Un ricordo di Margherita Hack

Ci ha lasciato Margherita Hack (*)
IL CIELO STELLATO SOPRA DI ME
di Fabrizio Astrofilosofo Melodia   
Te ne sei andata
i tuoi atomi sono andati in pezzi
il clinamen indifferente
ha fatto cadere le biglie
lungo il suo piano liscio e duro
esse andranno nella terra
a mescolarsi ancora e sempre
in questa danza eterna
dove il sole non muove il cielo
e nemmeno le stelle
luci lontane che hai osservato
fino a questa fine grama
quando gli occhi erano un ostacolo
per vedere del mondo
l’oscura trama
fatta di matematica
di telescopi e trigonometria
le teorie gravimetriche erano balocchi
rifiutando nettamente ogni avemaria
mentre osservavi il mondo
come una palandrana
la luce di altri tempi era davvero strana
forse vedevi la morte di altri mondi
di cui solo potevi scorgerne il riflesso
ma non hai mai avuto un modo dimesso
hai lottato fino in fondo per affermare la ricerca
ora le tue particelle saranno di nuovo dentro
nella materia oscura di ogni portento
mentre altri viaggiatori continueranno
sulle rotte dell’infinito
ricordando a tutti i miscredenti
la tua intelligenza e il tuo fare ardito.

(*) È stata professoressa ordinaria di astronomia all’Università di Trieste dal 1964 al 1º novembre 1992 anno nel quale fu collocata “fuori ruolo” per anzianità e la sua cattedra fu messa a concorso. È stata la prima donna italiana a dirigere l’Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo a rinomanza internazionale.
Membro delle più prestigiose società fisiche e astronomiche, Margherita Hack è stata anche direttora del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Trieste dal 1985 al 1991 e dal 1994 al 1997. Nell’Accademia Nazionale dei Lincei. Ha lavorato presso numerosi osservatori americani ed europei ed è stata per lungo tempo membro dei gruppi di lavoro dell’ESA e della NASA. In Italia, con un’intensa opera di promozione ha ottenuto che la comunità astronomica italiana espandesse la sua attività nell’utilizzo di vari satelliti giungendo a un livello di rinomanza internazionale.
Ha pubblicato numerosi lavori originali su riviste internazionali e numerosi libri sia divulgativi sia a livello universitario. Nel 1994 ha ricevuto la Targa Giuseppe Piazzi per la ricerca scientifica. Nel 1995 ha ricevuto il Premio Internazionale Cortina Ulisse per la divulgazione scientifica. Nel 1978 fondò la rivista bimensile “L’Astronomia” il cui primo numero vide la luce nel novembre del 1979; successivamente, insieme con Corrado Lamberti, diresse la rivista di divulgazione scientifica e di cultura astronomica “Le Stelle“.
Le è stato anche intitolato l’asteroide 8558 Hack.
Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

3 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *