Guns

La strage di Jaylen Fryberg (uno studente di 15 anni).  A seguire, la presentazione e il sommario del numero 218 del «Foglio di Collegamento» del Comitato Paul Rougeau.

 

Gelosia tra ragazzini, il motivo che ha scatenato la furia di Jaylen Fryberg, uno studente di 15 anni.

Il 24 ottobre Jaylen, quindicenne di Marysville nello Stato di Washington, ha chiesto – inviando messaggini via computer – a cinque suoi compagni di sedersi a uno stesso tavolo nel bar della scuola. Poi ha aperto il fuoco su di loro con una pistola Beretta. Mirando molto bene.

Inutile il coraggio di una giovane insegnante che ha tentato di intervenire.

Zoe Galasso di 14 anni è morta subito, immediatamente dopo di lei è deceduto lo sparatore, suicida. Gia Soriano, 14 anni, è deceduta due giorni dopo, il 26 ottobre. Altri due studenti sono morti nei giorni successivi: si tratta di Shaylee Chuckulnaskit, 14 anni, deceduta il 31 ottobre e del 15enne Andrew Fryberg cugino dello sparatore, morto il 7 novembre.

Unico sopravvissuto Nate Hatch, di 14 anni, anch’esso cugino dello sparatore. Colpito alla mandibola, ha avuto salva la vita fingendosi morto.

Il tutto perché Zoe Galasso voleva lasciare Jaylen per mettersi con Andrew.

Sulle tragedie causate dalla grande diffusione delle armi personali negli Stati Uniti, vedi il numero 216 («Armi, armi, armi: 28.000 bambini e teenager uccisi), il 207 («Presidia il tuo suolo») e i numeri lì citati

PRESENTAZIONE DEL BOLLETTINO

Ecco l’ultimo numero del nostro Foglio di Collegamento, il cui sommario e’ riportato qui sotto.

Riferendoci agli Stati Uniti, parliamo ancora delle maledette tragedie causate dalla pervasività delle armi da fuoco personali (a che cosa servono le armi se non a sparare e uccidere?), delle ingiustizie ai danni dei neri e dei poveri, dei governatori forcaioli del Texas e della Florida…

Ma, come sempre, se guardate bene scoprirete anche notizie belle e incoraggianti: gli ulteriori passi fatti alle Nazioni Unite per superare in tutto il mondo la pena capitale (voto per la moratoria), il coraggio di SueZann Bosler, la sospensione dell’esecuzione di Scott Panetti in Texas…

Di nuovo, vi preghiamo: comunicateci i pensieri che suscita in voi la lettura del nostro bollettino. Per noi sono importanti. Per migliorare il nostro (non indifferente) lavoro e per sentirvi vicini.

Una buona notizia giunta dopo la chiusura di questo bollettino: il 18 dicembre l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato in seduta plenaria la risoluzione per la moratoria della pena di morte, anzi lo ha fatto con tre voti a favore in più rispetto alla votazione del 21 novembre in seno al III Comitato (vedi l’articolo sul numero 13).

Giuseppe Lodoli

PS – I numeri arretrati del «Foglio di Collegamento», cui fanno riferimento i nuovi articoli, si trovano nel nostro sito www.paulrougeau.org


FOGLIO DI COLLEGAMENTO INTERNO DEL COMITATO PAUL ROUGEAU
Sommario del numero 218 – novembre 2014

1 Guns

2 Pressione poderosa sugli Usa: Panetti salvo, per ora

3 SueZann, valorosa attivista della Florida, a “Città per la Vita”

4 L’Ohio, come l’Oklahoma, occulta le procedure di esecuzione

5 Pronta la nuova camera della morte in Oklahoma

6 Governatori forcaioli: Greg Abbott in Texas, Rick Scott in Florida

7 Il Grand Jury di St. Louis in Missuori si rifiuta di incriminare Wilson

8 Poliziotto uccide bambino armato (di una pistola giocattolo)

9 Un pasticcio all’origine dell’abolizione in Illinois ?

10 Anche per Colucci, questore ai tempi del G8, caso prescritto

11 La scienza dell’iniezione letale

12 Ha visto 278 esecuzioni, è ancora favorevole alla pena di morte

13 Voto preliminare per la moratoria: soddisfazione di Amnesty

14 Notiziario: Cina, Emirati Arabi Uniti, Iran, Missouri, Nigeria, Vanuatu
AIUTIAMOCI A TROVARE NUOVE ADESIONI

È di vitale importanza per il Comitato potersi giovare dell’entusiasmo e delle risorse di nuove persone. Pertanto vi preghiamo di trovare persone sensibili alla problematica della pena di morte disposte a iscriversi alla nostra associazione. Se ogni persona riuscisse ad ottenere l’iscrizione di un’altra, l’efficacia della nostra azione aumenterebbe enormemente.

ISTRUZIONI PER ISCRIVERSI AL COMITATO PAUL ROUGEAU
Per aderire al Comitato Paul Rougeau scrivici una lettera (o invia un messaggio e-mail all’indirizzo prougeau@tiscali.it) con una breve autopresentazione e con i tuoi dati. Appena puoi paga la quota associativa sul conto corrente postale del Comitato Paul Rougeau. La responsabile dei contatti con i soci è Grazia Guaschino (011 8991482). L’edizione e-mail del Foglio di Collegamento è gratuita, chiedetela a: prougeau@tiscali.it    Il nostro indirizzo postale è : Comitato Paul Rougeau casella postale 11035. 00141 Roma Montesacro.

Giuseppe Lodoli
Ex insegnante di fisica (senza educazione). Presidente del Comitato Paul Rougeau per il sostegno dei condannati a morte degli Stati Uniti.
Lavora in una scuola di Italiano per stranieri di Sabaudia (LT) (piu' che altro come bidello).

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