Ma davvero al Capitale interessa favorire bravi e meritevoli?

di Mauro Antonio Miglieruolo *** Un certo tempo fa con inaspettata sincerità, dovuta probabilmente al fatto che il capitale, in seguito agli avvenimenti degli ultimi anni ottanta, che hanno cancellato il comunismo quale possibile alternativa, si sente ormai al riparo da possibili ribellioni delle classi subordinate, Marchionne ebbe a dichiarare che Renzi era stato messo al posto che occupa (Primo

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Omaggiato il non omaggiabile

di Mauro Antonio Miglieruolo *** Mattarella, nuovo Presidente della Repubblica, invita alla cerimonia d’investitura e al giuramento, un soggetto tutt’ora sottoposto a misure restrittive della libertà personale. Non male come esordio. Un esordio che potrebbe dire poco (di un politico dallo stile antico) o dire tantissimo (che il peggio della Prima Repubblica trasmigrato nella Seconda si accinge a caratterizzare anche

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D’alcune peculiarità del Marziangrotterese

di Mauro Antonio Miglieruolo *** Quando i cinesi decisero di pullulare anche su Marte invece di essere i primi umani a sbarcarvi, come speravano, non solo dovettero amaramente constatare di essere secondi, ma secondi di una etnia trascurabile e del tutto sconosciuta. Dopo tanti trionfi e titoli di primogenitura, successi politici ed economici, ecco che si ritrovavano ad aver investito

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1905

Nota: ho scelto il brano che segue (tratto dal “1905” di Trotskij) in quanto per alcuni versi ricorda molto la situazione di impotenza politica di oggi; nonché gli atteggiamenti di intolleranza, da parte del gruppo dirigente attuale, nei confronti delle critiche. Faccio riferimento in particolare al Signor Primo Ministro il cui miglior argomentare contro le opposizioni (anche interne al suo partito)

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