(Roba del Pabuda…)
da vecchio,
se
non troppo guasto
a vecchio arriverò,
tre o quattro
cose interessanti
da dire,
forse giuste,
sul tempo andato
avrò.
un po’ meno –
magari soltanto un paio –
pure sul tempo rimasto.
appena dette,
prudentemente
me le scorderò tutte:
per sempre.
—
(nell’immagine: Vincent Van Gogh, Vecchio che soffre, 1890)
Pabuda è Paolo Buffoni Damiani quando scrive versi compulsivi o storie brevi, quando ritaglia colori e compone collage o quando legge le sue cose accompagnato dalla musica de Les Enfants du Voudou. Si è solo inventato un acronimo tanto per distinguersi dal suo sosia. Quello che “fa cose turpi”… per campare. Tutta la roba scritta o disegnata dal Pabuda tramite collage è, ovviamente, nel magazzino www.pabuda.net