Bernardo Atxaga: «Desolatio»
140esimo appuntamento con “la cicala del sabato” (*)
Canzone V
(Desolatio)
Dice il mio dizionario
che la parola desolazione
proviene dal latino desolatio,
genitivo desolationis
E che fu nel milleseicentoundici
che qualcuno la scrisse
per la prima volta
dopo aver affilato la penna
di un’oca bianca.
Dice anche
che solitudine, rovina e distruzione
sono i suoi significati principali.
Ma niente dice il dizionario
del cuore della gente
che cammina per la strada;
niente dice di noi,
niente dice dei cortili
del carcere o della caserma …
[da «»Dall’altra parte della frontiera», traduzione di Giuliano Soria]
(*) Qui, il sabato, regna “cicala”: libraia militante e molto altro, codesta cicala da oltre 15 anni invia ad amiche/amici per 5 giorni alla settimana i versi che le piacciono; immaginate che gioia far tardi la sera oppure risvegliarsi al mattino trovando una poesia. Abbiamo raggiunto uno storico accordo: lei sceglie ogni settimana fra le ultime poesie inviate quella da regalare alla “bottega” e io posto. Perciò ci rivediamo qui fra 7 giorni. [db]