Gentiloni-Trudeau: un brindisi pericoloso

Mentre si avvicina il 28 aprile, giornata mondiale vittime dell’amianto

di Vito Totire (*)

Gentiloni ha perso una occasione: il presidente del Consiglio di un Paese civile avrebbe dovuto dire al canadese Justin Trudeau «ritiriamo il nostro ambasciatore in attesa di una legge che vieta estrazione e commercializzazione dell’amianto». L’uso industriale dell’amianto è infatti un crimine di pace che fa vittime meno eclatanti ma non inferiori ai crimini di guerra. Si presume dai resoconti che Gentiloni neppure ha sfiorato il tema (EPPURE HANNO PARLATO DI COMMERCIO!).

Poi i due hanno brindato. Ma cosa hanno bevuto? Gentiloni conosce il contenuto in amianto di certi liquidi prodotti e usati in Canada come birra, vino, sherry e acqua “potabile”? Rendiamo disponibili i dati del nostro archivio perché teniamo alla salute di Paolo Gentolini. Speriamo si sia portato un vinello da casa.

E’ possibile che due capi di governo rimuovano totalmente il problema dell’amianto persino se entrambi sono circondati da una “aura” (evidentemente infondata) ecologista?

Bologna, 24.4.2017

(*) Vito Totire è presidente nazionale AEA cioè Associazione esposti amianto e rischi per la salute. L’IMMAGINE, scelta dalla “bottega”, è di Giuliano Spagnul.

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