Partigiano in Piemonte – collaboratore -, 4a Divisione Alpi Brigata Valle Tanaro.

PARRINELLO Ferruccio

nato a Marsala ( Trapani) il 2/07/1927. Partigiano in Liguria a Genova da marzo 1945, Brigata GL Matteotti Val Bisagno.

PASSALACQUA Vito

nato a Marsala ( Trapani) il 18 giugno 1925. Partigiano in Piemonte area Cuneo – Asti da da giugno 1944, 1a Divisione Italo Rossi, Divisione Matteotti Cittadina Bruno Buozzi. Nome di battaglia “ Italo”.

PATERNO’ Pietro

nato a Barrafranca ( Enna) il 12/04/1886, parroco sacerdote. Partigiano nell’area di Forlì – Cesena da settembre 1943, 8a Brigata Garibaldi.

PATTAVINA Luciano

nato a Lentini ( Siracusa) l/1/12/1923, bracciante. Marina. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 6a Divisione Garibaldi, 16a Brigata. Nome di battaglia “ Addu”.

PATTI Antonio

nato a Mazzarino ( Caltanissetta) il 10/02/1922, all. ufficiale Cavalleria in Grecia. Partigiano in Piemonte dal 13/09/1943, 105a Brigata Perrotti, comandante Btg, Brigata GL Val Maira, Divisione Aut. Beltrami.

PELLEGRINO Vito

nato a Marsala ( Trapani) il 3/10/1919. Contadino. Soldato, Esercito, Fanteria. Partigiano dal marzo 1945 in Piemonte, 1a Divisione GL Alpina Carlo Rosselli, 2a Brigata GL Grana Baccini. Nome di battaglia “ Tonino”.

PERNO Angelo

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 23/12/1923, saldato Aeronautica. Partigiano in Piemonte da 1 gennaio 1945, Brigata L. Moncada, 43a Divisione De Vitis.

PERUA Giuseppe

nato a S. Caterina di Villarmosa ( Caltanissetta) l/1/06/1916, contadino. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da …., – collaboratore – Divisione Patria 41a Brigata Bis. Nome di battaglia “Sicilia”.

PIAZZA Alfonso

nato a Mussomeli ( Caltanissetta) il 03/12/1910, commerciante, sergenre fanteria Esercito. Partigiano in Piemonte da 1 dicembre 1943, squadre d’Azione, 34a Brigata SAP. Nome di battaglia “Alfredo”.

PIAZZA Giuseppe

nato a Siracusa l’1/10/1922. Partigiano in Piemonte da marzo 1945, 20a Brigata GL.

PIAZZA Giuseppe

nato a Palermo il 13/05/1919, studente. Esercito, Servizio di Commissariato, sottotenente. Partigiano in Piemonte da gennaio 1944, Com 8a Divisione GL. Nome di battaglia “Ragusa”.

PILLITTERI Salvatore

nato a Sutera ( Caltanissetta) il 18/07/1891. Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da febbraio 1944, Brigata SAP Boero. Nome di battaglia “Annibale”.

PINTACUDA Leonardo

nato a Bagheria ( Palermo) il 13/09/1919. All’armistizio del’8 settembre 1943 prestava servizio militare in Dalmazia, Zara. Deportato nel corso del mese dai tedeschi, in Germania, Stalag VI C/Z Fullen.

PIRAINO Amodeo

nato a Ficarra (Messina) l/1 03/1905. Medico. Inizio da giovane l’attività antifascista in varie località siciliane, in particolare da studente a Palermo. Quindi, laureatosi, iniziò a distinguersi per le sue ricerche. Avversato dal fascismo si trasferì a Milano come medico condotto. Dopo l’armistizio, si impegno come repubblicano nella Lotta di Liberazione a Milano, responsabile delle Brigate Mazzini. Dopo la guerra fu commissario all’Igiene della Lombardia.

PIRUCCIO Giuseppe

nato a Melilli ( Siracusa) il 14/09/1920, contadino. Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 183a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “Verde”.

PIRRONE Salvatore

nato a Vittoria ( Ragusa) il 26/03/1921, partigiano in Trentino.

PISTORIO Giuseppe

nato a Joppolo Giancaxio ( Agrigento) il 20/05/1920. Militare dopo l’armistizio si aggregò alle formazioni partigiane in Lombardia, operativo tra Milano e Varese. Negli anni successivi si impegnò con il Psi e il Psiup, poi nella Cgil agrigentina.

POLITI Raffaele

nato a Agrigento il 16/02/1900. Esercito, maggiore SPE. Partigiano nell’area di Forlì – Cesena da ottobre 1943, Battaglione Corbari.

PRESTIANNI Pietro

nato a Castelbuono ( Palermo) il 02/01/1916, partigiano in Trentino.

PROVENZANI Pasquale

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 08/08/1889, impiegato. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, 3a Brigata SAP G. Bernardengo.

PROVINZANO Luigi

nato a Butera ( Caltanissetta) il 25/06/1921, macellaio. Esercito, Geniere. Partigiano in Piemonte da luglio 1944, Formazione Mauri, 3a Divisione Langhe GL. Nome di battaglia “Tano”.

RAMETTA Giuseppe

nato a Avola ( Siracusa) il 20/01/1924, contadino. Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da inizio aprile 1945, 5a Divisione Maffei 75a Brigata Boggiani. Nome di battaglia “ Pepe”.

RANCHI Benedetto

nato a Palermo il 16/07/1898, maresciallo Carabinieri. Partigiano nell’area Forlì – Cesena da aprile 1944, Gruppo SAP.

RAPISARDA Lorenzo

nato a Trecastagni ( Catania) il 09/07/1894, partigiano in Trentino.

RAULINO Salvatore

nato a Floridia ( Siracusa) il 2/01/1922. Esercito, servizio di commissariato, caporale maggiore Partigiano in Piemonte da settembre 1944, 9a Divisione GL 1a Brigata T. Tamietti. Nome di battaglia “ Professore”.

REALE Salvatore

nato a Catania il16/03/1920. Esercito, Fanteria, sottotenente. Insegnante. Partigiano nell’area di Forlì’ – Cesena da settembre 1943, Gruppo SAP.

RICCOBENE Emanuele

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 31/12/1911, commerciante, soldato Esercito Artiglieria contraerea. Partigiano in Piemonte dal 9 settembre 1943, 2a Brigata SAP DC.

RICCOBENE Francesco

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 03/09/1923, meccanico. Partigiano in Piemonte, 12a Divisione BRA, nome di battaglia “ Orsola”.

RICCOBENE Rosario

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 12/04/1920, caporale maggiore Esercito Corpo automobilistico. Partigiano in Piemonte dal 12 maggio 1944, Divisione R. Cattaneo. Nome di battaglia “ Rosej”.

RIDENTE Gesualdo

nato a Enna il 09/01/1901, partigiano in Trentino.

RIGANO’ Rosario

nato a Mazzarino ( Caltanissetta) il 10/05/1922, contadino. Partigiano in Piemonte dal 5 settembre 1944, 1a Divisione Langhe. Nome di battaglia “ Mazzarino”.

RIGGI GIUSEPPE

nato a S. Cataldo ( Caltanissetta) il 19/11/1920. Dopo l’armistizio del’8 settembre 1943 si aggregò alle formazioni partigiane operative in Lombardia. In data 26 giugno 2018 in un’apposita cerimonia al novantasettenne partigiano, nei locali della biblioteca di S. Cataldo, è stato consegnato il “ Diploma d’onore di Combattente per la Libertà d’Italia 1943-1945”, assegnata dal Ministero della Difesa.

RIGGIO Giuseppe

nato a Melilli (Siracusa) il 4/03/1924 . Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da marzo 1944, 5a Divisione Maffei 65a Brigata Boggiani. Nome di battaglia “Gino”.

RIINA Dante

nato a Palermo il 15/07/1922, partigiano in Trentino.

RISICA Francesco

nato a Patti ( Messina) il 1895, partigiano in Trentino.

ROMANO Salvatore

nato a Floridia ( Siracusa) l’1/01/1911, commerciante, soldato Esercito. Partigiano in Piemonte dal novembre 1944, Divisione Mingo, Brigata Oliveri. Nome di battaglia “ Dora”.

ROMANO Salvatore

nato a Cerda (Palermo) il 01/04/1923, muratore, soldato Genio Esercito. Partigiano in Piemonte dal dicembre 1944, Brigata SAP Viarisio. Nome di battaglia “ Palermo”.

ROMANO Salvatore

nato a Floridia ( Siracusa) 1/01/1911. Esercito, soldato. Partigiano in Piemonte da novembre 1944,Divisione Mingo, Brigata Oliveri. Nome di battaglia “ Dora”.  

ROSSITTO PAOLO

nato a Avola ( Siracusa) l’1/01/1921. Partigiano in Piemonte, 2a Divisione Redi, 83a Brigata L. Comoli.

ROSSITTO Sebastiano

nato a Avola ( Siracusa) il 15/10/1921. Partigiano in Piemonte dal giugno 1944, 4a Brigata Mazzini.

RUCCIONE Ernesto

nato a Marsala ( Trapani) il 15/11/1923. Soldato, Esercito. Partigiano in Liguria, Formazione ZOL Liguria.

RUNELLO Domenico

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 04/02/1924, operaio meccanico. Partigiano in Piemonte dal 15 settembre 1943, Gruppo Vian, 15a Divisione Alessandria.

RUSSELLO Diego

nato a Vallelunga ( Caltanissetta) il 28/06/1913. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, 19a Brigata Garibaldi, 8a Brigata SAPA Alisonatti. Nome di battaglia “Diego”.

RUSSO Francesco

nato a Montallegro ( Agrigento) il 19/04/1918. Militare, dopo l’armistizio partigiano in Piemonte da aprile 1944, 48a Brigata Garibaldi, caposquadra nella 180a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Sicilia”.

RUSSO Giuseppe

nato a Barrafranca ( Enna) il 4/04/1905. Partigiano nell’area Forlì – Cesena da ottobre 1943, 8a Garibaldi.

RUSSO ARCHEOLI Giovanni

nato a Agrigento il 24/06/1909, attore. Dopo l’armistizio del’8 settembre 1943 si aggregò alle formazioni partigiane operanti in Emilia-Romagna. Decorato di due croci di guerra al merito per le attività nella Resistenza. Dopo guerra continuò con grande successo la sua attività di attore teatrale. Nominato Cavaliere della Repubblica per meriti artistici. Ad Agrigento è stata intitolata una strada.

SACCUZZO Paolo

nato a Lentini ( Siracusa) il 31/12/1920, contadino. Fanteria, Artiglieria, soldato. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, Divisione Campana. Nome di battaglia “Paolo”.

SALADINO Stefano

nato a Marsala ( Trapani) il 2/11/1920, contadino. Soldato, Fanteria. Partigiano in Piemonte da agosto 1944 nella zona delle Langhe, 8a Divisione Garibaldi Asti, 100a Brigata Garibaldi Vignale, 2a Divisione GL Autonoma Langhe. Nome di battaglia “ Radeschi”.

SALVO Salvatore

nato a Marsala ( Trapani) il 10/10/1919. Esercito, sabotatore. Partigiano in Piemonte, area operativa Torino, dal settembre 1943, già dal giorno dopo dell’armistizio, “ Maquidos”, 3a Divisione Garibaldi Piemonte Deo, 42a Brigata Garibaldi Walter Fontan., Divisione Garibaldi SAP Bruno Buozzi, 6a Brigata SAP Gino Scali. Nome di battaglia “ Mario Romano”.

SANGREGORIO Giuseppe

nato a Avola ( Siracusa) il 10/03/1922. Partigiano in Piemonte dal 15 marzo 1945, 1a Divisione GL Brigata Valle Grana.

SANTORO Salvatore

nato a Buscemi ( Siracusa) il 22/08/1907, appuntato Carabinieri. Partigiano in Piemonte da novembre 1944, 1a Divisione Langhe. Nome di battaglia “ Siracusa”.

SCARROZZO Luigi

nato a Lentini ( Siracusa) il 20/07/1918, contadino. Aeronautica. Partigiano in Piemonte da aprile 1944, 19a Brigata Garibaldi, 8a Divisione Val Orco 3a Brigata. Nome di battaglia “Pippo”.

SCIABICA Vincenzo

nato a Marsala ( Trapani) il 20/10/1916, insegnante universitario, furiere Marina. Partigiano in Emilia-Romagna dal novembre 1943, Banda Zerbini Nevio, 35a Bis Mario Babini, 35a Brigata Garibaldi Rizzieri. Nome di battaglia “ Baston”.

SCIARRATA Calogero

nato a Campofranco ( Caltanissetta) il 12/02/1924. Esercito, Guardia alla Frontiera, caporale. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, 6a Divisione GL.

SCIBETTA Giuseppe

nato a Riesi (Caltanissetta) il 28/01/1922, contadino, soldato Esercito. Partigiano in Piemonte, XV Divisione Alessandria. Nome di battaglia “ Rodolfo”.

SCIRPO Paolo

nato a Melilli (Siracusa) il 17/12/1915, autista. Esercito, Servizio sanitario, caporale maggiore. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 1a Divisione GL, 3a Divisione GL, caposquadra. Nome di battaglia “Paolo”.

SCOZZARO Calogero

nato a Campofranco ( Caltanissetta) il 7/01/1919. Esercito, Artiglieria, soldato. Partigiano in Piemonte da marzo 1944, 1a Divisione GL Brigata Valle Gesso. Nome di battaglia “Lillo”.

SCROPPO Filippo

nato a Riesi ( Caltanissetta) l’1/01/1910. Intellettuale antifascista e rinomato pittore. Appartenente già nel nisseno alla comunità valdese . Nel 1934 si trasferisce in Piemonte collaborando attivamente con la comunità storica Valdese in Italia di Torre Pellice. Dopo l’armistizio partecipò alla Resistenza in Piemonte nell’area territoriale attorno a Pellice. Nel dopoguerra per molti anni fu docente all’Accademia delle Belle Arti a Torino e artista di livello internazionale.

SELVAGGIO Pietro

nato a Mazzarino ( Caltanissetta) il 18/01/1915, agricoltore, aviere Aeronautica. Partigiano in Piemonte da 1 giugno 1944, 4° Divisione Alp. Brigata Val Mongia. Nome di battaglia “ Pietro”.

SEMINARA Giovanni

nato a Palermo il 21/09/1921, partigiano in Piemonte.

SENATORE Manfredi

nato a Siracusa il 5/02/1915, ambulante. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da marzo 1944, 4a Divisione Alpina Brigata Val Tanaro. Nome di battaglia “Ultimo”.

SEQUENZIA Antonio

nato a Ferla ( Siracusa) 29/09/1895, partigiano in Trentino.

SESSA Cesare

nato a Raffadali ( Agrigento) il 20/03/1885. Iniziò l’attività politica nel 1913 con il partito socialista. Laureato in Giurisprudenza. Nel 1921 aderì al Partito comunista, svolgendo durante la dittatura attività politica clandestina. Dopo l’armistizio partecipò alla Lotta di Liberazione, Brigate Garibaldi, rimanendo ferito. Successivamente sindaco di Raffadali, presidente della provincia di Agrigenro, deputato regionale e nazionale per il PCI.

SORTINO Angelino

nato a Carlentini ( Siracusa) il 28/08/1917. Esercito, Genio, caporale. Partigiano in Piemonte da ottobre 1943, 4a Divisione Alpi Val Casotto. Nome di battaglia “Gino”.

SORTINO Emilio

nato a Floridia ( Siracusa) il 28/02/1924, meccanico. Partigiano in Piemonte da novembre 1944, Divisione B. Buozzi 3a Brigata.

SORTINO Nino

nato a Floridia ( Siracusa) il 2/01/1919. Aeronautica, aviere. Partigiano in Piemonte da febbraio 1945, Divisione Garibaldi, 19a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Nino Barone”.

SPAGNA Giuseppe

nato a Floridia ( Siracusa) il 3/01/1922. Esercito, Genio. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, Divisione Garibaldi, 48a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “ Fido”.

SPAGNOLI Ugo

nato a Messina il 27/07/1926, studente. Già residente a Torino, partigiano in Piemonte da 1 ottobre 1944, Brigata SAP Ivrea. Successivamente giurista e parlamentare del Pci. Componente e vicepresidente della Corte Costituzionale.

SPALLINO Lorenzo

nato a Cefalù ( Palermo) il 24/09/1897. Emigrato in giovane età a Como, negli anni prima della dittatura fascista fu militante attivo del Partito Popolare e sindacalista. Partecipò intensamente alla Lotta di Liberazione nella zona di Como. Nel 1957 fu ministro delle Poste e Telecomunicazioni.

SPAMPINATO Antonio

nato a Aidone ( Enna) il 14/08/1920, partigiano in Trentino.

SPANO’ Pietro

nato a Marsala ( Trapani) il 13/01/1913. Medico. Partigiano in Piemonte, nell’area di Vercelli, 43a Brigata SAP Boero. Nome di battaglia “Venchi”.

SPARACCINO Domenico

nato a Francofonte ( Siracusa) l’8/02/1924, contadino. Esercito, Fanteria, soldato. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, 8a Divisione Garibaldi, 98a Brigata. Nome di battaglia “Carmelo”.

SPATARO Salvatore

nato a Palermo nel 1925. Partigiano nelle Marche, Gruppo Banda Colle S. Marco, fucilato dai nazifascisti il 5 ottobre 1943 in località Pagliericcio Civitella del Tronto. Il raggruppamento di partigiani dove militava Spataro fu attaccato da un battaglione tedesco di un reggimento di paracadutisti. Ventisei i patrioti assassinati.

SPILOTRI Arturo

nato a Siracusa il 21/04/1896, ferroviere. Esercito, Bersaglieri, Sergente maggiore. Partigiano in Piemonte da 26 aprile 1945, 24a Brigata SAP Rissone. Nome di battaglia “Sesia”.

SPINA Rosario

nato a Zafferana ( Catania) il 18/01/1904 , partigiano in Trentino.

STRAMBIO Giuseppe

nato a Augusta ( Siracusa) il 3/05/1928. Studente sedicenne, partigiano in Piemonte – collaboratore – Divisione Patria 41a Brigata GR Casale.

STUPPIA Gaetano

nato a Mazzarino ( Caltanissetta) il 22/02/1919, agricoltore, soldato dell’Esercito, artiglieria. Partigiano in Piemonte da 01/01/1945, Brigata Moncada.

TAORMINA Achille

nato a Marsala ( Trapani) il 20/09/1924. Partigiano in Toscana dal 9 maggio 1944, Divisione Arezzo, 23° Brigata Pio Borri, 3° Brigata 6° Compagnia. Operativo nell’area di Arezzo.

TARANTELLO Giuseppe

nato a Avola ( Siracusa) il 10/05/1916. Esercito, Fanteria, caporale. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 1a Divisione GL Valle Stura.

TEFFI Giovanni

nato a Carlentini ( Siracusa) l’8/02/1925. Partigiano in Piemonte, 4a Divisione Garibaldi 77a Brigata.

TERRITO Carmelo

nato a Mussomeli ( Caltanissetta) il 08/01/1919, contadino, aviere Aeronautica. Partigiano in Piemonte dal giugno 1944, capo nucleo, 1a Divisione Garibaldi, 4a Brigata. Nome di battaglia “ Mele”.

TIGNINO Rocco

nato a Gela (Caltanissetta) – o Caltanissetta – il 23/05/1907, partigiano in Trentino.

TITONE Antonino

nato a Marsala ( Trapani) il 20/10/1920, agricoltore. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, nella zona delle Langhe, 6a Divisione Garibaldi Langhe, 99a Brigata Luigi Fiore. Nome di battaglia “ Timo”.

TORCITTO Alfredo

nato a Carlentini ( Siracusa) il 30/08/1924, partigiano in Trentino.

TORCITTO Domenico

nato a Carlentini ( Siracusa) il 11/02/1907, partigiano in Trentino.

TORRENTE Angelo

nato a Marsala ( Trapani) il 08/07/1923, operaio. Partigiano in Trentino, Distaccamento Cesare Battisti, Divisione Garibaldi Belluno, Battaglione Agordo.

TORRISI Antonio

nato a Riposto ( Catania) il 13/06/1921, partigiano in Trentino.

TRICOLI Vincenzo

nato a Sommatino ( Caltanissetta) il 02/03/1924, contadino, soldato Fanteria Esercito. Partigiano in Piemonte da 1 settembre 1944, Divisione Cattaneo CDO. Nome di battaglia “Enzo”.

TRIGILIO Sebastiano

nato a Carlentini ( Siracusa) il 28/11/1922, partigiano in Piemonte dal dicembre 1943, Brigata Val Casotto, Brigata Val Corsaglia.

TUMBARELLO Giovanni

nato a Marsala ( Trapani) il 7/04/1921. Esercito. Autocentro. Partigiano in Piemonte, tra Piemonte e Liguria, dal settembre 1943, Comando Unico 4a Zona Piemonte – Susa Chisone -. Nome di battaglia “ Fulmine”.

TUNETTI Saverio

nato a Palermo il 29/11/1913, maestro elementare, militare in Aeronautica. Partigiano a Roma e nel Lazio già dall’armistizio del’ 8 settembre 1943, militante nel Gruppo Partito Socialista di Unità Proletaria, Brigate Matteotti. Svolse un’importante attività nella zona della Ciociara dedicata ad aiutare i prigionieri alleati. Scoperto fu arrestato il 5 maggio del 1944 dalle SS tedesche, rinchiuso e sottoposto a torture in via Tasso, nell’edificio trasformato a galera dai nazifascisti. Il 4 giugno– l’inizio della liberazione di Roma – fu trasferito dai tedeschi, assieme ad altri 13 antifascisti, e fucilato – insieme agli altri tredici patrioti – in località La Storta. A Roma una strada è stata intitolata a Tunetti Saverio, una lapide ricorda l’antifascista ucciso in difesa della libertà.

TURCO Calogero

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 01/01/1911, operaio zolfataro. Partigiano in Piemonte dal 15 agosto 1944, 8a Divisione GL 1a Brigata. Nome di battaglia “Romano”.

VALENTI Giuseppe

nato a Marsala ( Trapani) il 23/03/1912. Esercito, Fanteria. Partigiano in Emilia-Romagna, Comando Brigate Matteotti Alta Italia, 3a Brigata Matteotti Città di Bologna.

VALENTI Telesforo

nato a Serradifalco ( Caltanissetta) il 01/01/1915, impiegato, caporale Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte dal giugno 1944, 1a Divisione Val Chisone, 4a Divisione GL Distaccamento Tuscano. Nome di battaglia “ Gianni”.

VALENZA Giacomo

nato a Marsala ( Trapani) il 18/01/1920, Esercito, Genio. Partigiano in Piemonte da febbraio 1945, Comando Unico 4a Zona Piemonte. Nome di battaglia “ Terrone”.

VARANO Raffaele

nato a Siracusa il 16/11/1918, contadino. Partigiano in Piemonte da 1 gennaio 1945, Formazione Pinan Cichero Brigata 108a P. Rossi. Nome di battaglia “Pietro”.

VASSALLO Giacinto

nato a Francofonte ( Siracusa) il 22/09/1921, studente universitario. Aeronautica, sottotenente. Partigiano in Piemonte da gennaio 1945, Divisione C GL Brigata Mirafiori.

VENTURELLO Vincenzo

nato a Milena ( Caltanissetta) l’1/11/1920, contadino. Esercito, Servizio di Commissariato/ Sussistenza. Partigiano in Piemonte da settembre 1944, Brigata Superga. Nome di battaglia “Salvatore”.

VIOLA Gaetano

nato a Sommatino ( Caltanissetta) il 02/ 06/1923, agente PS. Partigiano in Piemonte dal giugno 1944, Formazione Mat Divisione Buozzi, 2a Brigata.

VITALE Salvatore

nato a Mazzarino ( Caltanissetta) il 15/02/1923, contadino, soldato Esercito Artiglieria. Partigiano in Piemonte dal 15/07/1944, Divisione Renzo Cattaneo. Nome di battaglia “ Totò”.

VITALE Salvatore

nato a Castel di Iudica ( Catania) il 13/04/1917, agricoltore, soldato Esercito Cavalleria. Partigiano in Piemonte dal 10/02/1944, 43° Divisione De Vitis, Brigata Moncada.

VITTORINI Elio

nato a Siracusa il 23/07/1908. Scrittore. Figlio di un ferroviere. Arrestato a Milano nel luglio 1943, prigioniero a S. Vittore fino all’armistizio. Durante la Lotta di Liberazione svolse vari ruoli di partecipazione, in particolare a Milano. In quel periodo collaborò all’edizione de l’Unità che veniva distribuita in maniera clandestina. Tra le su tante opere si ricorda “ Conversazioni in Sicilia” e “Uomini e No”, sull’epopea partigiana, scritto a Milano nel 1944.

VIVALDI Rodolfo

nato a Palermo il 23/08/1906, partigiano in Trentino.

ZAPPIA Giuseppe

nato a Catania nel 1910. Partigiano in Liguria, fucilato – assieme ad un altro compagno – dai fascisti il 23 gennaio 1945 nell’area del savonese.

ZICCHITELLA Antonio

nato a Marsala ( Trapani) il 14/01/1919. Partigiano da ottobre 1943 nel Fronte Militare Clandestino di Resistenza che, costituito da militari, operava da dopo l’armistizio 8 settembre 1943 in Lazio, con diramazioni in Toscana.

ZARINO Andrea

nato a Lentini ( Siracusa) il 28/05/1926, operaio. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 20a Brigata Garibaldi. Nome di battaglia “Andrea”.

ZITO Mario,

nato a S. Mauro Castelverde ( Palermo) il 29/04/1923, Esercito, Cavalleria. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 105a Brigata Pisacane. Partecipò alla liberazione di Pinerolo e immediatamente dopo di Torino. Nome di battaglia “ Palermo”.

(*) qui la prima parte: I partigiani siciliani, 520 nom; e qui la seconda: I partigiani siciliani – seconda parte

La vignetta – scelta dalla “bottega” – è di Vauro.

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

9 commenti

  • domenico stimolo

    Bruno Bertoldi, 101, anni, reduce di Cefalonia, questa sera ore 20.15 Rai tre

    Dal sito “ Deportati mai più”
    https://groups.google.com/forum/?utm_medium=email&utm_source=footer#!msg/deportatimaipiu/CoECsVOB_pQ/Pz_j0hC8AQAJ

  • Salvatore Cavarretta

    Gentilissimi,
    questa mia per dirvi che tra gli annoverati ne manca almeno uno ed è quello che mi preme dire poichè si tratta di mio Padre, si proprio del mio genitore ormai non più tra noi il suo nome era Paolo Cavarretta, in un suo documento dell’epoca leggo:
    Nome di battaglia Rosa
    Ha prestato servizio nel C.V.L. Garibaldino
    Formazione 10° Div. Viganò
    del I° battaglione Silvio.
    In altro documento della Presidenza del consiglio leggo nella delibera
    : ….. Ha diritto alla qualifica di PATRIOTA.
    Me ne parlava mio padre, come si usa da noi, senza enfasi alcuna; era meno di ventenne quando partì come bersagliere e nel 44 a seguito di quel regime di nessuno al comando si trovava ad Aqui quando fu ….. “arruolato” dal C.V.L.
    questa mia solo per puntualizzare, i documenti li ho con me, ma non disturbatevi, mio Padre non avrebbe voluto, come mai altro ha voluto che non fosse frutto del suo sudore.

  • domenico stimolo

    Caro signor Cavarretta,
    ho letto con grande attenzione la sua nota. La ringrazio. In virtù anche alle “frequentazioni” nazionali della Bottega del Barbieri si apprendono notizie che risultano utili alla nostra comune memoria sulla Resistenza.
    Sono Domenico Stimolo, estensore della “ Lettera di Memoria e Libertà”. Da diversi anni mi sono assunto il volontario onere civile di ricostruire le biografie dei partigiani siciliani. E’ questa la terza parte.
    Non esiste, purtroppo, una fonte ufficiale, una elencazione/ biografie completa dei siciliani che hanno partecipato alla Lotta di Liberazione ( in Italia, all’estero, o in quanto IMI- militari italiani internati -).
    Mi creda, è stato molto difficoltoso “mettere in elenco”, con breve ricostruzione dei dati salienti ad ora raccordati dal sottoscritto, un complessivo di 1407 nominativi, non solo uomini.
    Sono questi ancora una parte, alquanto ridotta, del complessivo dei nostri concittadini siciliani che hanno partecipato alla Lotta di Liberazione dal nazifascismo.
    Mi ripropongo, nel proseguo del calendario, di costruire una quarta parte. Ovviamente il nominativo di Suo padre ne farà debita parte. A parte le informazioni già da lei evidenziate, ritorna utile il luogo e la data di nascita. Apprendo che l’area operativa di partigiano è stata il Pimonte.
    La ringrazio della sua cordialità, cordiali saluti.
    Mi può scrivere al mio indirizzo di posta elettronica: dostimolo@tiscali.it

  • domenico stimolo

    In memoria di Graziella Giuffrida, partigiana catanese, uccisa ventunenne a Genova dai nazifascisti il 24 marzo 1944.

    Eccoli che tornano di Luca Lanata

    da Patria Indipendente dell’ANPI: https://www.patriaindipendente.it/terza-pagina/librarsi/eccoli-che-tornano/

    Pubblichiamo un breve racconto, bellissimo e sorprendente. Per l’intensità della storia, vera, e per l’autore, un giovane studente di Genova. Dà voce a un’altra giovane, una maestra di origine meridionale, emigrata per lavorare, combattente nelle Sap. Violentata e poi uccisa con altri quattro patrioti……………………..

  • Memoria e liberà oggi sono piu che mai attuali.
    Ai racconti di mio padre che appena 7 anni nel 43 si riparava sotto i cespugli per schivare le bombe degli aerei.
    Buon 25 aprile 2021

  • domenico stimolo

    MAUTHAUSEN TOTEN DEI NOMI
    https://raumdernamen.mauthausen-memorial.org/index.php?id=4&p=34428

    Carmelo Salanitro1894-1945
    Nato
    il 30 ottobre 1894 ad Adrano, morto il 24 aprile 1945 a Mauthausen

    BIOGRAFIA
    Carmelo Salanitro nasce il 30 ottobre 1894 ad Adrano, Catania. Suo padre Nicolò era un umile artigiano e sua madre Concetta Portaro era una casalinga. Con grande sacrificio, i genitori sono riusciti a consentire ai cinque figli di frequentare l’università. Carmelo ha frequentato il liceo ad Adrano. Successivamente è stato accettato per l’ottimo rendimento accademico presso il Collegio Gulli e Pennisi di Arcireale, dove si è diplomato al liceo. Trascorse anche i suoi giorni universitari ad Arcireale, dove si era iscritto alla facoltà di scienze umane nel 1911. In quegli anni, oltre agli studi, insegna anche all’istituto e convitto di San Michele Oratoriani.
    Dopo la laurea nel 1919 e il rientro ad Adrano, inizia la sua breve carriera politica nel neonato Partito Popolare . Come segretario del partito, entra a far parte dell’organo di governo del gruppo dei Giovani di Adrano.

    Ha collaborato con il sacerdote Vincenzo Bascetta, che fu vicesindaco di Adrano nel 1914. Nel 1920 fu, insieme a Padre Bascetta, un ardente sostenitore della campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio provinciale di Catania. Il 7 novembre i Popolari hanno ottenuto una grande vittoria. Padre Bascetta fu eletto con 2.268 voti e l’allora 26enne Salanitro ricevette 2.194 voti.

    Nel novembre 1923 i fascisti sequestrarono con la forza tutte le autorità amministrative. Da questo momento in poi si perdono anche le tracce di ogni attività politica sul Carmelo. Una voce nel suo breve diario, che iniziò il 28 ottobre 1931, fornisce informazioni sul suo stato d’animo in quegli anni in cui trionfò il fascismo: “Oggi, mercoledì, inizia il decimo anno di regime fascista. Oggi sono trascorsi esattamente nove anni da quando questa farsa è iniziata il 28 ottobre 1922, che non può che giungere a una tragica fine. Oggi, con l’aiuto di questo diario, voglio iniziare a parlare da solo, perché anche se vuoi parlare di cose locali con un amico di cui ti fidi, devi abbassare la voce e guardarti intorno con attenzione e tacere Rispetta i muri,
    In questi anni Carmelo insegna latino e greco con grande passione e trasmette ai suoi allievi la sua vasta conoscenza del mondo classico. Era conosciuto in molte città della Sicilia, perché dopo un anno di insegnamento a Taranto fuori dalla Sicilia, venne ad Adrano, poi a Caltagirone e Arcireali, e nel 1937 fu finalmente trasferito al liceo Cutelli di Catania, dove conobbe il preside dell’epoca, che in seguito lo avrebbe denunciato. Carmelo era l’unico professore di quella scuola che si rifiutava di aderire al partito fascista.
    Non è difficile immaginare che abbia dedicato le sue lezioni principalmente a quegli autori che gli hanno dato motivo di cimentarsi con i problemi della società del suo tempo: la ricerca della pace, la triste situazione delle classi sociali subalterne e le estreme difficoltà del contadini che costituivano la maggioranza della popolazione della sua città natale. A questi infelici concittadini è andata la fraterna solidarietà di Carmelo. Le Georgiche di Virgilio lo servirono per chiarire la ricerca della pace e l’importanza del lavoro dei contadini.
    Dovette anche leggere Tacito ai suoi studenti, i cui scritti offrono facili motivi per criticare qualsiasi forma di tirannia.

    Due saggi pubblicati da Carmelo Salanitro contengono una critica indiretta ma chiara al regime: Homerica. Ideale di pace e sentimento del dolore nell’Iliade   (Adrano 1929 ) e Attorno alle Georgiche virgiliane. Impressioni e note (Caltagirone 1933) (Tutto sulla Georgica di Virgilio. Impressioni e appunti).

    Carmelo Salanitro era un convinto sostenitore del più alto valore della libertà di persona, di pensiero e di azione, nonché di quello della democrazia e della pace. Le sue esperienze politiche e sociali erano già rafforzate prima che i fascisti salissero al potere. Fu un educatore della giovinezza, un vero maestro che però non si dedicava solo all’insegnamento del greco e del latino, ma che percepiva il ruolo di un vero maestro nella formazione della coscienza nei giovani.
    Non si piegò all’unica dottrina fascista che, con i suoi numerosi modelli liturgici, aveva permeato tutto e tutti in modo devastante. Un regime che cantava incessantemente il ritmo quotidiano forzato nell’applicazione quotidiana, con l’uso incessante della forza e la repressione di tutti quegli strumenti che sono alla base di una società democratica: l’istituzione di un partito unico nella struttura politica nazionale e l’eliminazione di qualsiasi manifestazione libertà di stampa, espressione di libero pensiero, disaccordo con le azioni del regime, reclusione o morte.
    Non si rassegnava all’accettazione passiva e sottomessa delle leggi, che discriminavano gravemente gli ebrei, né all’elogio della “razza eletta” o alla guerra di aggressione contro l’Africa e poi contro i popoli d’Europa.

    Lo spirito libero e ribelle del professor Carmelo Salanitro non si è arreso all’inizio della guerra di aggressione fascista nel giugno 1940. Carmelo iniziò piuttosto a esprimere la sua rabbia e il suo dolore per l’incredibile massacro che era stato messo in moto. La sua indignazione per il fascismo, che mandò a morte i giovani e portò alla distruzione dell’Italia, fu enorme.
    Nella sua indignazione scriveva appunti con una macchina da scrivere, che depositava in luoghi pubblici, a cominciare dal liceo Mario Cutelli , dove insegnava, e li depositava nelle cassette delle lettere. Su questi pezzi di carta c’era scritto: “Il vero nemico dell’Italia è il fascismo. Lunga vita alla pace. Lunga vita alla libertà […] ”,“ Il fascismo ha scatenato irragionevolmente una guerra criminale in cui i nostri figli e fratelli vengono uccisi. Siciliani, non combattiamo […] “,” Il fascismo copre la nazione di sangue e distruzione “e” Mussolini è una tigre assetata di sangue, morte per Mussolini “.
    Queste denunce, che erano già iniziate dopo l’aggressione della Germania nazista contro la Polonia, divennero ancora più intense dopo che la dittatura fascista aveva dichiarato guerra alla Francia e all’Inghilterra.

    Un vero eroe disarmato, appassionato dei suoi sentimenti dignitosi e sofferente per la sottomissione del vasto branco di codardi che lo circondava, che si inchinavano alla violenza fascista e cercavano il loro vantaggio. L’ambiente era già caratterizzato da un’automazione sottomessa in cui brulicava di vili informatori che insidiosamente osservavano tutto per poi ricevere dai fascisti la paga a cui avevano diritto gli informatori.
    Si possono immaginare le terribili preoccupazioni che lo affliggevano al pensiero della moglie Giuseppina e del figlio Nicolò di cinque anni, mentre distribuiva silenziosamente i suoi appunti chiedendo libertà e prendendo posizione contro la dittatura e la guerra devastante.
    Il preside della scuola lo ha denunciato alla milizia fascista. Fu quindi sorvegliato e sorpreso a pubblicare i suoi appelli contro il fascismo in luoghi pubblici. È stato immediatamente arrestato. Era il 14 novembre 1940. Il 25 febbraio 1941 fu condannato a 18 anni di prigione. Quella era una punizione molto alta per un atto non violento come solo una dittatura sadica e libertaria poteva imporre. La sentenza è stata resa nota dal cosiddetto Tribunale Speciale per la difesa dello Stato .

    Carmelo Salanitro fu imprigionato a Regina Coeli (Roma), a Civitavecchia e infine a Badia di Sulmona. Dopo l’armistizio dell’8 settembre, le autorità fasciste e quelle del nuovo governo Badoglio non lo hanno rilasciato. Irreprensibile e coerente con le sue azioni, ha rifiutato di chiedere clemenza, poiché questa sarebbe stata un’esplicita ammissione di colpa. Il procuratore del re ha scritto in un rapporto al Dipartimento di Giustizia che “la grazia non sarebbe consigliabile per ragioni speciali”.
    L’8 ottobre fu consegnato ai tedeschi e, per motivi di sicurezza dello Stato, deportato come prigioniero a Dachau, dove gli fu dato il numero di prigioniero 61.302. Il 6 dicembre 1943 fu trasferito a Mauthausen, dove fu classificato come prigioniero politico e gli fu assegnato il numero di prigioniero 40745. Dopo un breve soggiorno a Schwechat-Floridsdorf, un campo satellite di Mauthausen, fu riportato a Dachau il 9 gennaio 1944. Il 17 agosto 1944 fu trasferito a Mauthausen, dove gli fu dato il numero di prigioniero 90294. Dopo un breve soggiorno nel campo satellite di San Valentino, fu riportato a Mauthausen, dove fu assassinato il 24 aprile 1945. Aveva 51 anni.

    Se avesse obbedito in silenzio come tanti altri, gli sarebbe stato risparmiato il doloroso calvario che si è concluso con la sua morte nella camera a gas appena undici giorni prima della liberazione del campo, quando i nazisti erano già pronti a fuggire.

    Lettera alla madre del 27 febbraio 1943, dal carcere di Civitavecchia………..

    Maria Salanitro Scavuzzo nuora di Carnmelo Salanitro

    **TESTO INTEGRALE:
    https://raumdernamen.mauthausen-memorial.org/index.php?id=4&p=34428

  • Il partigiano Calogero Cammarata appartenete al gruppo “Tigre”, morì nella zona di Fabriano a causa di un incidente automobilistico, per cercare di recuperare un autocarro che era franato in un fosso. Autocarro preda di un’azione di sabotaggio. La tragedia avvenne l’11 marzo 1944.
    Il responsabile degli archivi dell’Istituto per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche, Dr. Roberto Lucioli

  • Domenico Stimolo

    Grazie per la ricostruzione degli eventi che hanno determinato la morte di Calogero Cammarata, partigiano di S.Cataldo ( Caltanissetta), ventitreenne.
    Cordiali saluti domenico stimolo

  • Giuseppe Giancarlo Calascibetta

    Buon giorno Dott. Roberto Lucioli. Mi chiamo Giuseppe Calascibetta sono il responsabile dell’ANPI Riesi e ricercatore per l’ANPI. La ringrazio per la sua ricostruzione storica; volevo chiederle se possiamo metterci in contatto per avere maggior documentazione a riguardo.
    Le lascio la mia email: anpiriesi@gmail.com.

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