Congo Inc. Il testamento di Bismarck

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di In Koli Jean Bofane

(letto da Francesco Masala)

un romanzo ricchissimo, dove succedono un sacco di cose, e tutte al posto giusto.

Isookanga è l’eroe del libro, “un mondialista che aspira a diventare un globalizzatore”, uno che fiuta i tempi e porta avanti idee “globalizzate”, come vendere acqua in sacchetti con la bandiera della Svizzera, insieme a un cinese abbandonato in Congo dal suo capo truffatore.

nel libro c’è il mondo di oggi, tanto moderno che è sempre lo schifo di sempre, per “los de abajo”, come dicono in Chiapas.

“los de arriba” rubano, sfruttano, usano la violenza per raggiungere i loro scopi, insomma, la solita merda e Kinshasa è il mondo.

In Koli Jean Bofane ti fa anche affezionare, e molto, ad alcuni personaggi, ma se non leggi il libro non lo saprai.

di In Koli Jean Bofane in italiano c’è solo un altro libro (qui), entrambi sono imperdibili (e non dite che non ve l’avevano detto).

(la traduzione è di Carlo Mazza Galanti))

qui ne aveva scritto db

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

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