Anno 391: i cristiani si trasformano in persecutori

Fabrizio Melodia racconta gli editti di Teodosio I «L’Augusto Imperatore (Teodosio) ad Albino, prefetto del pretorio. Nessuno violi la propria purezza con riti sacrificali, nessuno immoli vittime innocenti, nessuno si avvicini ai santuari, entri nei templi e volga lo sguardo alle statue scolpite da mano mortale perché non si renda meritevole di sanzioni divine ed umane. Questo decreto moderi anche

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