Fantascienza per immagini: l’occhio infinito – 9
Guerre Eterne 01
di Mauro Antonio Miglieruolo
Ricordate l’antologia di racconti La Guerra è sempre la guerra? Qella che segue è per immagini; delle quali si serve per alludere alla presenza costante dell’idea di scontro e alla pratica del conflitto nelle teste e nei comportamenti degli uomini.
Anche artisti che si credono progressisti cadono nelle seduzione che il delitto e l’orrore producono nelle coscienze. Anche le migliori coscienze. Se pure il tema della guerra è presentato come denuncia, invitando al rifiuto, una convinzione profonda ne attenua il significato. la convinzione che l’omicidio di massa sia un presupposto fatale. In questo modo gli stessi uomini che rifiutano questa sciagura permanente della società umana, finiscono con l’avallarne la presenza.
Guerre patriottiche, guerre per la democrazia, guerra per la libertà (di opprimere e sacchieggiare), guerre difensive, guerre per lo spazio vitale, guerre preventive, guerre atomiche e convenzionali; e chi più guerre ha, più ne metta.
Saranno sempre subite se non accettate. Putrtroppo.
*
‘Ste immagini, però, ci fanno tornare bambini. Il pericolo dell’estetismo spaziale come arma seduttiva per l’intelletto.
Tornare bambini, sognare, credere nella possibilità dell’imprevedibile: non una preoccupazione per me, piuttosto una speranza. Sempre che si riesca a restare con i piedi ben piantati in terra…
È l’utopia la base del pensiero eretico.
Lorsignori non vogliono che giochiamo, non amano sentirci ridere, desiderano per noi la paura e i comportamenti convenzionali. Temono che esplorando i vasti territori della fantasia si arrivi a concepire un mondo diverso, ci si inoltri nella grande avventura del cambiamento.
Alleniamo le nostre menti alla concezione di questi mondi diversi che temono invece. Attiviamo la fantasia, allontaniamoci dal grigiore che impongono.
Sogno, scienza, speculazione: ricominciamo dal tre che rivoluziona le vite, preludio alla concezione e poi costruzione di un mondo migliore.
Grazie del commento.