El Salvador: dietro alla cattura di “terroristi”…
… un inquietante ritorno al passato.
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
… un inquietante ritorno al passato.
Continua a leggereDa baluardo contro le destre che vincono in buona parte del continente latinoamericano, il presidente del paese andino si avvicina agli Stati uniti, alle multinazionali e agli industriali. La sua traiettoria ricorda quella di Lucio Gutiérrez. di David Lifodi
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Continua a leggeredi Juan Villoro (*)
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Continua a leggeredi David Lifodi Lo sfruttamento del petrolio rappresenta l’ultima frontiera della depredazione del sottosuolo guatemalteco dopo l’estrazione di oro, argento, zinco e altri minerali ad opera delle grandi imprese nazionali e transnazionali. Perenco Guatemala Limited ha deciso di puntare sull’estrazione petrolifera nel Parque Nacional Laguna del Tigre: lo sfruttamento di intere comunità ridotte in schiavitù e un impatto ambientale disastroso
Continua a leggere… ma il colore di Tabaré Vázquez è un rosa stinto di David Lifodi Il prossimo 30 novembre gli uruguayani torneranno alle urne per scegliere al ballottaggio il futuro presidente del paese: da un lato Tabaré Vázquez, candidato del Frente Amplio, che al primo turno aveva raggiunto il 46% dei consensi, dall’altra Luis Lacalle Pou, astro nascente dei conservatori, fermatosi
Continua a leggereColpo di stato in Honduras di David Lifodi (*)
Continua a leggeredi David Lifodi L’Acuerdo de Asociación Transpacífico (TPP il suo acronimo in lingua inglese) rappresenta “la più importante offensiva messa in atto dal capitale transnazionale negli ultimi anni contro la sovranità territoriale degli stati e i diritti dei lavoratori, della cittadinanza e dei consumatori”. Questa definizione appartiene allo storico quotidiano della sinistra messicana La Jornada, che svela il grande inganno
Continua a leggeredi David Lifodi (*) Le presidenziali e legislative cilene (si votava anche per il rinnovo della Camera dei Deputati e di un terzo del Senato) si concludono con un risultato preannunciato, il ballottaggio per la Moneda tra Michelle Bachelet (centrosinistra) ed Evelyn Matthei (destra) che si terrà il prossimo 15 dicembre, eppure sono molteplici gli spunti da trarre in seguito
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