All’interno del vento solare

di Paul Gilster, ripreso da «Il 13mo cavaliere» (*)

Nessun veicolo spaziale ha mai volato così vicino al Sole come farà la Parker Solar Probe. Questa sonda, il cui lancio è previsto per il 2018, penetrerà nella parte esterna dell’atmosfera solare – la corona – dove le sue misurazioni potranno aiutarci a capire le origini e le caratteristiche del vento solare. Per dare un’idea, il pianeta Mercurio è a 0.39 U.A. di distanza dal Sole (La Terra, U.A.= 1). Il veicolo spaziale Helios-B, lanciato nel 1976, ha raggiunto i 43 milioni di chilometri di distanza dal Sole (0.29 U.A.), l’attuale record per un passaggio ravvicinato. La Parker Solar Probe volerà 7 volte più vicino, muovendosi all’interno di 10 raggi solari.

Dobbiamo imparare molto su questa regione così estrema per poter considerare molte più idee per future missioni. Uno degli obiettivi della Parker Solar Probe è quello di approfondire il concetto di sundiver, ossia come massimizzare l’utilizzazione della luce solare a scopo propulsivo tramite dispiegamento di una vela fotonica in regioni strettamente vicine al Sole. Per lanciare una missione del genere dobbiamo prima di tutto capire bene l’ambiente dove si svolgerà, e questo è appunto lo scopo della missione di Parker Solar Probe.

Andiamo a paragonare in altro modo la Parker Solar Probe con gli altri veicoli spaziali sopra citati. Helios-B detiene il record attuale di velocità di un veicolo spaziale con ben 70,22 chilometri al secondo, mentre La Parker Solar Probe potrà raggiungere i 194 km/s. Uno degli obiettivi delle future missioni di questo tipo sarà quello di massimizzare la pressione dei fotoni solari per aumentare il più possibile la velocità. Tuttavia, quale velocità potrà essere effettivamente raggiunta da un veicolo spaziale così equipaggiato dipenderà non solo da quanto vicino sarà il suo volo radente al Sole, ma anche con quali materiali sarà costruito, problematiche sulle quali abbiamo ancora molto da imparare.

A questa distanza dal Sole le condizioni ambientali tenderanno ad essere molto infide ed altamente variabili. Il vento solare, composto da elettroni, protoni e nuclei di elio ionizzato, che fluiscono dal Sole, può raggiungere velocità dell’ordine di 800 km/s. Sfortunatamente, anche l’intensità del flusso di plasma è molto variabile, […]

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All’interno del vento solare

Titolo Originale: Into the solar wind, by Paul Gilster

Pubblicato su Centauri Dreams il 6 giugno 2017: traduzione di CARLO ALBERTO RASONI, editing di ROBERTO FLAIBANI

(*) Con questo post continuano in “bottega” – tendenzialmente ogni domenica ma ogni regola avrà le sue eccezioni – la collaborazione e lo scambio di link con “Il Tredicesimo Cavaliere 2.0ovvero <https://il13mocavaliere.wordpress.com> che si è da poco rinnovato. Intanto il vecchio sito cioè Il Tredicesimo Cavaliere <https://iltredicesimocavaliere.wordpress.com> resta online con più di 250 articoli pubblicati fra aprile 2010 e giugno 2016. [db]

 

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