Un giorno senza messicani

di Sergio Arau (visto e rivisto da Francesco Masala)

 

in questi tempi trumpiani qualcuno potrebbe proiettare questo piccolo grande film, inizia come un giallo fantascientifico, poi diventa cronaca possibile (come lo era La guerra dei mondi, di H.G Wells, interpretato da Orson Wellestrasmessa in radio il 30 ottobre 1938).

sarebbe bello che si facesse un film così in Italia, magari trasmesso in tv in prima serata, e a scuola; intanto accontentiamoci di questo, del 2004, un film che fa pensare e diverte insieme, cosa volete di più?
i sottotitoli del film (completo) sono in spagnolo, buona visione.

http://markx7.blogspot.it/2017/02/un-dia-sin-mexicanos-un-giorno-senza.html

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *