Intorno a Ivan Illich

Due libri importanti di Gustavo Esteva e Jean Robert

«Ripensare il mondo con Ivan Illich» è stato pubblicato in Messico nel 2012 a cura di Gustavo Esteva in occasione del decimo anniversario della sua morte e contiene rivisitazioni del pensiero di Illich da parte di persone di vari Paesi che hanno avuto intensi rapporti con lui.

«Crisi: la rapina impunita», il libro di Jean Robert, grande amico di Illich, affronta il tema della crisi, delle sue cause e della strada per non ricadervi, una strada radicale che implica il recupero delle capacità di sussistenza delle persone dopo che per 5 secoli la “modernità” la ha distrutta, almeno nel mondo occidentale.

Due brevissime presentazioni.

«Ripensare il mondo con Ivan Illich»

a cura di Gustavo Esteva

Testi di G. Esteva, W. Berry, E. Burkhart, Colectivo El Rebozo, A. Escobar, J. Ishishawa, M. Kaller-Dietrich, D. Lummis, S. Marcos, T. Pruiksma, G. Rengifo, J. Robert, J. M. Sbert, T. Shanin, R. Vera, A. Zanchetta.

Gustavo Esteva, curatore del libro, è attivista sociale e autore fecondo, co-fondatore dell’Universidad de la Tierra di Oaxaca, del Centro di incontri e dialoghi interculturali e animatore di molte altre iniziative. È stato “assessore” degli zapatisti nel colloqui di pace di San Andrés e ha partecipato agli eventi dell’Assemblea dei popoli di Oaxaca. È opinionista di «La Jornada» e scrive su vari quotidiani internazionali. In Italia alcuni suoi testi sono stati pubblicati da Asterios editore.

Dalla sua prefazione: «Qui non stiamo cercando di riformulare o di chiarire le idee di Illich, come viene fatto in molti libri scritti su di lui. Neppure vogliamo interpretarlo. Sebbene scrivere sul suo pensiero sia sempre una interpretazione, non ci siamo proposti di spiegare il suo punto di vista né il suo talento. Ci sembra che la chiarezza non faccia difetto nei suoi testi e che il suo pensiero sia ben esposto, sebbene si presti a interpretazioni diverse. E neppure vogliamo attualizzare le sue idee, pensando che siano passate di moda o siano invecchiate. Al contrario: pensiamo che sia giunta la sua ora. Riflettiamo su ciò che esse significano per ciascuno di noi, qui e ora, e sul modo in cui ci hanno cambiato quando siamo entrati in contatto con esse».

Jean Robert

«Crisi: la rapina impunita» ovvero «Come evitare che il rimedio sia peggiore del male».

Jean Robert, svizzero naturalizzato messicano, architetto deprofessionalizzato, amico e stretto collaboratore di Ivan Illich, è autore di molti libri pubblicati in vari paesi ed uno dei pensatori fondamentali della rivista Conspiratio. Ha curato con Valentina Borremans la pubblicazione dell’Opera omnia di Illich sia in Messico che in Francia.

Nella sua prefazione scrive: «Chi scrive questo saggio ritiene che adattarsi “a quel che viene” sia un atto di capitolazione e che ci siano modi creativi di continuare a sapersi in crisi senza necessariamente morire di fame. […] Una delle speranze dell’autore di queste pagine può essere riassunta in una frase: “C’è vita dopo la crescita” e ovviamente dopo il capitalismo con le cadute e ricadute delle Borse. L’altra è che l’epoca successiva a quella della crescita, e che si annunzia, dica francamente il proprio nome senza cercare scappatoie né succedanei»

I libri vengono pubblicati in questi giorni da Hermatena: non sono riedizioni ma prime edizioni italiane di libri pubblicati in Messico, Paese dove Illich ha vissuto a lungo lasciando traccia del suo pensiero. I libri – ciascuno di 232 pagine (formato 14,5 x 20,5)  – sono già disponibili per pre-acquisto diretto: 18 euri per il libro di Robert e 21 per quello di Esteva. Per l’acquisto di entrambi i libri l’editore propone in fase di preacquisto il prezzo scontato di 27 euri (invio compreso). Chi è interessato al pre-acquisto può scrivere all’indirizzo aldozanchetta@gmail.com per ricevere le istruzioni per il pagamento. Nelle mail si prega di scrivere con chiarezza e in questo ordine: cognome, nome, indirizzo completo di codice postale.

 

Redazione
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Un commento

  • francescocecchini

    Ho sfogliato, attentamente, i due libri. Per il momento li sto tenendo sul comodino per ritornare su alcune pagine. Consiglio l’ acquisto.

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