Lanciata la raccolta fondi per l’Annuario “Mil€x 2019”

Sulle spese, il procurement e le missioni militari italiane.

di Francesco Vignarca (*)

 

 

Ufficialmente lanciata l’iniziativa di raccolta fondi a sostegno del nuovo progetto del nostro Osservatorio Mil€x: un Annuario completo e approfondito con tutti i numeri per il 2019 sulle spese, il procurement, le missioni militari italiane con i dati non solo della spesa militare previsionale derivante dall’ultima Legge di Bilancio, ma anche della spesa effettiva consolidata. Senza dimenticare i confronti con parametri e stime internazionali e i focus su procurement, sistemi d’arma, missioni militari.

Per aiutare il lavoro di ricerca alla base di questo nuovo progetto potete donare attraverso la pagina speciale di crowdfunding sulla piattaforma di “Produzioni dal basso” (attiva fino al 30 settembre 2019) oppure utilizzare gli usuali canali di sostegno finanziario all’Osservatorio Mil€x.

Grazie per il vostro aiuto!

Il Progetto

MIL€X – Osservatorio sulle spese militari italiane è un progetto lanciato a settembre 2016 da Enrico Piovesana e Francesco Vignarca con la collaborazione del Movimento Nonviolento nell’ambito delle attività della Rete Italiana per il Disarmo .

Nei suoi quasi tre anni di vita MIL€X è diventato in concreto quello strumento di monitoraggio indipendente ispirato ai principi di obiettività scientifica e neutralità politica che i suoi fondatori avevano immaginato. Riuscendo inoltre ad affermarsi come punto di riferimento apprezzato e affidabile in grado di rendere più trasparenti – con le proprie analisi ed elaborazioni – le spese militari italiane. Fin dalla sua fondazione l’Osservatorio MIL€X ha svolto un servizio pubblico di raccolta, analisi e diffusione di dati e informazioni(notizie esclusive, inchieste, studi, documenti ufficiali, database, analisi dati e fact checking) per contribuire ad accrescere la consapevolezza dei cittadini, dei loro rappresentanti nelle istituzioni, degli operatori dell’informazione e degli attivisti sociali sul reale impatto e le corrette dimensioni e dinamiche delle spese miltari italiani. Con l’obiettivo di rendere possibile un cosciente e informato controllo democratico su una delle più ingenti e politicamente significative voci di spesa del denaro dei contribuenti.

Il primo passo di questo progetto è stato l’approfondito lavoro di ricerca e analisi confluito ad inzio 2017 nel Primo Rapporto Annuale MIL€X sulle Spese Militari Italiane seguito poi a febbraio 2018 dal Secondo Rapporto Annuale MIL€X : testi di agevole lettura, ricchi di notizie inedite e curiosità, di dati e statistiche, nei quali è stata presentata un’analisi critica e obiettiva della spesa militare italiana. L’elaborazione di questi Report ha portato alla creazione dell’Osservatorio vero e proprio e alla sua attività quotidiana e continuativa, ormai punto di riferimento in Italia (e non solo) per analisi e approfondimenti riguardanti la spesa e il procurement militare.

Ora MIL€X vuole evolversi e continuare a migliorare la qualità dei propri prodotti: la prossima iniziativa in cantiere è infatti la realizzazione di un “ANNUARIO” che dal 2019 in poi possa diventare il progetto di base dell’Osservatorio . Il tipo di ricerca che abbiamo in mente vuole andare oltre la mera analisi della spesa militare previsionale (quella che deriva direttamente dalla Legge di Bilancio votata dal Parlamento entro il 31 dicembre) ma intende approfondire, valutandola e comparandola agli altri dati con un’analisi poi messa a disposizione del pubblico, i numeri della spesa militare effettiva a consuntivo . Senza dimenticare gli ormai tradizionali approfondimenti speciali sul procurement armato e sulle tematiche specifiche più importanti del comparto della difesa militare (missioni militari all’estero, basi militari straniere in Italia, focus su sitemi d’arma particolari…).

Con questo approcci la tempistica di pubblicazione del prodotto informativo principale del nostro Osservatorio slitta dunque dall’inizio dell’anno all’autunno , una scelta che si rende necessaria per consentire l’opportuna raccolta dati (e la publicazione dei documenti ufficiali da cui derivano) che consenta di raggiungere i nuovi obiettivi prefissati. E con una necessità di lavoro di approfondimento ancora più complesso e strutturato, che vi chiediamo di sostenere con donazioni dirette che ci permettano di elaborare, scrivere e poi pubblicare il nuovo “ANNUARIO MIL€X 2019”.

A breve verrà diffusa una prima ipotesi di indice, e nelle prossime settimane verrano fornite indicazioni più precise sulle tempistiche di pubblicazione e sui materiali che verranno elaborati a supporto di questo progetto: informazioni che potrete trovare sia sulla pagina speciale di crowdfunding che sul sito ufficiale dell’Osservatorio MIL€X.

Grazie per il vostro sostegno!!

(*) Fonte: Milex 

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

2 commenti

  • sergio falcone

    DECRETO SICUREZZA BIS

    24 LUGLIO, MISSIONARI IN PIAZZA

    Padre Alex Zanotelli chiede al mondo missionario di mobilitarsi davanti al parlamento contro l’approvazione del decreto sicurezza bis. Che criminalizza ulteriormente chi soccorre i migranti in mare.

    di Alex Zanotelli

    Da missionario mi appello a voi missionari/e perché il dramma dei migranti ci interpella direttamente e personalmente. Ci giochiamo tutto come missionari/e su questa questione fondamentale. È in ballo lo stesso concetto di missione.

    Mi appello a tutti i missionari/e, ma soprattutto a quelli che risiedono a Roma, perché il 24 luglio ci uniamo ai tanti cittadini, associazioni, realtà di base come Restiamo Umani, che si sono dati appuntamento davanti al parlamento (Piazza Montecitorio) per gridare la loro indignazione contro il decreto sicurezza bis, che quel giorno rischia di essere votato dalla Camera sotto minaccia della fiducia. Se questo decreto diventasse legge, diventerà reato soccorrere migranti in mare.

    È ormai guerra dichiarata da parte del governo giallo-bruno contro le navi delle ong che salvano profughi e migranti, molti in fuga dalla guerra in Libia e dai lager libici. Siamo di fronte a un crimine di stato!

    Noi missionari, che siamo stati ospiti di questi popoli in fuga, chiediamo al parlamento italiano che rigetti questo decreto criminale che condanna a morte uomini e donne inermi e innocenti.

    Mi auguro che possiamo ritrovarci in tanti, missionari/e in Piazza Montecitorio dalle ore16.00 alle 20 del 24 luglio. Ci hanno dato uno straordinario esempio i preti e le suore americane che, a Washington, per protestare contro le politiche migratorie razziste di Trump, sono stati arrestati (è finita in cella anche una suora di 90 anni!).

    Noi del Digiuno di Giustizia che, da un anno, ogni primo mercoledì del mese digiuniamo davanti al parlamento, saremo presenti digiunando. E chiedo poi a tutti i missionari/e d’Italia di digiunare con noi anche per sentire sulla nostra pelle l’enorme sofferenza di questi fratelli e sorelle.

    Chi non potrà essere a Roma, può scrivere ai parlamentari che conosce, esprimendo il proprio dissenso tramite email che troveranno sul sito del Senato e della Camera.
    Diamoci da fare perché vinca la Vita!

    http://m.nigrizia.it/2019/07/23/24-luglio-missionari-in-piazza/25855

  • Ancora una volta, si tratta di scegliere tra la barbarie e i Diritti dell’Uomo e di questa scelta siamo tutti, sia pure in diverso modo e grado, responsabili.

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