Ci manca Gfz
Pippi, Gianfranco Zavalloni (cioè Gfz): sono passati due anni senza di te
di Davide Fabbri
19 agosto:
esattamente 2 anni fa moriva a Cesena Gianfranco “Pippi” Zavalloni, GFZ: stroncato da un tumore a soli 54 anni.
Un vero ecologista, un pensatore di grande originalità, un autentico uomo di pace, un uomo lontano dagli esercizi del potere, una figura luminosa di “pazzo” sperimentatore di nuove strade di una educazione creativa, fantasiosa, nonviolenta, ecologica.
Gianfranco, pochi mesi prima di morire, era tornato a vivere nella sua Cesena: era venuto in Italia dal Brasile per sottoporsi a un delicato intervento chirurgico (durato più di nove ore) al sant’Orsola di Bologna. E’ stato poi divorato da un “malaccio” incurabile.
Pippi dal 2008 a marzo del 2012 aveva lavorato come responsabile dell’Ufficio scuola del consolato d’Italia di Belo Horizonte, in Brasile.
L’amico GFZ ha passato l’intera esistenza nel farsi carico dei tanti pesi della nostra società.
Ho sempre stimato profondamente Gianfranco poiché aveva un altissimo senso della giustizia e della solidarietà. Per noi ecologisti è stato un punto di riferimento costante, e anche se oberato da innumerevoli impegni, Gianfranco si è sempre reso disponibile ad abbracciare le nostre – che poi erano anche le sue – cause.
GFZ è stata una splendida figura di educatore alla pace, un ecologista autentico. Impensabile qui tornare a rendere conto delle tante iniziative animate in questi anni dall’instancabile Gianfranco: desidero ricordare soprattutto il suo appassionato e disinteressato impegno politico. E’ stato fra i fondatori del Movimento politico dei Verdi in Italia, primo consigliere comunale eletto nelle liste dei Verdi nel 1985.
Indimenticabile la sua grande passione per i burattini all’interno della compagnia “Baracca e burattini”; GFZ è stato fra gli animatori dell’associazione ecologista di volontariato “Ecoistituto – Gruppo di Ricerca sulle Tecnologie Appropriate”, ispiratore del progetto “Orti di pace”.
Poco prima che lui morisse avevamo organizzato una splendida serata di informazione e contro-informazione sul “Potere del Cemento” a Cesena presso la bella sede dell’Ecoistituto in via Germazzo.
GFZ amava il suo lavoro a scuola: ha svolto il ruolo di direttore didattico, dopo aver fatto, per diversi anni, il maestro di scuola materna: adorava una scuola creativa, lenta, non competitiva, aperta ai temi dell’ecologia, alla riscoperta della manualità e lingue locali, attenta alla multiculturalità.
Pippi negli ultimi anni era diventato un vero e proprio artista creativo nel disegno e stava apprezzando tantissimo la scrittura poetica.
Come diversa sarebbe la nostra realtà e la nostra società, se a governare ci fossero persone dialoganti, disponibili e intelligenti come GFZ, che davvero voleva tutelare con passione ed entusiasmo il bene comune.
Si è capito perfettamente: Gianfranco mi manca. Mi manca tanto.
GFZ ha scritto: «È vero maestro non quello che ti dice qual è la strada da percorrere, ma colui che ti apre gli occhi e ti fa vedere le tante strade sulle quali puoi liberamente inoltrarti».
E anche: «E’ possibile nella scuola dell’obbligo provare strategie di cooperazione didattica e di tutoraggio che possono far scomparire, a esempio, il fenomeno della concorrenza e della competizione».
Questo invece è Alex Langer: «Posso dire che rifuggendo drasticamente dai salotti e dalle persone che mi cercano in funzione di qualche mio ruolo, vivo come una delle mie maggiori ricchezze gli incontri che la vita mi dona. Vorrei continuare ad apprezzare gli altri ed esserne apprezzato senza secondi fini. Forse anche per questo converrà tenersi lontano da ogni esercizio di potere».
PS: se non lo avete ancora fatto, regalatevi e regalate agli amici questi due libri da leggere con attenzione, con le riflessioni di GFZ: «La pedagogia della lumaca» (2010 ma più volte ristampato) cioè «Per una scuola lenta e nonviolenta», casa editrice EMI; «A scuola dai contadini. Orti di pace» cioè «il lavoro della terra come via educativa», sempre Emi editore.
BREVISSIMA NOTA:
Qui in blog vi segnalo «Ricordando GFZ: dal 6 aprile al 18 maggio». Mi hanno anche segnalato questa i iziativa (ne riparleremo in blo, spero) intanto qui linko la locandina
Mi hanno segnalato una iniziativa (ne riparleremo in blog, spero) per il 13 settembre: ho aggiunto la locandina sotto il post