N-europaghe e bollette

La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 160esimo appuntamento

 

Fra le province di Torino e Cuneo, un giovane proveniente dal centro Africa racconta: «Mi pagavano 6 euro l’ora perché sono nero. Ai bianchi che lavorano con me, italiani o stranieri non importa, ne davano 7». Questa testimonianza è stata raccontata a Pinerolo il 31 agosto dai sindacalisti della FLAI-CGIL che stanno portando avanti un progetto contro lo sfruttamento in agricoltura.

L’immagine accanto al capo indiano è tratta dal sito «Un’altra forma di rispetto».

 

In alcune città russe è diventata consuetudine segnalare coloro che sono in ritardo con il pagamento di luce, acqua e gas. Davanti alla casa viene istallata una piramide nera con la scritta: «Qui abita un moroso che non paga le bollette». Esiste anche una versione portatile per i balconi dei condomini. A Irkutsk l’amministrazione appende agli ingressi dei palazzi cartelloni con il numero degli appartamenti e la somma dei debiti. In alcune città degli Urali vengono aggiunti anche messaggi di minaccia. (fonte: «Specchio–La Stampa» del 5 settembre).

L’AUTORE 

Chief Joseph – o se preferite Capo Giuseppe – è stato una guida (militare e spirituale) dei Nasi Forati, un popolo nativo americano. Si chiamava in realtà Hinmaton Yalaktit, che in lingua niimiipuutímt significa Tuono che rotola dalla montagna. Da tempo riceviamo molti contributi alla “bottega” firmati Chief Joseph. Sono fotomontaggi per dialoghi immaginari (spesso volutamente anacronistici) a commentare una notizia o un breve testo. Ci piacciono per l’estrema sintesi e la contrapposizione fra mondi diversi. Così la “bottega” ha chiesto a Chief Joseph di prendersi uno spazio fisso (come hanno da tempo le vignette di Energu) e lui ha accettato: faremo il mercoledì mattina. [db]

 

 

Redazione
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