Mustang – Deniz Gamze Ergüven
di Francesco Masala
un’opera prima semplice di una regista turca, senza le complicazioni di sceneggiatura che a volte rendono il film troppo da interpretare.
qui no, è tutto chiaro, lo capisce anche un ragazzino, scusate, una ragazzina.
è un mondo così strano, moderno e antico, quello di un villaggio sul Mar Nero, ma non troppo diverso dal nostro 60-70 fa, i giovani non lo sanno, chi ha sentito di qualche storia familiare anche tragica, una vita spezzata, capisce che è quasi cronaca.
Lale è straordinaria, fortissima, una Lale l’abbiamo incontrata, la incontriamo e la incontreremo anche noi, nella vita, bisogna saperla riconoscere.
le cinque ragazzine sono una forza che l’ambiente maschilista e tradizionale non può sopportare, sono la vita, la sorpresa, la gioia, troppo per quel mondo chiuso, e le sbarre lo faranno capire a tutti e tutte.
diventeranno come uccelli in cattività, accettano la perdita della libertà, Lale no, è una potenza della natura, e riesce a fuggire, con la sorella, e non puoi non commuoverti, se non ti succede vai da qualche specialista, non perdere tempo.
e il ragazzo che le aiuta è uno davvero in gamba, non lo sa mica, solo fa la cosa giusta.
come fai a non volere bene a questi prigionieri di un mondo che dev’essere liberato?
se Elsa Morante l’avesse visto avrebbe scritto una recensione dal titolo “Il mondo salvato dalle ragazzine”, lo so.
vuoiti bene, vai a vederlo, sarà una bellissima sorpresa.
http://markx7.blogspot.it/2015/11/mustang-deniz-gamze-erguven.html