Antonio Cieri nella Parma del 1922
di Massimo Ortalli Sono figlio, nipote e pronipote di parmigiani, e dunque la storia di Parma mi appartiene come se vi fossi sempre vissuto. Fin da piccolo, quando capitava di evocare il carattere della nostra città, una delle frasi ricorrenti del lessico familiare di mia nonna, classe 1880, era: «Parma Rossa non si tocca»
Continua a leggere