Loiano/amianto: istituzioni in tilt e ….

. allora speriamo nei santi?

di Vito Totire (*)

L’elettroencefalogramma delle istituzioni è piatto; cosa lo potrà smuovere?

Per l’amianto di Loiano – via del Boschetto/Napoleonica – dobbiamo sperare: che non nevichi fino a gennaio (almeno), che non grandini, che non ci siano trombe d’aria…Questa vicenda spiega perché in Italia succedono eventi come quello di Genova. Al momento non si registra nessun tentativo da parte istituzionale a tutela della salute dei cittadini.

Lunedì 27 proveremo un contatto con la Procura della Repubblica per monitorare l’esito di un nostro esposto del 2 agosto.

In sostanza:

  1. L’immobile è all’asta il 4 dicembre; evidentemente lo si vuole vendere nelle condizioni in cui si trova; ma la commercializzazione di amianto e materiali che lo contengono è vietata dal 1992; sorvoliamo?
  2. La Ausl fa seguire alla nostra segnalazione un sopralluogo il 16 luglio; ma più che un controllo è una circumnavigazione (nel senso che è un giro a piedi attorno al sito); dice la Ausl: “è proprietà privata”! Ma i poteri di polizia giudiziaria? Serve l’autorizzazione del giudice? Perché non la hanno chiesta? Può entrare solo chi incaricato dal curatore fallimentare? NOI ESIGIAMO UNA VALUTAZIONE DELLO STATO DELL’IMMOBILE DA PARTE DELLA SANITA’ PUBBLICA CHE IN EFFETTI HA DIRITTO DI ACCEDERE E NON SI CAPISCE PER QUALE MOTIVO NON LO ABBIA FATTO;
  3. Al momento esiste una valutazione del 2014 commissionata dall’ex-proprietario! Perché programmarne un’altra a ben tre anni di distanza? E comunque quella prevista non è stata fatta ; per l’esattezza forse è stata programmata ma il comune di Loiano non ne è in possesso, in altri termini non è conclusa; la verifica statica è stata eseguita? Quasi buio totale anche su questo; INFINE: RISULTA CHE LA “VALUTAZIONE” DEL 2014 (CHE COMUNQUE NON CI PARE CONDIVISIBILE DAL NPUNTO DI VISTA QUALITATIVO) RIGUARDI SOLO 1/3 CIRCA DELLA SUPERFICIE DA BONIFICARE
  4. La curatrice fallimentare è in ferie; benissimo ma la sanità pubblica deve aspettare il 3 settembre per dire la sua?
  5. Noi abbiamo avuto un incontro col direttore del Dipartimento di sanità pubblica (prima di apprendere della escursione di operatori della Ausl …lungo il perimetro del sito, a differenza di lepri ed altra fauna selvatica che scorazzano anche all’interno pur senza qualifica di polizia giudiziaria e indifferenti alla ferie della curatrice fallimentare o dell’autorizzazione del giudice ) e abb-amo chiesto un incontro al Prefetto (la “pratica” è in istruttoria) come al presidente della Regione (nessuna risposta, nonostante il sollecito).

Dopo questo defatigante (ma non molliamo) e penoso iter dobbiamo contattare il parroco?

L’arcivescovo Zuppi (di cui abbiamo ampia stima) ha proposto una difficile questione – il tema della provvidenza – in un momento sfortunato per la discussione teologica cioè dopo l’esplosione nella tangenziale di Bologna e il tragico crollo di Genova. Ma perché l’idea della provvidenza abbia avuto così spazio nei secoli lo comprendiamo. Se gli umani (alcuni nelle istituzioni) con la loro temerarietà pensano si possa aspettare dicembre per la bonifica di Loiano – ammesso che a dicembre l’asta si concluda – torna in mente la processione “ad petendam pluviam” organizzata fino a pochi decenni fa in periodi siccitosi. Apparteniamo in fondo a una civiltà contadina con i suoi riti e le sue credenze ; che sono peraltro in comune con altre culture (si pensi alla danza della pioggia dei nativi americani). La questione è suggestiva e interessante dal punto di vista antropologico anche se , nel nostro caso, la processione dovrebbe essere per scongiurare tornado, eventi sismici anche di lieve entità, grandine, forti nevicate e vento forte, almeno fino a quando le istituzioni (terrene) non troveranno la strada per propiziare la bonifica dell’immobile dall’amianto.

Istituzioni, datevi una mossa: se voi siete in letargo (12 mesi all’anno?) L’AMIANTO INVECE NON VA IN FERIE

(*) Vito Totire è presidente di AEA, Associazione esposti amianto e rischi per la salute

Redazione
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Un commento

  • MAURIZIO MARCHI

    CONGRATULAZIONI A VITO TOTIRE, CON CUI VORREI RIENTRARE IN CONTATTO.
    BUON LAVORO AL BARBIERI.

    MAURIZIO MARCHI

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