Grazie
di Pabuda
il capitombolo regala
l’opportunità di rialzarsi
e la dolce vertigine
che ti prende
in simili frangenti.
la svista consente
d’individuarla
e correggerla,
tutti… belli ringalluzziti.
la dimenticanza
genera l’esperienza
di rammentarsi
all’improvviso
di qualcosa o qualcuno
che non avresti
mai creduto
di poter ricordare.
ogni disastro prepara –
con un po’ di fortuna
e di folle caparbia –
una successiva
ottimistica ricostruzione.
la perdita precede
un ritrovamento
e l’euforia che l’accompagna.
la morte sottintende
una vita tutta intera
e garantisce
un relax indefinito,
dopo tanta fatica.
in certi casi curiosi,
autorizza l’assegnazione
di ben lucidate
medaglie alla memoria
e consente la pubblicazione
di altrimenti insperabili
opere postume.
c’è chi definisce l’insieme
dei citati
sbalorditivi fenomeni:
“dialettica della tenerezza
e della cocciutaggine”,
io li ho notati soprattutto
grazie
al compagno Eduardo Galeano:
adesso lui si gode quel relax
che dicevamo
