L’idrogeno del Nord Africa …
Un accaparramento neocoloniale delle risorse? SECONDA PARTE di Pascoe Sabido (*)
Continua a leggereTag: Nord Africa
Algeria: muore a 100 anni Ali Yahia Abdennour, l’avvocato…
La storia di un uomo che per 100 anni è sempre stato al centro della Storia del suo paese, l’Algeria, lottando sempre per la libertà, per la giustizia e per i diritti di tutti.
Continua a leggereScontri in Sahara Occidentale: che succede?
In questi giorni, si parla di scontri e tensioni tra il Regno del Marocco e una organizzazione politico-militare che si chiama Polisario. Il luogo degli scontri è una piccola località che si chiama Ghergarat. Si trova al confine tra Mauritania e Sahara Occidentale. Ma cos’è il Sahara Occidentale? Perché questi scontri? e da dove viene la storia di questo conflitto dimenticato da tutti?
Continua a leggereIl Nord Africa piange il suo cantautore Idir
il ricordo di Karim Metref (*)
Continua a leggere5 luglio 2019: l’Algeria di nuovo in piazza per l’indipendenza
di Karim Metref A seguire “la bottega” segnala l’uscita del libro “Algeria tra autunni e primavere”
Continua a leggereAlgeria: la bandiera della zia Aichoucha
di Karim Metref
Continua a leggereManifesto “Algeria Libera e Democratica”
“Djazair Horra Dimoqratia” dei cittadini algerini residenti in Italia Noi firmatari, cittadini algerini residenti in Italia, abbiamo scritto questo manifesto per esprimere il nostro sostegno al movimento popolare che scuote la nostra amata Algeria. Dall’inizio delle proteste in Algeria contro il quinto mandato del presidente Abdelaziz Bouteflika, anche la diaspora algerina organizza raduni in tutto il mondo, così i cittadini
Continua a leggereAlgeria: cosa succede?
di Karim Metref
Continua a leggereYennayer, il capo d’anno amazigh
Il 12 gennaio, una data “politica”… come tutte di Karim Metref
Continua a leggereAlgeria: Un appello per fermare la deportazione dei migranti Subsahariani
Un gruppo di organizzazioni, associazioni, attivisti, intelletuali e artisti algerini hanno lanciato questo appello per chiamare il governo algerino al rispetto dei diritti elementari di questi uomini e queste donne migranti.
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