FURUNDULLA 73 – Ferragosto triste e rovente…
…in cui bruciano anche le lacrime
di Benigno Moi
Assodato che le vignette non vanno spiegate… ma sono un sasso buttato come spunto di riflessione, per ogni vignetta almeno un link (forse)
“La storia insegna ma non ha scolari”* 1: Gino Strada
Gino e Teresa sono stati sicuramente dei maestri, solo il tempo ci dirà quanti scolari hanno avuto…
https://www.labottegadelbarbieri.org/ricordando-gino-strada/
https://www.emergency.it/blog/pace-e-diritti/gino-ultimo-saluto-a-casa-emergency-21-23-agosto/
“La storia insegna ma non ha scolari”* 2: Kabul
Qualcuno avrà notato che alcuni degli ultimi disegnini hanno una grafica diversa dal solito.
Sapendo di dover andare fuori casa, in luoghi dove non avrei avuto a disposizione i miei, comunque scarsi, mezzi elettronici con cui preparo, elaboro e coloro buona parte delle mie vignette, avevo predisposto delle Furundulle con materiali già pronti (Fukushima) o robe d’archivio.
Poi l’attualità, come doveroso, spinge a far comunque qualcosa e allora mi sono arrangiato con foglietti volanti, penne e pastelli presi a prestito (grazie Teti).
Non esprimo io giudizi o pareri sul fatto se la “qualità” ne venga o meno intaccata.
Poi si torna a casa…
I quaderni del carcere…
detenuto “colto” a studiare…
L’ordinanza di un tribunale di sorveglianza nega a un detenuto una misura esterna di maggiore libertà, afferma perentoriamente che quel detenuto ha studiato troppo e potrebbe usare le sue lauree (conseguite durante la carcerazione) e la sua cultura universitaria per andare a rafforzare la sua dimensione criminale. Tutto ciò è accaduto nella dotta Bologna che vanta una delle università più nobili e antiche della storia italiana.
https://www.antigone.it/news/antigone-news/3385-il-detenuto-studioso-merita-una-bella-punizione
…è che sarà mai una pisciatina!?
Da qualche parte (su Instagram) più d’uno a commentato le mie vignette dove accostavo Tokio 2020 a Fukushima e al nucleare, accusandomi di fare terrorismo psicologico… hanno ragione, che sarà poi mai una pisciatina? Un po’ di scorie? Si diluiscono benissimo.
la pisciatina
Mi faccio perdonare con questa elaborazione del Manneken-Pis, la statua del bambino che fa la pipì simbolo di Bruxelles, e quindi in qualche maniera dell’Unione Europea… anche in Europa in quanto a scorie non si scherza… magari oltre alla scoria pipì bisognerà preoccuparsi della scoria popò.
Scusate, dimenticavo, non devo più fare “terrorismo psicologico”.
* La frase iniziale è di Antonio Gramsci: Da Italia e Spagna, su “L’Ordine Nuovo”, 11 marzo 1921, anno I, n. 70.
L’origine del nome dato alla rubrica Furundulla si può invece scoprire qui: hastagasa
