Pabuda: ho un piano
il prossimo capodanno
voglio trascorrerlo
tranquillamente
in carcere.
allo scopo,
scrupolosamente,
mi metterò a delinquere.
mi ci metterò di buon buzzo!
per me, peraltro,
un reato vale l’altro:
sotto il naso non c’ho il puzzo…
anche se, lo ammetto,
qualche preferenza ce l’ha
il mio io delinquenziale.
quel mio me un po’ criminale,
quel simpatico demonio
predilige tra i reati
quelli contro il patrimonio:
furti con scasso,
rapine con spasso,
borseggio mirato
esproprio aristocratico
al supermercato.
in alternativa,
il mio io politicizzato
parteggia apertamente
per il vilipendio dello stato.
chi prevarrà tra il mio io due e il mio me uno?
non lo so.
il risultato della disputa
lo vedremo a dicembre, il trentuno
M’è proprio piaciuta…
ah, bene! a me sembrava una filastrocca un po’ scema.
l’ho scritta i primi tempi, poco dopo l’ictus, quand’ero affetto da “rima compulsiva”. poi m’è passata: sono sprofondato nella shopping addiction. ormai ho superato anche quella. quale sarà la prossima turbe?
anche a me è piaciuta
cb