Scor-date di novembre: scalpi, santi, stragi…

Un dio-cataclisma? Due terzi di Lisbona sono rasi al suolo in 6 secondi, 50mila i morti: è il 1 novembre 1755. Si apre una dotta e macabra discussione fra chi (come Voltaire) ragiona sul dissidio uomo-natura e chi (come Alfonso Varano, il cui «Visioni sacre e morali» è riedito da Guanda) vede nei terremoti la giusta punizione dei malvagi.

Una “sporca”dozzina più 1. Ai docenti universitari italiani è imposto il giuramento di fedeltà al fascismo: è il 1 novembre 1931. Su 1200 rifiuteranno solo in 13.

Ppp. Ci mancano gli articoli, i libri e i film di Pier Paolo Pasolini: lo uccisero il 2 novembre del 1975. L’orazione funebre che gli dedicò Giovanna Marini è uno dei più bei canti “sacri” dei giorni nostri.

Impuniti. Si sapeva almeno dal 1972 che il Cvm era cancerogeno eppure i dirigenti di Montedison fecero finta di niente. Ma per i 187 lavoratori morti a Porto Marghera il 2 novembre 2001 il tribunale assolve tutti. Storia che vale leggere in «Petrolkiller» di Gianfranco Bettini e Maurizio Dianese (Feltrinelli, 2002) o in «Processo a Marghera» di autori vari (Nuova dimensione, 2002).

Santo? Chi va ad Arona (vicino Novara) incontra una statua imponente, 23 metri su un piedistallo di 11, per ricordare san Carlo Borromeo, morto il 3 novembre 1584. Fu un persecutore di eretici e streghe.

Premi. «Dio salvi il re», così si chiude l’editto di Willard Sacry, emanato a Boston il 3 novembre 1755: «per ogni scalpo di indiano maschio…. 40 sterline; se di femmina o maschio sotto i 12 anni, 20 sterline».

L’inutile strage. Perché bisognerebbe festeggiare qualcosa nelle scuole il 4 novembre, come chiede il ministro La Russa? Semmai è un giorno di lutto.

A uccidere Rabin, primo ministro israeliano, che lavorava per la pace non fu – il 4 novembre 1995 –  un estremista palestinese ma un giovane israeliano che dichiarò di aver agito «su comando di Dio».

Un precedente pericoloso «specie per l’Italia»: così Henry Kissinger, consigliere del presidente Nixon, invita a rovesciare prima possibile il presidente Allende in Cile in un documento segreto (ma desecretato nel 2002) del 5 novembre 1970. Sarà fatto l’11 settembre di 3 anni dopo.

Stranieri in patria. La Corte suprema degli Usa sentenzia che «un indiano» è per nascita «uno straniero e un subordinato»: il 5 novembre 1883 il razzismo è legge.

Lionel Jospin, primo ministro francese, «riabilita» i soldati francesi che si ribellarono (ai loro ufficiali) durante la prima guerra mondiale: è il 5 novembre 1998, ci sono voluti 80 anni.

Con un’africana a condurre comincia su Raidue «Non solo nero»: dalla prima puntata, 6 novembre 1988, è un grande successo, dunque (?) sarà chiusa quasi subito; ovviamente (?)  governa il centro-sinistra.

Mentre a Sanremo Mario Borghezio va a caccia di «clandestini» e se ne vanta, poco lontano – a Genova – l’8 novembre 2003 viene ritrovato senza vita Albert Kolgjegja, muratore albanese. Così si apre il bel libro di Guido Barbujani e Pietro Cheli, «Sono razzista, ma sto cercando di smettere», edito da Laterza nel 2008.

Mele marce. Non solo la camorra riduce in schiavitù gli immigrati. Si legga in «Morire a 3 euro» (pag 111, Baldini-Castoldi, 2008) di Paolo Berizzi cosa accade, l’8 novembre 2006, in trentino per la raccolta delle mele. Pure nel civile trentino? Pure lì.

Ignoto. La parola a Eduardo Galeano, «Specchi» (Sperling & Kupfer): «La Francia perse un milione e mezzo di uomini nella prima guerra mondiale: 400mila senza nome […]. In omaggio a quei martiri anonimi, il governo decretò di dedicare una tomba al Milite Ignoto. Si scelse a caso un caduto di Verdun. Vedendo il cadavere, qualcuno si accorse che era del Senegal […]. L’errore fu corretto in tempo. Un altro morto anonimo ma di pelle bianca fu sepolto, l’11 novembre 1920, sotto l’Arco di Trionfo».

Re Leopoldo, dopo le denunce internazionali, regala il “suo” Congo: è il 12 novembre 1908. Diritti, delitti, miniere passano al Belgio di cui Leopoldo è re.

Un altro extra-Cee. Vescovo, filosofo, santo: Agostino d’Ippona nasce a Tagaste (oggi Suq-Ahras) in Algeria il 13 novembre 354.

Matrimoni. Il cantante statunitense Sammy Davis jr sposa l’attrice svedese May Britt: accade il 13 novembre ’60. Dov’è la notizia? Lui era nero e negli Usa vigevano le leggi razziali (abolite solo nel ’67).

Civiltà. Per essersi ribellato al potere coloniale spagnolo Tupak Katari il 14 novembre 1781 viene squartato da 4 cavalli

La prima cattedra di «storia della pace», retta dal giurista francese Jacques Lambert, nasce il 14 novembre 1931 a Lione: molti la trovano inopportuna o inutile.

Osagyego, cioè il Grande Uomo. E’ uno dei soprannomi di Kwame Nkrumah, morto il 15 novembre ’98. Liberò il Ghana dagli inglesi con il boicottaggio nonviolento.

Si saprà poi che l’ordine arrivò dal governo salvadoregno: è il 16 novembre 1989 quando all’Università cattolica 6 gesuiti vengono assassinati.

Molti movimenti sociali vogliono istituire la «giornata mondiale per il diritto alla conoscenza»; la data proposta è il 17 novembre: quel giorno (nel 1939) i nazisti uccisero 9 studenti a Praga e i militari greci (lo stesso giorno del 1973) fecero entrare i carri armati al politecnico di Atene assassinando 34 persone.

87 operaie cinesi muoiono a Kuiyong mentre producono giocattoli per la Chicco, il 19 novembre 1993: in Italia parte la prima campagna di denuncia contro i giochi insanguinati.

Delitti sotto silenzio. Ogni anno in molte città, il 20 novembre, si ricordano le persone transessuali assassinate, decine ogni anno: un numero impressionante visto che, secondo gli studiosi, nel mondo sono circa 200mila.

Il «giorno della coscienza negra» in Brasile ricorda, ogni anno, la rivolta degli schiavi, il 20 novembre 1695, guidata da Zumbi.

«Grida Kahim… tornato da quel campo / sul braccio a fuoco un numero». Così  canta Paolo Pietrangeli in «Norimberga, 20 novembre 1945»; è il giorno in cui iniziò il famoso processo per crimini di guerra.

«Europeana» è il portale Ue che rende accessibili, dal 20 novembre 2008, due milioni tra fonti, film, libri e foto.

Un cecchino (almeno nella versione ufficiale è uno solo, Oswald) uccide a Dallas il presidente Kennedy il 22 novembre 1963 e il sarto Abraham Zapruder è una delle tre persone che filma la scena: dalle immagini sembra certo vi sia un secondo cecchino (mai trovato e forse mai cercato). «Zapruder» si chiama una rivista italiana di storia contro-corrente che esce dal 2003.

Risoluzione 242 del Consiglio di sicurezza Onu: il 22 novembre 1967 si accende una luce sui diritti dei palestinesi.

«La doppia vita di Veronica», uno dei più inquietanti film del polacco Kieslowski, inizia così: «il 23 novembre 1966 è stato il giorno più importante delle loro vite».

Mentre presiede a Napoli un importante convegno dele Nazioni Unite sulla criminalità organizzata, il 22 novembre 1994 Silvio Berlusconi apprende di essere indagato per corruzione.

Esprime rammarico il senatore leghista Piergiorgio Stiffoni perché il forno crematorio non può essere usato contro gli immigrati: accade il 24 novembre 2003 a Treviso, che alcuni sostengono essere in Italia.

La giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è indicata dalle Nazioni Unite per il 25 novembre, ma riceve scarsa attenzione dai media: meno del 26 novembre, giornata mondiale contro l’obesità, nota qualcuno tristemente.

Buying Nothing Day. Ancora in Italia non ha un grande seguito ma nei Paesi anglosassoni la «Giornata del non acquisto», nata il 25 novembre ’92, cresce. Su www.terre.it o sulla rivista «Terre di mezzo» per saperne di più.

Ci sono anche i diritti della «Madre Terra» nella Costituzione boliviana, approvata il 25 novembre 2007. Ah, questi selvaggi.

Harvey Milk, il primo consigliere comunale dichiaratamente omosessuale, viene assassinato a San Francisco il 27 novembre 1978. Ora il film «Milk» di Gus Van Sant ne racconta la storia

I Natchez si ribellano ai francesi il 28 novembre 1729 ma – ecco la novità – con loro si battono centinaia di schiavi deportati dall’Africa.

Questa rubrica è la versione più lunga di quella ogni mese (da tre anni) viene pubblicata, a firma Dibbì, sulla rivista Cem-mondialità per richiamare alla memoria eventi importanti ma dimenticati: date scomode che si muovono soprattutto fra diritti e delitti ma qualche volta anche coincidenze, stranezze e magari… zigzag temporali. Se qualcuna/o che passa di qui vuole contribuire, un grazie in anticipo però (mi rrrrrrraccomando con 7 r) di indicare almeno una fonte.

Redazione
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