Gasparri che offende

    Durante un servizio de «Le Iene» sul ‪#‎FamilyDay‬, Maurizio Gasparri dice a Enrico Lucci «Questo è il “Family Day”, non è l'”Handicappato Day”…però ci sei anche te!». Ora Iacopo Melio chiede – vedi qui sotto – che il vicepresidente del Senato si scusi con tutti i disabili.

Gasparri

Durante un servizio del programma “Le Iene” andato in onda il 31/01/16 su Italia1, riguardante la manifestazione del “Family Day”, si vede e si sente benissimo (al minuto 5:20) l’onorevole MAURIZIO GASPARRI rivolgersi con le seguenti parole all’intervistatore Enrico Lucci: «Questo è il “Family Day”, non è l’ “Handicappato Day”…però ci sei anche te!»

In questo senso si capisce chiaramente che il termine “handicappato” viene usato in senso dispregiativo, per offendere il giornalista Lucci.

Indipendentemente da quali siano le idee di ciascuno riguardo la tematica del servizio, trovo assolutamente ignobile che l’onorevole GASPARRI continui ad insultare persone con disabilità e ad avere un atteggiamento dispregiativo nei confronti dei più deboli (tutti si ricorderanno il suo “balena” scritto su Twitter ad un’adolescente sovrappeso).

Con questa petizione chiediamo che l’onorevole GASPARRI PORGA DELLE SCUSE PUBBLICHE AI DISABILI, ma soprattutto che la smetta di avere atteggiamenti discriminatori pur pretendendo di rappresentare il perfetto uomo di Chiesa.

Pretendiamo tanto che i nostri figli siano rispettosi del prossimo quando siamo noi stessi a non saper dare il giusto esempio e emarginiamo il “diverso”. Un uomo di politica che usa il termine “handicappato” in modo dispregiativo, col fine di insultare e denigrare una persona, non merita di essere un rappresentante del popolo. Per l’ennesima volta GASPARRI è riuscito a illuminarci con la sua ignoranza e con la sua capacità di rendersi non solo odioso, ma soprattutto violento verbalmente, in un modo del tutto naturale: sarà forse l’ora di prendere provvedimenti?

Presidente Mattarella: gli Italiani ai quali ha indirizzato il suo bellissimo discorso di fine anno non sono questo! Presidente Renzi: è forse questa la “buona politica” tanto sbandierata? Chiediamo almeno scusa ai disabili e al popolo tutto, perché c’è bisogno di una società civile e rispettosa. E di certo questo non è il modo migliore per costruirla.

La Onlus “#vorreiprendereiltreno” continuerà a lottare contro ogni forma di discriminazione. Nel frattempo, ricordiamo: meglio handicappati che Gasparri. Senza dubbio.

Lettera a
Maurizio Gasparri
gabinetto@governo.it
matteo@governo.it
ed 1 altro/a
protocollo.centrale@pec.quirinale.it
#Gasparri deve chiedere scusa ai disabili

       Iacopo Melio ha lanciato questa petizione con solo una firma e martedì 2 febbraio alle 13, quando io ho firmato, c’erano già 25.515 sostenitori. Sono spesso perplesso sull’utilità concreta di certi appelli e non credo Gasparri sia tipo da scusarsi; ma è giusto  comunque che queste schifezze si sappiano e dunque ci metto la mia firma (daniele barbieri-Imola)

Redazione
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