Resistenze contro le insicurezze ignorate: rovesciare il discorso dominante
di Salvatore Palidda
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
di Salvatore Palidda
Continua a leggeredi Alexik (*) “La società civile attraversata dalla lotta di classe non è forse la guerra continuata con altri mezzi? […] Dietro le forme del giusto quale è stato istituito, dell’ordinato quale è stato imposto, dell’istituzionale quale è stato accettato, si tratta di scoprire e di definire il passato dimenticato delle lotte reali, delle vittorie effettive, delle disfatte che lasciano il
Continua a leggereLa repressione contro gli antifascisti a Genova parte da lontano, almeno a partire dalla conversione liberista del Pd e delle sue precedenti sigle, Pds e Ds di Salvatore (Turi) Palidda
Continua a leggerePrimitivi: i picchiatori di Manduria, il piddino che invita la polizia a manganellare i No Tav, Di Maio che fa lo sbruffone in tv, ma a Taranto, di fronte ad Alessandro Marescotti di Peacelink, ha chinato la testa. Tutti hanno dovrebbero fare una cosa, anzi due: vergognarsi e chiedere scusa. di Energu
Continua a leggeredi Natale Salvo (*) I fattacci di Torino e di Parigi ma in Italia tutto è silenziato
Continua a leggere… radici di una disputa di Giuliano Spagnul (*)
Continua a leggeredi Alexik Roma, 23 marzo 2019. Decine di migliaia di persone – c’è chi dice 100.000 – provenienti da tutta Italia marciano per il diritto al clima e contro le Grandi Opere Inutili e Imposte (G.O.I.I.). Per i telegiornali e quotidiani mainstream, troppo occupati ad aggiornarci minuto per minuto sull’ultima scoreggia del vicepremier di turno, semplicemente non esistono. Eppure eccole
Continua a leggere… hanno un’idea sbagliata del progresso” intervista di Giacomo Russo Spena (*)
Continua a leggere16esima puntata dell’«Angelo custode» ovvero le riflessioni di ANGELO MADDALENA per il lunedì della bottega
Continua a leggereUna riflessione si Olivier Turquet sui motivi che spingono a procedere per questa grande opera, un APPELLO per Pier Paolo, tecnico dell’Università degli Studi di Torino, sospeso a causa di una condanna in primo grado (su cui ha presentato ricorso) in merito a una manifestazione “No Tav”, un’analisi di Elisabetta Grande sul nesso tra Tav, crescita e povertà
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