733 B, rondini, ronde, razzismi e scritture

Sono da poco usciti due libri che a me sembrano importanti sia letterariamente che politicamente (cioè vista l’epoca buia che stiamo attraversando qui in questo sputo di mondo dove comandano B&B.  Il primo è «Rondini e ronde» e ne parlo brevemente oggi, accennando anche alle presentazioni previste; il secondo – cioè «Il volo di Mohammed» lo presenterò domani: in entrambi sono coinvolto (nel secondo marginalmente come autore, visto che ho scritto la post-fazione ma molto sul piano emotivo e affettivo).

Non credo di fare spot ma solo informazione  se vi invito a darci un’occhiata; poi, se concordate con il mio giudizio positivo, di impegnarvi a organizzare qualche presentazione per (magari in qualche rassegna estiva, affollata non solo di zanzare): presentare un libro non è solo uno dei modi migliori per incontrare chi legge e discutere ma anche una delle poche strade che restano per far circolare la notizia dell’uscita a chi non è a) un grande editore, b) Bruno Vespa, 3) inserito nel meccanismo mediatico-camorristico.

Nei risvolti di copertina «Rondini e ronde» si presenta così.

La sigla è di quelle che più anonime non si può. Ma dietro il ddl 733 B si cela una delle leggi tra le più retrive pensate dal governo Berlusconi, cinicamente detta «pacchetto sicurezza».

Dal 2 luglio 2009, giorno della sua entrata in vigore, la clandestinità è un reato penale. Fuggire da un Paese in guerra, dalle torture, dalla fame e scegliere l’Italia come approdo porta dritti in quei lager che sono i Cie, Centri di identificazione ed espulsione. Oppure in galera.

I racconti contenuti in questa antologia sono stati scritti da autori migranti e italiani. Voci, culture, pensieri diversi levati contro una politica razzista che non può e non deve avere la meglio sul nostro futuro. Impensabile senza immigrati. E senza l’arricchimento che scaturisce dal confronto tra diverse culture.

Racconti di: Julio Monteiro Martins, Pina Piccolo, Daniele Barbieri, Tahar Lamri, Milton Fernàndez, Mihai Mircea Butcovan, Giuseppe Calabrese, Raffaele Niro, Zhanxing Xu, Claudiléia Lemes Dias, Susanne Portmann, Helene Paraskeva, Jorge Canifa Alves, Marina Sòrina, Ismail Ademi, Leonardo Tondelli, Rosana Crispim Da Costa, Božidar Stanišić (il suo racconto è su questo blog), raphael d’abdon, Paolo Buffoni Damiani. Con la prefazione di Jean-Léonard Touadi e un disegno di Vauro Senesi.

Nella quarta di copertina si legge.

«Presentarsi agli altri, gentilmente; poi con un sorriso-maschera cortese ripetere due, tre volte il proprio nome e cognome, esotici perché non italiani. […] Ci sono però immigrati che, oltre a presentarsi in modo borghese, potrebbero fare altre scelte, soprattutto come testimoni della Storia.

Un giovane colombiano di nome Alvaro potrebbe presentarsi come colui che ha vissuto l’uccisione di tutti i suoi nove familiari, ed è riuscito a fuggire perché voleva vivere malgrado tutto; un kurdo di nome Jusef e sua moglie Aisha come coloro che su una zattera di gomme di auto usate sono riusciti a raggiungere l’altra sponda di un grande fiume in Iraq e a salvarsi dai loro persecutori».

Sul sito di Mangrovie trovate l’elenco completo delle molte presentazioni, in giro per l’Italia. Ad alcune partecipo anche io e le segnalo qui sotto.

8 aprile (ore 21). Alla libreria Papavero Giallo, in piazza Fratelli Cervi, di Cavezzo (Modena) con Patrizia Baldini; organizza l’associazione Donne migranti per la pace e Africa Libera. Info: 0535 59218.

28 aprile (ore 21). Alla libreria Modo Infoshop in via Mascarella, a Bologna con Claudiléia Lemes Dias, Rosana Crispim Da Costa e Tahar Lamri. Info: 051 5871012 o info@modoinfoshop.com.

30 aprile (ore 18). Alla libreria Fahrenheit 451 di Piacenza con Mihai Mircea Butcovan e Pina Piccolo. Info: fahrenheit.451@libero.it.

11 maggio (ore 18). Al Centro servizi culturali (Unla) in via Carpaccio 9 a Oristano proiezione del film «Come un uomo sulla terra», letture e interventi di Savina Dolores Massa, Enrico Pili, altre/i.

12 maggio (orario da confermare). L’associazione Miele Amaro organizza
a Cagliari letture da «Rondini e ronde» e «Undici» di e con Savina Dolores
Massa. Info: gianni.stocchino@gmail.com

13 maggio (orario da confermare). Alla libreria Max 88, in via Asproni, a Sassari. Info: vincenzocossu@tiscali.it

12 giugno (ore 18). Alla libreria Irnerio, in via Irnerio 27, a Bologna con Pina Piccolo e Julio Monteiro Martins. Info: libreria.irnerio@libero.it, 051 251050.

Redazione
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