Omicidio al Cairo – Tarik Saleh

(visto da Francesco Masala)

fino alla settimana prima della grande manifestazione di Piazza Tahrir del 2011 il commissario Noredin Mostafa fa la solita vita di poliziotto, qualche arresto, qualche pestaggio, qualche mazzetta, come sempre.
ma quella settimana gli cambia la vita, deve indagare su un omicidio di quelli pesanti, che coinvolge persone importanti.
Noredin Mostafa vuole fare le cose per bene, forse è arrivato il momento del riscatto, per lui stesso, per la sua dignità.
i suoi amici e colleghi lo tradiscono, quando capisce tutto è tardi.
grande film e Fares Fares è bravissimo.
cercatelo, non ve ne pentirete, è passato in qualche cinema, pochi spettatori, è sparito in fretta.
nei cinema all’aperto estivi potrebbe riapparire, chissà.

https://markx7.blogspot.it/2018/04/omicidio-al-cairo-tarik-saleh.html

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *