«La prima neve» di Andrea Segre
di Ismaele (*)
Bella la fotografia (quando si inizia con “bella la fotografia” non è un bel segnale).
Un film di assenze, mogli, mariti e padri, e di dolore, nessuno ne è esente, tutti soffrono, ognuno a suo modo.
Il problema del film, secondo me, è che è troppo politicamente corretto e prevedibile; è più un documentario che un film, a differenza di «Io sono Li», il primo film di finzione del regista, che è un film vero.
Merita comunque di esser visto, visto che tratta argomenti che difficilmente arrivano in sala
ps: curiosa la coincidenza con il film di Giorgio Diritti «Un giorno devi andare», anche lì erano trentini i “benefattori” dei poveri del mondo (Ismaele)
http://markx7.blogspot.it/2013/10/la-prima-neve-andrea-segre.html
peccato…avevo questo timore e mi sa che pur non avendo acnora visto il film, questo sia il suo scontatissimo esito.
Ismaele, io sto riportando sul mio blog le tue recensioni, ma non ricordo se ti ho chiesto se eri d’accordo, A ogni buon conto lo chiedo ora: sei d’accordo?