di Mauro Antonio Miglieruolo
Altre contemplazioni, altri sogni a occhi aperti, ancora una prova di quanto possa la semplicità rappresentare la complessità della vita umana…

Artista naif Sconosciuto
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Jadranka Zafron Baroni-Lieto auspicio
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Esuberanza, colore, esotismo, Cieli, Abissi e buoni auspici…
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Lia Mittarakis-Rio de Janeiro, gosto de você, gosto dessa gente feliz (1988)
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Ludmila Vouch-Fondo Marino e sirena
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Cosa pretendere di più, se non ulteriori prove di questa bellezza senza pretese che da noi molto può pretendere?
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Marilisa Zamariola-Giovane amore
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Marino Di Fazio-Casoni
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Un movimento che ha attraversato il secolo scorso lasciando molte buone tracce. E anche qualche sopracciglio alzato…
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Miquel Rivera Bagur
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Sergio Zaffanello-Zero
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Personalmente, come ogni appassionato di letture popolari, ne ho visti fin troppi di sopraccigli alzati per lasciarmene impressionare. E voi?
Mauro Antonio Miglieruolo (o anche Migliaruolo), nato a Grotteria (Reggio Calabria) il 10 aprile 1942 (in verità il 6), in un paese morente del tutto simile a un reperto abitativo extraterrestre abbandonato dai suoi abitanti. Scrivo fantascienza anche per ritornarvi. Nostalgia di un mondo che non è più? Forse. Forse tutta la fantascienza nasce dalla sofferenza per tale nostalgia. A meno che non si tratti di timore. Timore di perdere aderenza con un mondo che sembra svanire e che a breve potrebbe non essere più.
Mercoledì prossimo 9 aprile, la presentazione di 4 altri importanti artisti: Orneore Metelli, Robert Pejman, Thomas Kinkade e Rousseau il doganiere.