Vicenza: «con Olol dal sogno alla realtà»

A un anno dalla fondazione, al via la raccolta fondi per l’acquisto della sede dell’associazione Caracol Olol Jackson a Vicenza

Vicenza, 4 febbraio 2019. È stato presentato, in un’assemblea partecipata da oltre 150 persone, il progetto dedicato al sindacalista e attivista vicentino, Olol Jackson, scomparso nel settembre 2017.

«Quando diciamo diritti, lo diciamo per tutti»: a partire da queste sue parole un gruppo di persone amiche di Olol ha iniziato un anno fa a costruire il “Caracol Olol Jackson”, un progetto di tutela dei diritti, fondato sulla cultura, sulla salute e sullo sport, che oggi trova finalmente casa a Vicenza.

Fin da subito infatti i soci dell’associazione Caracol Olol Jackson hanno manifestato l’esigenza di individuare «uno spazio nel quale realizzare le molteplici attività dell’associazione e garantire nel tempo la continuità del progetto» come spiegano. Un luogo fisico che diventerà un laboratorio sociale e di integrazione, inedito nel suo genere in Veneto.

Per poter acquistare questo spazio – individuato a Vicenza – parte oggi una raccolta fondi nazionale.

La sede del Caracol vuole essere «uno spazio conviviale, dove coltivare relazioni e costruire comunità – spiegano i soci – . Uno spazio d’incontro ed educazione, un riferimento in città per trovare informazioni sui temi della prevenzione e tutela della salute, della formazione e dell’economia virtuosa».

L’associazione si pone l’obiettivo di offrire un sostegno culturale, sanitario e sociale sul territorio. Fin dalla sua fondazione nel febbraio 2018, il Caracol si è organizzato in gruppi di lavoro aperti alla cittadinanza e ha organizzato diversi incontri pubblici.
Il gruppo “salute-sport” ha iniziato a riflettere sul diritto alla salute per tutti, confrontandosi con realtà nazionali importanti, come Emergency, ma anche locali come la onlus Salute Solidale di Vicenza. 
Lo scorso maggio è stato organizzato il primo torneo di calcio a 5 del Caracol, con squadre provenienti da tutta la Regione. Alla fine di maggio 2018 l’associazione ha vinto un bando nazionale di Banca Etica e avviato un crowdfunding per realizzare “I sentieri di Caracol”, percorsi podistici nella collina della Gogna, a Vicenza, dedicati a donne e uomini conosciuti nel mondo dello sport per il loro impegno contro le discriminazioni.
Il gruppo “cultura” ha organizzato in occasione del 25 aprile 2018 il festival storico «L’arma della memoria»: dieci giorni di incontri, dibattiti e presentazione di libri sul tema delle Resistenze, dalla Grande Guerra ai conflitti contemporanei.

La sede del Caracol sarà la casa dove svolgere queste e altre attività: uno spazio aperto a tutti, con un auditorium, aule studio e uno spazio espositivo in cui informarsi e discutere di storia, arte e cultura nelle loro diverse forme. Qui si vuole anche costruire un archivio storico dei movimenti sociali, vicentini e non solo, «per non dimenticare e stimolare la nascita di nuove utopie e nuove visioni di un mondo più giusto».
Per dare una risposta alle persone che hanno bisogno di cure e di un sostegno sanitario, nella nuova sede sarà aperto uno sportello medico informativo. Questo spazio non vorrà essere né un sostituto, né un duplicato dei servizi già presenti sul territorio ma un punto di riferimento al quale rivolgersi per conoscere i propri diritti in tema di salute e dove trovare tutte le indicazioni per farli rispettare, anche in sinergia con le altre realtà locali che operano in questo settore. E in una seconda fase ci si propone di aprire un vero e proprio ambulatorio medico solidale, per offrire cure gratuite a chiunque ne abbia bisogno.
È prevista inoltre la creazione di una palestra dove svolgere attività sportive che riattivino funzioni psicomotorie, come yoga e tai chi, e dove proporre percorsi di prevenzione e tutela della salute attraverso il movimento e i corretti stili di vita.

«Fino a pochi anni fa avremmo sviluppato questo progetto in Chiapas, Palestina o Kurdistan; oggi invece sentiamo la necessità di realizzarlo nel nostro territorio, dove le diseguaglianze sono aumentate moltissimo» dicono i fondatori dell’associazione. «Fin dal nome che ci siamo dati, ispirato all’immaginario zapatista, vogliamo sottolineare l’importanza della costruzione quotidiana di istituzioni alternative e welfare dal basso. Un modello di sviluppo sociale ed economico costruito su basi mutualistiche che oggi ha bisogno dell’aiuto di tutti noi per essere realizzato».

Per sostenere il progetto è possibile fare una donazione (deducibile o detraibile ai sensi della vigente normativa fiscale):
> presso il conto corrente di Banca Etica, IBAN IT 80 Y 05018 11800 000016690992, intestato ad Associazione Caracol Olol Jackson Onlus;
> presso il conto corrente della Banca San Giorgio Quinto Valle Agno, IBAN IT 14 Z 08807 11802 027008070810
, intestato ad Associazione Caracol Olol Jackson Onlus;
> direttamente dal sito o dalla pagina facebook;
> con il crowdfunding dal sito www.produzionidalbasso.com.

Guarda e diffondi il video di presentazione del Caracol Olol Jackson.
Gli hashtag ufficiali della campagna sono: #iosonoolol #dalsognoallarealtà

VIDEO

https://www.youtube.com/watch?v=qIsjSy9cR4I

https://www.produzionidalbasso.com/project/con-olol-dal-sogno-alla-realta/

Redazione
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