Fratelli siam(co)esi – 400
400 volte grazie, Energu!
Coincidenza vuole che oggi i “fratelli siam(co)esi” ospitino una lettera – se volete uno scoop – di tal db (Desio Bennix) sul corona virus. Vedi in coda
Ringrazio di cuore – e milza – Energu per aver ospitato nel suo spazio del sabato questo “ scoop” rifiutato da altri – db (Desio Bennix)
I due misteri del Corona Virus e del paziente zero li ho risolti, adesso lavoro sui contorni.
Partiamo dal secondo dei misteri. Ma occore fare un passo indietro. Siamo nel 1979, a Roma, quando il brigadiere Amedeo Paziente viene “comandato” per controllare il via vai a un concerto di Renato Zero. Si intrufola, ascolta «Il carrozzone» e «Il triangolo»: rimane fulminato, come tante (forse troppe) persone. E’ un amore duraturo, così quando nel 1982 gli nasce il primo figlio vorrebbe chiamarlo Renato ma si ricorda di uno zio antipatico che si chiama così… E dunque decide di battezzare il figlio come Zero.
Gli anni passano e il pargolo si fa carabiniere, eh sì, come il padre. Finisce a Bergamo dove si intristisce e più di recente si ammala. Quattro diversi testimoni mi confermano che poco tempo fa Zero Paziente ha confidato di voler cambiare mestiere. Un caro amico gli dice: «fai girare il cv». E lui lo ha fatto.
L’altro mistero svelato vien da sé. Con questa abitudine di usare le sigle, senza spiegarle, diventa difficile capire se qualcuno sta citando Ronald Regan o Rossana Rossanda; e se stai mandando in giro il Curriculum Vitae o il Corona Virus.
Tanto dovevo ai colleghi (pigri) e alla pubblica opinione. Per sempre Vostro, Desio Bennix, indagatore del banale
“Pazienza 0” uno slogan per tutti gli arcistufi d(el/i questo) mondo ….
grande Desio Bennix