I partigiani siciliani – quarta parte

a cura di Domenico Stimolo

La “Lettera” di

Memoria e Libertà

senza memoria non c’è futuro,

per la democrazia, la pace e i diritti dei cittadini

Nota a cura di Domenico Stimolo

Per contribuire a valorizzare i Percorsi e i Valori della Memoria fondanti dell’Italia democratica. Della Resistenza, della deportazione e dell’antifascismo. Dell’attualità.

Con particolare attenzione alla partecipazione catanese e siciliana.

 

La “Lettera” è dedicata alla memoria di Nunzio Di Francesco, partigiano catanese, sopravvissuto al lager di Mauthausen – deceduto il 21 luglio 2011

 

25 aprile 2021 – 76° anniversario della Liberazione

affinché viva la Memoria: I partigiani siciliani: quarta parte.

251 nominativi, con brevi biografie

Questa “Lettera di Memoria e Libertà”, in ricorrenza del 25 APRILE – 76° Anniversario della LIBERAZIONE – è interamente dedicata ai partigiani siciliani.

In precedenza, nelle edizioni di “ Lettera” del 25 aprile 2016- 25 aprile 2018 -25 aprile 2020, sono stati evidenziati i nominativi di 1407 partigiani siciliani.

In questa quarta parte vengono riportati ulteriori 251 nominativi, con i principali riferimenti noti, caratterizzanti ogni singolo combattente per la libertà: luogo e data di nascita, ruolo sociale, mansione e formazione di appartenenza; data, località e dinamica del sacrificio per i caduti; riconoscimenti di valore attribuiti, note peculiari.

E’ questa, complessivamente, un classificazione ancora limitata. Molti altri nominativi dovranno essere aggiunti. In rispetto della memoria dei partigiani è giusto non riportare solamente elenchi, in foggia di “tabulati”, costituiti esclusivamente da nomi, cognomi, città di nascita. Risulterebbe quasi “disumanizzante”. Ogni partecipante siciliano alla Lotta di Liberazione dal nazifascismo ha avuto un volto ben delineato e una storia propria, uno specifico percorso realizzato nel contesto dell’ immenso dramma distruttivo della guerra, un “ travaglio” ideale, sociale e personale che ha determinato la “scelta di campo” nella RESISTENZA. Altri ancora, non pochi, bisogna ancora esporli in modo appropriato, trovandoli tra le “righe” di quella indomita fase storica che ha determinato la nascita della nostra Costituzione e della Repubblica. Il percorso dell’approfondimento di merito continuerà con l’integrazione di altri nominativi.

Quanti sono stati i partigiani siciliani nella lotta contro il nazifascismo direttamente impegnati nei luoghi di combattimenti, a partire dall’armistizio del’8 settembre 1943? Tanti. Numerose migliaia, certamente, impegnati in tantissime aree territoriali nazionali ( non solo nel centro-nord) e in molte altre zone fuori dai confini.

La Resistenza, pur con caratteristiche diverse da quelle che furono successivamente codificate, iniziò già in maniera spontanea dall’agosto del 1943, in Sicilia, in diversi paesi dell’area etnea e del messinese. Tra i tanti civili che si ribellarono alle infame angherie e alle depredazioni delle truppe tedesche in ritirata, molte decine furono ammazzati.

Al di la dell’aspetto strettamente “storiografico” partigiani sono stati gli uomini e le donne che in tutte le maniere fecero Resistenza, in armi o con dinamiche di supporto e assistenziali, al dominio ideologico e militare che i nazifascisti volevano continuare ad imporre all’Italia dopo gli anni catastrofici della guerra scatenata in nome della “razza eletta”. Dalla caduta della dittatura ( 25 luglio 1943) e dalla firma dell’armistizio con gli Alleati ( 8 settembre 1943), contribuendo alla riconquista della libertà e dei diritti umani e sociali fondamentali, al riscatto dei valori principali del Bene Comune, storicamente chiamata Patria, infangata dalle ignominie fasciste e dalle enormi distruzioni umane e materiali procacciate dall’Asse – la stretta alleanza ideologica e militare tra l’Italia fascista e la Germania nazista, poi con il Giappone -.

Nell’ambito nazionale, solo per il Piemonte, l’area territoriale con una rilevante presenza di partigiani siciliani – date le condizioni storiche di concentrazione di strutture militari e la vicina presenza nel meridione della Francia della IV Armata dell’esercito italiano – da parte della Commissione piemontese ne sono stati riconosciuti 2160, “ con l’esclusione per ora dei dati relativi all’area novarese e all’area ligure piemontese”. E’ importante aggiungere che non sono presi in analisi i partigiani nati in Piemonte o al Nord figli di siciliani.

All’atto dell’armistizio, stipulato l’8 settembre 1943 a Cassibile ( Siracusa), considerevoli concentrazioni di strutture militari si trovavano dislocate nel territorio nazionale, ulteriori notevoli raggruppamenti militari si trovavano posizionati in aree fuori dai confini: Francia, area Balcanica ( Albania, Jugoslavia, Grecia) e in altre zone, come determinato dal’ espansione della guerra di aggressione fascista iniziata il 10 giugno del 1940. Il “ mitico impero” creato in Africa: Libia, Etiopia, Somalia, Eritrea, era stato già abbandonato. La disfatta in Russia, con tutte le tragiche conseguenze per i soldati italiani mandati allo sbaraglio, era già avvenuta.

Un enorme numero di militari permaneva quindi in Italia e nei vari fronti di guerra ancora in essere. Rimasero abbandonati, ignominiosamente, senza procedure sulla condotta da seguire. Seguirono giornate frenetiche. Le truppe tedesche passarono all’attacco su tutti i fronti dove erano dislocati militari italiani. Oltre 650.000 furono presi prigionieri, trasportati e rinchiusi in molti campi di concentramento prevalentemente in Germania, veri e propri Lager. Sono gli IMI, “ Internati Militari Italiani”. La stragrande maggioranza rifiutò di aderire alla RSI

In tanti, in Italia e fuori dai confini, non si arresero alle truppe tedesche, non deposero le armi. Si organizzarono per resistere ai nazisti, già a partire nei giorni successivi all’armistizio. Nel Paese molti furono gli eventi di strenuo contrasto, in parecchie realtà del Nord e a Roma nella battaglia di Porta San Paolo del 10 settembre.

Fuori dall’Italia tanti i casi di strenua e sanguinosa resistenza. A Cefalonia l’evento più significativo e drammatico, migliaia di soldati e ufficiali furono uccisi nei combattimenti e poi fucilati. La stessa opposizione avvenne a Rodi e in molte zone della Jugoslavia, Albania, Grecia, in forma più ridotta nella Francia meridionale. Tanti restarono uccisi, molte decine di migliaia di militari si aggregarono alle strutture partigiane locali o parteciparono direttamente alla lotta contro le truppe tedesche mantenendo in maniera significativa la struttura originaria, operando in Jugoslavia ed Albania: Divisione Garibaldi “ Natisone” ( Slovenia –Croazia); Divisione “Italia” suddivisa in quattro brigate; Divisione Partigiana “Garibaldi” ( operativa in Montenegro, Erzegovina, Bosnia, Sangiaccato), composta dalle ex Divisioni dell’esercito “Taurinense” e “Venezia”. Alla bandiera della Divisione Garibaldi, al reparto carabinieri della Divisione e al gruppo “Aosta” del 1° Reggimento Artiglieria Alpina, al’83° e 84° Reggimento Fanteria della Divisione “Venezia”, al 19° Reggimento Artiglieria da Campagna della Divisione “Venezia” ( tutti costituenti la Divisione Partigiana Garibaldi), venne riconosciuta la medaglia d’oro. Molti altri partigiani si aggregarono a queste formazioni.

Nella “ Lettera di Memoria e Libertà” del 25 aprile 2018, tra gli altri, sono stati riportati i nominativi ( con brevi biografie) di tutti i militari siciliani che fecero parte della Divisione Garibaldi. Altri sono stati già inseriti nella prima parte comprendente complessivamente 520 nominativi.

Molti componenti dei reparti militari italiani che dopo l’armistizio si ritirarono dal sud della Francia si aggregarono alle formazioni partigiane che si costituirono in Piemonte.

Inoltre, dopo la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germania del 13 ottobre 1943 venne riorganizzato il nuovo esercito italiano. Consistenti gruppi di combattimento furono schierati in supporto agli Alleati contro le armate tedesche.

In Italia, molti militari siciliani si inserirono nelle formazioni della Resistenza, già nel corso del mese di settembre del 1943. A questo riguardo è bene evidenziare il significativo contributo dato a Roma e nel Lazio in genere fino alla Liberazione avvenuta il 4 giugno 1944.

Altri, non pochi, da civili, emigrati nelle aree del centro-nord nel corso degli anni precedenti, scelsero di essere partigiani.

Donne siciliane parteciparono attivamente alla Lotta di liberazione nelle aree territoriali del centro-nord. Giovani, impavide, con grande voglia di riscatto civile e democratico. Alcune furono uccise dai nazifascisti, dopo avere subito orrende torture e sevizie. I L’elenco è ancora parziale.

Non esiste ad ora una “fonte” unica, completa, che riporti i nominativi e gli aspetti di tutti i partigiani siciliani che svolsero attività di Resistenza su tutti i “fronti” prima evidenziati.

Nel corso del tempo molti pregiati approfondimenti di ricerca sui partigiani siciliani son stati condotti da numerose strutture dedicate alla memoria della Lotta di Liberazione, da ricercatori storici, da libri di memorialistica e quant’altro operativo nel mondo sociale e culturale del territorio, che con dedizione civile e democratica continua la sensibilizzazione sui valori della Resistenza e sul contributo di uomini e donne della nostra Regione.

In particolare, tra le tane fonti, è doveroso ricordare:

  • Le varie strutture provinciali dell’ANPI in Sicilia( compreso l’organismo Nazionale), che con grande passione hanno ricomposto l’impegno e la partecipazione dirette di tanti combattenti per la libertà, consegnando a tutti la possibilità della conoscenza appropriata.

  • La ricerca condotta da INSMLI curata da Carmela Zangara che con competente dedizione ha ricostruito il percorso e il sacrificio di molti caduti siciliani nella lotta contro il nazifascismo. Nel 2011 ha pubblicato il libro “ Per liberar l’Italia : i siciliani nella resistenza: 1943-1945”

  • La Regione Piemonte , che con le pubblicazione: “inserto speciale Sicilia” ( luglio-agosto 2007), e “ Meridionali e Resistenza il contributo del Sud alla Liberazione 1943-1945” ( edito nel 2012), a cura di Claudio Della Valle (Presidente dell’Istituto Piemontese per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea “Giorgio Agosti”), realizzato con il contributo di tutti gli Istituti della Resistenza del Piemonte, ha pubblicamente divulgato l’impegno dei siciliani, quindi la Banca Dati Istoreto Piemonte.

  • La ricerca di Giovanna D’Amico: “ I siciliani deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti 1943-1945”.

  • La ricerca di Mauro Sonzini: “ Elenco dei partigiani siciliani attivi in Val Sangone” ( 2011)

  • La ricerca di Mauro Begozzi: “ Sui partigiani siciliani presenti nelle formazioni della Val Sesia, Cusio, Ossola e Verbano”

  • Nunzio Di Francesco, con il libro “ Il costo della libertà – Memorie di un partigiano combattente da Mauthausen a Gusen II” (edito 2001)

  • Angelo Sicilia, con il libro “Testimonianze partigiane, i siciliani nella lotta di Liberazione” ( edito 2015).

  • Nicola Musumarra, con il libro “ La Resistenza italiana negata, il 25 luglio e la vendetta tedesca in Sicilia” ( edito 2015).

  • Lucia Vincenti, con il libro “ Il silenzio e le urla, Vittime siciliane del fascismo ( edito 2007)

  • Mario Avagliano, con il libro “ Generazione ribelle – diari e lettere dal 143 al 1945” ( edito 2006).

  • Giuseppe Nilo, con il libro “ I marsalesi nella Lotta di Liberazione” ( edito 2015).

Si ricorda l’importante contributo di consultazione derivante dai siti on line di:

  • Banca Dati Istoreto Piemonte

  • Data Base Partigiani Anpi Roma

  • Data Base Partigiani Piacenza

  • Data Base Partigiani Ferrara

  • Data Base Partigiani Anpi Gorizia

  • Donne e Uomini della Resistenza – Anpi Nazionale Biografie

  • Anpi Sicilia, Anpi Palermo, Anpi Catania e altre strutture delle Anpi siciliane.

  • Numerose altre fonti ( bibliografiche e siti on line) di strutture resistenziali, e d’Arma che hanno partecipato alla Lotta di Liberazione in Italia e all’Estero, in particolare riguardo la Divisione partigiana Garibaldi in Jugoslavia e la Divisione Acqui a Cefalonia.

Nel corso degli anni sono stati inoltre pubblicati parecchi libri di memoria, “raccontati” da partigiani siciliani e deportati nei lager nazisti. L’elenco è rilevante.

Sugli ultimi approfondimenti di merito pubblicati evidenzio “Resistenti, Storie di antifascisti, partigiani e deportati di Riesi” ( Caltanissetta) a cura di Giuseppe Calascibetta.

Infine ritengo opportuno richiamare le segnalazioni che da varie parti mi sono pervenute nel corso degli ultimi due anni, e i numerosi approfondimenti sui partigiani siciliani effettuati dal sottoscritto nel precedente periodo di attività nell’Anpi di Catania, e successivamente, nel ruolo di componente della segreteria provinciale, responsabile dell’organizzazione.

  1. Ringrazio i responsabili dei diversi siti internet, in Sicilia e in vari luoghi nazionali, compagni e amici che hanno a cuore i valori universali della Resistenza e della Lotta di Liberazione contro il nazifascismo determinanti per la rinascita della libertà e della democrazia nel nostro Paese – impressi nei postulati supremi della Costituzione- che nei mesi di aprile 2016, 2018 e 2021 hanno pubblicato la “Lettera di Memoria e Libertà” con i 1407 nominativi di partigiani siciliani, contribuendo in maniera importante alla divulgazione della memoria. Mi auguro che lo stesso impegno venga mantenuto in questa ricorrenza del 75° Anniversario della Liberazione per la pubblicazione di questi ulteriori 251 nominativi contenuti in questa terza parte.

Per la lettura delle precedenti( 1° e2° parte), per tutti, segnalo dal sito ANPI Sicilia:

https://anpisicilia.wordpress.com/?s=520+nominativi+partigiani+siciliani

https://anpisicilia.wordpress.com/?s=lettera+memoria+e+libert%C3%A0+aprile+2018

Per la terza parte ( nota 25 aprile 2012):

https://anpisicilia.files.wordpress.com/2020/04/25-aprile-2020-lettera.pdf

https://www.labottegadelbarbieri.org/i-partigiani-siciliani-terza-parte/

(Domenico Stimolo)

nella vita talvolta è necessario saper lottare, non solo senza paura, ma anche senza speranza” Sandro Pertini

 

La guerra è quando milioni di persone sono costrette ad odiarsi e a scannarsi tra loro senza sapere il perché, per l’io capriccio di un re o di un tiranno. E alla fine delle carneficine, questi si stringono le mani”

citazione di  Peppino Benincasa (Palermo) partigiano Divisione Acqui presso Cefalonia –  dal suo libro “ Memorie di Cefalonia”

ADELFIO Filippo

nato a Bompietro-Locati ( Palermo) il 21/08/1919, Esercito, caporale Artiglieria ( dislocato in Francia occidentale). Partigiano in Piemonte da 17 gennaio 1945, 2° Divisione Langhe e 6° Divisione Alpina Asti, nome di battaglia “ Nino”.

AGNELLO Corrado

nato a Pachino ( Siracusa) il 29/04/1923, soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte dal 6 dicembre 1943, formazione Val Cuneo, Divisione Campana, caposquadra.

AGNELLO Corrado

nato a Pachino ( Siracusa) il 13/01/1916, Esercito, Reparto Autieri ( corpo automobilistico). Partigiano in Piemonte da giugno 1944, Divisione Campana, Brigata Michele, nome di battaglia “Corrado”.

AGRO’ Celestino

nato a Racalmuto ( Agrigento) il 15/01/1888, Esercito, maresciallo maggiore Fanteria ( dislocato in Francia). Partigiano in Piemonte da ottobre 1943, Brigata SAP Mingone. nome di battaglia “ Maresciallo”.

AGRO’ VINCENZO

nato a Racalmuto ( Agrigento) il 28/02/1920, panettiere. Partigiano in Piemonte da luglio 1944, 5° Divisione Asti Brigata Val Ellero, nome di battaglia “ Agrò”.

AGRUSA Giovanni

nato a Carini ( Palermo) il 20/05/1909, soldato Esercito, Bersaglieri. Partigiano in Piemonte da novembre 1944, 8° Divisione Val Orco 42° Brigata.

AIELLO Corrado

nato a Patti ( Messina) il 16/01/1922, Aeronautica, aviere marconista. Partigiano in Piemonte da settembre 1944, formazione Banda G. Castagneri, 19° Brigata Garibaldi, 3° Divisione Garibaldi 113° Brigata – comandante distaccamento, nome di battaglia “ D’Artagnan”.

AIELLO Emanuele

nato a Partanna ( Trapani) il 13/09/1923, Esercito, caporale Fanteria. Partigiano in Piemonte da 1 luglio 1944, Divisione GL, 183° Brigata Garibaldi, nome di battaglia “ Badoglio”.

AIELLO Giovanni

nato a S. Ninfa ( Trapani) il 12/11/1922, aviere Aeronautica. Partigiano in Piemonte da 1 aprile 1945, Divisione GMO Brigata Superga, nome di battaglia “ Giovanni”.

AMORE Carmelo

nato a Rosolini ( Siracusa) il 20/08/1920, militare in Piemonte prima dell’armistizio del’8 settembre 1943, poi partigiano, fucilato contro un terrapieno il 4 novembre 1944 a Bergallo di Curreggio ( Novara) in località Ripaccia, assieme ad altri tre partigiani. Salvatore, assieme ai suoi compagni, era stato catturato durante il rastrellamento dei nazifascisti iniziato due giorni prima nella grande area tra il borgomanerese il il Basso Cusio.

ASTA Francesco

nato a Scicli ( Ragusa), soldato Divisione Acqui – 317° Reggimento Fanteria – disperso ( morto) a Cefalonia l’8 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza contro i tedeschi.

ANTICO Giuseppe

nato a Catania il 3/01/1920. Sottotenente Divisione Acqui – 317° Reggimento Fanteria -, morto a Cefalonia il 21 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza contro i tedeschi.

BADALAMENTI Giuseppe

nato a Terrasini ( Palermo) il 3/06/1920, Esercito, soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, formazione 7° Brigata SAP DE Angeli, nome di battaglia “Pepe”.

BADALAMENTI Paolo

nato a Montelepre ( Palermo) il 16/02/1918, Esercito, soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da ottobre 1944, 2° Divisone GL 1° Brigata, successivamente 1° Brigata, nome di battaglia “Paolo”.

BADAMI Rosalino

nato a Palermo il 14/05/1924, Esercito, caporale Fanteria. Partigiano in Piemonte da 14 dicembre 1944, 11° Divisione Garibaldi, 181° Brigata, nome di battaglia “Iena”.

BAGARELLA Gaspare

nato a Borgetto ( Palermo) il 6/06/1922, Esercito soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da 1 marzo 1945, 8° Divisione Garibaldi, 100° Brigata, nome di battaglia “ Marabella”.

BAGLIERI Giuseppe

nato a Ispica ( Ragusa) il 22/07/1915, Esercito carabiniere. Partigiano in Piemonte da 26 giugno 1944, 6° Divisione GL Comando, nome di battaglia “Bandiera”.

BAIUNCO Calogero

nato a Barrafranca ( Enna) il 9/01/1924, Esercito soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da 1 agosto 1944, formazioni: 2° Divisione Garibaldi 19° Brigata, 2° Divisione Garibaldi 46° Brigata, nome di battaglia “ Dingo”.

BALSAMO Benedetto

nato a Catania il 5/11/1921, partigiano in Piemonte da 25 febbraio 1944, formazioni: 2° Divisione GAR 20° Brigata, 1° Brigata SAP Giambrone.

BALSAMO Salvatore

nato a Catania il 12/07/1913, Esercito, caporale Fanteria. Partigiano in Piemonte da 19 settembre 1943, normazione: Gruppo Monti, 2° Divisione Garibaldi, 20° Brigata, intendente di Brigata, nome di battaglia “ Salvatore”.

BARBATA Giacomo

nato a Paceco (Trapani) il 12/04/1919, Esercito caporale Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 3 giugno 1944, 1° Divisione GL 2° Brigata.

BARBATO Pasquale

nato a Pachino ( Siracusa) il 8/02/1900, Esercito maresciallo Carabinieri. Partigiano in Piemonte da 10 ottobre 1943, 13° Divisione Garibaldi.

BARBERA Antonino

nato a Leonforte ( Enna) il 11/06/1912, Esercito soldato Artiglieria. Partigiano in Piemonte, 11° Brigata SAP D.C.

BARBERA Michele

nato a Erice ( Trapani) il 27/11/1922, pastore. Partigiano in Piemonte da 22 giugno 1944, Formazioni: 20° e 17° Brigata, nome di battaglia “Barberino”.

BARONE Diego

nata a Castellammare del Golfo ( Trapani) il 11/11/ 1922, Esercito Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 1 marzo 1945, 9° Divisione GAR 78° Brigata, nome di battaglia “Salibra”.

BELLA Venerando

nato a Acireale ( Catania) il 12/01/1918, sottotenente Divisione Acqui – 317° Reggimento Fanteria -, morto a Cefalonia il 17 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza contro i tedeschi.

BENINCASA Franco

nato a Palermo il 4/07/1908, maresciallo Divisione Acqui – 17° Reggimento Fanteria, morto a Cefalonia il 23 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza alle truppe tedesche.

BRAFA Rosario

nato a Modica ( Ragusa) il 28/07/1922, soldato Divisione Acqui – 317° Reggimento Fanteria -, morto a Cefalonia il 23 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza contro i tedeschi.

BUFFA Salvatore

nato a Marsala ( Trapani) il 20/02/1915, sottotenente Divisione Acqui – 317° Reggimento Fanteria -, disperso ( morto) il 24 settembre 1943 a Cefalonia durante le fasi di Resistenza contro i tedeschi.

BUTTITTA Giovanni

nato a Bagheria ( Palermo) il 19/01/1924, Esercito, Fanteria. Partigiano in Piemonte da 7 agosto 1944, Divisione Italia, 107° Brigata, nome di battaglia “ Giovannino”.

BUZZANCA Giovanni

nato a Montagnareale ( Messina) il 29/01/1925, Esercito Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 16 giugno 1944, 104° Brigata Garibaldi, rimasto ferito in combattimento con i nazifascisti, nome di battaglia “ Carmelo”.

CACACE Alfredo

nato a Palermo il 27/09/1918, Esercito, sergente maggiore Bersaglieri. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 2° Divisione GL Brigata Val Maira.

CACCAMO Antonio

nato a Castelbuono ( Palermo) il 4/04/1912, Pubblica sicurezza. Partigiano in Piemonte da 1 gennaio 1945, 7° Divisione GL Brigata Mazzini, nome di battaglia “Antonio 2°”.

CACCIATORE Luigi

nato a Sutera ( Caltanissetta) il 28/08/1924, Esercito, soldato artiglieria. Partigiano in Piemonte da 30/08/1944, formazione: Gruppo GL, 2° Divisione Langhe CDO, 5° Divisione Monferrato Brigata CDO, nome di battaglia “ cinese”.

CACCIOLA Roberto

nato a Messina il 9/10/1917, Esercito Artiglieria, partigiano in Piemonte da luglio 1944, formazione 4° settore, nome di battaglia “ Bob”.

CACCOMO Angelo

nato a Modica ( Ragusa) il 13/02/1916, Esercito Artiglieria. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, formazione: 19° Brigata Garibaldi, 18° Brigata Garibaldi, nome di battaglia “ Angelo”.

CACOPARDO Giovanni

nato a Taormina ( Messina) il 8/03/1919, ausiliario carabiniere. Partigiano in Piemonte da settembre 1944, formazione: 100° Brigata Garibaldi, 2° Divisione Langhe Brigata Rocca D’Arazzo CDO, nome di battaglia, nome di battaglia “ Noris”.

CACOPARDO Mario

nato a Messina il 31/08/1922, Esercito Accademia Militare, All. Uff. Spe. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, 2° Brigata Pensiero, nome di battaglia “Piola”.

CADILI Antonio

nato a Tripi ( Messina) il 17/05/1920, Esercito Fanteria, caporale maggiore. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, 75° Brigata Garibaldi, capo squadra, nome di battaglia “ Barra”.

CAFFARELLI Giuseppe

nato a S. Piero Patti ( Messina) il 2/06/1921, Esercito soldato Genio. Partigiano in Piemonte da 15 aprile 1945, 3° Divisione Alpi Brigata Fossano.

CAGLIO Enzo

nato a Agrigento il 4/01/1920, partigiano in Piemonte da marzo 1944, formazione 18° Brigata.

CALA’ Salvatore

nato a Tortorici ( Messina) il 16/11/1922, Esercito servizio sanitario. Partigiano in Piemonte da 15/03/1945, Divisione Renzo Cattaneo, nome di battaglia “ Piccolo”.

CALABRESE Carmelo

nato a Castiglione di Sicilia ( Catania) il 23/05/1921, Esercito servizio sanitario. Partigiano in Piemonte da marzo 1944, Divisione Garibaldi Italia, 107° Brigata, nome di battaglia “ Angelo”.

CALABRIA Nicola

nato a Agira ( Enna) il 3/10/1922, Aeronautica. Partigiano in Piemonte da aprile 1945, 87° Brigata Valle Aosta, none di battaglia “ Mario”.

CALABRO’ Mariano

nato a Barcellona Pozza di Gotto ( Messina) il 15/04/1923, Esercito caporale maggiore Cavalleria. Partigiano in Piemonte da 15 aprile 1945, 1° Divisione Langhe 2° Brigata, nome di battaglia “ Mariano”.

CASTELLANA Salvatore nato a S. Biagio Platani ( Agrigento) il 2/07/1924, carabiniere. Partigiano in Emilia dal maggio 1944, Divisione “Giustizia e Libertà”, Formazione “Cacio”.

CICI’ RAFFAELE

nato a Partinico ( Palermo) il 25/08/1920, partigiano in Piemonte, ucciso dai nazifascisti il giorno 5 gennaio 1945 a S. Damiano d’Asti (Asti).

CULTRONA Francesco

nato a Licata ( Agrigento) il 20/05/1901, capitano Guardia di Finanza, morto il 13 settembre 1943 nell’isola di Corfù durante le fasi di Resistenza contro i tedeschi.

D’AGATA Sebastiano

nato a Mascali ( Catania) il 18/08/1914, Esercito, carabiniere. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, 3° Divisione Garibaldi 114° Brigata, nome di battaglia “ Catania”.

D’AGOSTINO Antonino

nato a Regalbuto ( Enna) il 4/11/1922, Esercito, soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da giugno 1944, COM Divisione R. Cattaneo, nome di battaglia “ Agostino”.

DALLURA Giuseppe

nato a Taormina ( Messina) il 22/05/1921, Aeronautica aviere. Partigiano in Piemonte da 1 agosto 1944, 19° Btigata SAP Valentino, nome di battaglia “ Mario III”.

D’AMARIO Giulio

nato a Santa Cristina Gela ( Palermo) il 25/03/1921, Esercito, tenente Bersaglieri. Partigiano in Piemonte da 10 agosto 1944, 87° Brigata Valle Aosta 6° Battaglione, nome di battaglia “ Berin”.

D’AMATO Giuseppe

nato a Militello In Val di Catania ( Catania) il 19/03/1922, Esercito, soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da agosto 1944, Brigata Superga, nome di battaglia “ Catania”.

D’AMICO Giuseppe

nato a Spadafora (Messina) il 5/11/1919, Esercito, soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da 1 agosto 1944, COM 2° Divisione Langhe, nome di battaglia “ Giuliano”.

D’AMICO Giuseppe

nato a Catania il 8/01/1925. Partigiano in Piemonte da 1 aprile 1945 Formazione Matteotti 4° Brigata B. Buozzi.

D’AMICO Salvatore

nato a Catania il 16/06/1921, partigiano in Piemonte da 1 gennaio 1945.

DANDOLO Gioacchino

nato a Alcamo ( Trapani) il 2/05/1923, Esercito carabiniere. Partigiano in Piemonte da 15 settembre 1944, Divisione Beltrami 105° Brigata Perotti, nome di battaglia “ Orlando”.

D’ANGELO Domenico

nato a Scaletta Zanclea ( Messina) il 2/01/1923, Esercito Fanteria. Partigiano in Piemonte da 19/02/1945, 2° Divisione Langhe CDO 6° Brigata Belbo, nome di battaglia “ Messina”.

D’ANGELO Orazio

nato a Aciplatani ( Catania) il 2/06/1921, Esercito, soldato corpo automobilistico. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, 9°é Divisione GL 1° Brigata Tamietti, comandante di distaccamento, nome di battaglia “ Moro”.

D’ANGELO Vincenzo

nato a Agrigento il 26/12/1902, Esercito, Guardia di Finanza. Partigiano in Piemonte da 7 ottobre 1944, Divisione B. Buozzi 6° Brigata.

D’ANGELO Vito

nato a Chiaramonte Gulfi ( Ragusa) il 8/01/1918, studente. Partigiano in Piemonte da 15/10/1944, 1° Divisione Langhe, nome di battaglia “ Ninni”.

D’ORIA Andrea

nato a Partinico ( Palermo) il 14/08/1920, Esercito sergente Artiglieria. Partigiano in Piemonte , 4° Divisione Alpi Brigata Val Tanaro.

DE FRANCESCO Pietro

nato a Messina il 24/08/1926, di famiglia con vivissimi sentimenti antifascisti. Diciassettenne, dopo la liberazione della Sicilia si aggregò’ ad un gruppo di giovani antifascisti per contribuire a liberare l’Italia. Si arruolò nel Corpo Italiano di Liberazione, fante nel 1° Battaglione del 68° Reggimento.

DI GIACOMO Giovanni

nato a Comiso ( Ragusa) il 31/10/1921, soldato Divisione Acqui – 317° Reggimento Fanteria -, disperso ( morto) il 22 settembre 1943 a Cefalonia durante le fasi di Resistenza contro i tedeschi.

DOLCIMASCOLO Giuseppe

nato a Castronovo di Sicilia ( Palermo) il 10/02/1922, aviere Aeronautica. Partigiano in Piemonte da febbraio 1944, Formazione Autonoma, 20° Brigata Garibaldi, nome di battaglia “ Moretto”.

DONATO Francesco

nato a Messina il 19/12/1912, appartenente alla Marina. Partigiano in Piemonte da 19 ottobre 1944, 22° Brigata SAP Martinelli.

DONATO Francesco

nato a Santa Lucia del Mela ( Messina) il 4/06/1917, Esercito, soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da 14/06/1944, 1° Divisione GL Brigata Valle Stura, nome di battaglia “ Ciccio”.

DONATO Salvatore

nato a Canicattì ( Agrigento) il 6/10/1910, Esercito Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 15 febbraio 1945, Formazione MAT 2° Brigata Buozzi.

DONATO Santo

nato a Santa Lucia del Mela ( Messina) il 13/03/1924, Esercito Fanteria. Partigiano in Piemonte da 1 luglio 1944, RGPT Davito 5° Brigata, catturato dai nazifascisti il 6 novembre 1944 e deportato a Bolzano.

DOTTO Giovanni

nato a Palermo il 13/08/1915, Fanteria, sergente maggiore Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 1 gennaio 1945, 79° Brigata Gallo, nome di battaglia “ Aramis”.

DRAGO Emanuele

nato a Licata ( Agrigento) il 7/07/1920, Esercito, caporale Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 10 aprile 1945 Brigata Valle Grana.

DURSO Giuseppe

nato a Altolia ( Messina) il 19/01/1921, Fanteria, soldato Artiglieria. Partigiano in Piemonte da novembre 1944, 1° Divisione Garibaldi 19° Brigata, nome di battaglia “ Durso”.

EMANUELE Sebastiano

nato a Solatino ( Siracusa) il 15/05/1916, Esercito soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da 15 giugno 1944, 1° Divisione GL Brigata Valle Stura, nome di battaglia “Iulo”.

EMMI Francesco

nato a Linguaglossa ( Catania) il 2/04/1924, Esercito Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 15 ottobre 1943, formazioni: Brigata Val di Lanzo, 4° Brigata Garibaldi, nome di battaglia “Turin”.

ERRO Giuseppe

nato a Corleone ( Palermo) il 6/04/1914, Esercito capitano. Partigiano in Piemonte da 29 settembre 1943, Comando 1° Settore.

ESPOSITO Vincenzo

nato a Avola ( Siracusa) il 9/09/1891, Esercito caporale Fanteria. Partigiano in Piemonte, Brigata SAP Mingione. Dist. Filippi.

ESPOSTO Salvatore

nato a Agrigento il 5/02/1917, Esercito Genio. Partigiano in Piemonte da 1 gennaio 1944, formazioni: Formazione autonoma, 99° Brigata Garibaldi, Comando 6° Divisione Garibaldi, nome di battaglia “ Salvatore Bertucci”).

FACONELLO Giuseppe

nato a Modica ( Ragusa) il 1/01/1919, Esercito caporale maggiore Bersaglieri. Partigiano in Piemonte da 26/01/1945, 181° Brigata Garibaldi Morbiducci, nome di battaglia “Ernesto”.

FAGONE Sebastiano)

nato a Palagonia ( Catania) il 28/10/1920, Esercito soldato Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 1 maggio 1944, Divisione Buozzi 3° Brigata, nome di battaglia “Aiello”.

FAILLA Cesare

nato a Caltagirone ( Catania) il 17/09/1925, studente. Partigiano in Piemonte da 12 aprile 1945, 2° Divisione GL Brigata Val Maira, nome di battaglia “ Cesare”.

FAILLA Giovanni

nato a Chiaramonti Gulfi ( Ragusa) il 10/09/1920, Esercito caporale Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 5 luglio 1944, 104° Brigata Garibaldi, nome di battaglia “Paolo”.

FALCETTA Vito

nato a Terrasini ( Palermo) il 12/04/1903. Partigiano in Piemonte da 14 maggio 1944, Formazione Mat COM.

FALCONE Calogero

nato a Racalmuto ( Agrigento) il 8/03/1914, Esercito soldato Territoriale. Partigiano in Piemonte da maggio 1944, 4° Divisione Alpi Brigata Val Mongia.

FALCONI Letterio

nato a Messina il 5/01/1913, Esercito Autieri Corpo Automobilistico. Partigiano in Piemonte da 27 aprile 1944, Brigata Val Cormaglia.

FALLA Giuseppe

nato a Scicli ( Ragusa) il 19/03/1923, Esercito soldato Genio. Partigiano in Piemonte da 15 aprile 1944, Formazioni: 1° Brigata d’Assalto, 43° Divisione DE Vitis Brigata F. Gallo.

FALLICO Nunzio

nato a Bronte ( Catania) il 29/08/1919, Esercito Alpini. Partigiano in Piemonte da 5 settembre 1944, 2° Divisione Langhe 6° Brigata Belbo COM, nome di battaglia “ Piuma”.

FALLUCA Gaetano

nato a Erice ( Trapani) il 5/06/1897, Esercito vicebrigadiere Carabinieri. Partigiano in Piemonte da 1 dicembre 1944, 5° Divisione Monferrato 19° Brigata.

FALZEA Carlo

nato a Messina nel 1922. Partigiano in Piemonte e Lombardia, nome di battaglia “ Carluccetto”, nelle formazioni del “ Raggruppamento Divisioni Patrioti Alfredo Di Dio” – univa le divisioni partigiane operanti in Val Toce-Ossola con quelle del piano operanti in Busto Arstizio -Valle Olona e nell’Alto Milanese -. Nella grande sfilata dei gruppi partigiani effettuata a Milano il 5 maggio 1945 portò la bandiera del Raggruppamento. E’ scomparso il 5 settembre 2019.

FAMA Francesco

nato a Monforte San Giorgio ( Messina) il 18/04/1922. Partigiano in Piemonte da 23 agosto 1944, 176° Brigata Garibaldi, nome di battaglia “ Battaglia”.

FAMA’ Gaspare

nato a Licata ( Agrigento) il 4/01/1918, Esercito soldato Artiglieria. Partigiano in Pimonte da 1 novembre 1944, Divisione Marengo Brigata Val Tanaro.

FAMA’ Gino

nato a Roccalumera ( Messina) il 18/04/1920, Esercito Carabinieri. Partigiano in Piemonte da 4 dicembre 1943, 179° Brigata Garibaldi, comandante di distaccamento, nome di battaglia “ Castiglione”.

FERRO Vincenzo

nato a Licata ( Agrigento) il 7/09/1903, autista. Partigiano a Roma, da ottobre 1943, formazioni del Partito comunista italiano, gregario, area operativa terza zona Monte Sacro.

FIASCONARO Gioacchino

nato a Castelbuono ( Palermo) il 26/07/1909, falegname, partigiano a Roma da 8 settembre 1943, formazione Fmcr ( Fronte militare clandestino della Resistenza) / Marina.

FLERI Vincenzo

nato a Grammichele ( Catania) il 26/05/1908, impiegato. Partigiano a Roma e Lazio da 8 settembre 1943, formazioni del Partito comunista italiano.

FRANZO Natalizio

nato a Ispica ( Ragusa) il 14/09/1920, soldato Divisione Acqui – 317° Reggimento Fanteria -, disperso ( morto) il 22 settembre 1943 a Cefalonia durante le fasi di Resistenza contro i tedeschi.

FRAZZETTO Sebastiano

nato a Militello Val di Catania ( Catania) il 4/09/1921, Esercitoo soldato Sussistenza. Partigiano in Piemonte da 1 giugno 1944, formazioni: 1À Divisione Langhe, 1° Divisione GL, nome di battaglia “ Nello”.

FREGAPANE Salvatore

nato a Raffadali ( Agrigento) il 23/12/1914, Esercito soldato Cavalleria. Partigiano in Piemonte da 27 giugno 1944, formazione Valle Grana, nome di battaglia “Miniquini”.

FRISINA Antonio

nato a Castiglione di Sicilia ( Catania) il 2/04/1921, Esercito Fanteria. Partigiano in Piemonte da 12 maggio 1944, formazioni: Val Chisone, 4° Brigata Garibaldi, caposquadra, nome di battaglia “ Tarzan”:

FRISONE Domenico

nato a Messina il 15/03/1922, sergente Marina incrociatore Cattaro. Partigiano in Piemonte da 15 dicembre 1943, formazioni: Brigata Val Casotto, 4° Divisione Alpi, nome di battaglia “Cicci”.

FRUMOSA Francesco

nato a Realmonte ( Agrigento) il 17/01/1922, Esercito soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da 16 ottobre 1944, 50° Brigata, nome di battaglia “Franco”.

FUCILE Salvatore

nato a Randazzo ( Catania) il 9/05/1920, Esercito, caporale maggiore Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 19 settembre 1944, 102° Brigata Garibaldi, nome di battaglia “Perla”.

FURNARI Filippo

nato a Montalbano Elicona ( Messina) il 29/08/1909, impiegato. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943, formazioni del Partito comunista italiano, area operativa 3° zone della città.

FURNERI Antonino

nato a Castel di Iudica ( Catania) il 4/01/1920, Esercito, soldato Cavalleria. Partigiano in Piemonte da 1 novembre 1943, formazione 20° Divisione Garibaldi, nome di battaglia “Nino”.

FURCO Vincenzo

nato a Castellammare del Golfo ( Trapani) il 8/04/1920, Esercito, soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da luglio 1944, 15° Brigata, nome di battaglia “ Ferrando”.

FURCO Luigi

nato a Castellammare di Stabia ( Trapani) il 13/09/1922, Esercito, soldato Sanità Alpini. Partigiano in Piemonte da 11 gennaio 1945, 9° Divisione Garibaldi Brigata D. CO, nome di battaglia “ Trapani”.

FUSTO Pietro

nato a Paternò ( Catania) il 29/03/1918, Esercito, Caporale Artiglieria contraerea. Partigiano in Piemonte da gennaio 1944, Formazione Garibaldi, 5° Monferrato, 2° Divisione Langhe 6° Belbo, nome di battaglia “Sicilia”.

GABRIELE Stefano

nato a Pantelleria( Trapani) il 12/02/1920, Esercito soldato Fanteria ( dislocato fronte franco-italiano). Partigiano in Piemonte da 2 settembre 1944, 47° Divisione Val Chisone Brigata M. Albergian.

GAETANO Gaetano

nato a Agira (Enna) il 9/09/1916, dottore in Legge. Partigiano in Piemonte da 24 aprile 1945, 3° Divisione GL Langhe 3° Brigata Fratelli Cirelli, nome di battaglia “Gaetano”.

GAGLIANO Diego

nato a Sciacca ( Agrigento) il 21/11/1920, Esercito caporale maggiore Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 1 giugno 1944, 1° Divisione GL Brigata Valle Stura, nome di battaglia “Diego”.

GAGLIANO Filippo

nato a Agira ( Enna) il 8/09/1923, Esercito caporale maggiore Genio. Partigiano in Piemonte da 15 aprile 1945, 7° Divisione Monferrato 1° Brigata, nome di battaglia “Luna”.

GALATI Carmelo

nato a Alcara Li Fusi ( Messina) il 31/01/1924, Esercito Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 1 luglio 1944, Formazioni: 9° Brigata Matteotti, 8° Divisione Garibaldi 45° Brigata Matteotti, nome di battaglia “Fiorentino”.

GALATI Santo

nato a Tortorici ( Messina) il 2/04/1920, Esercito soldato Artiglieria. Partigiano in Piemonte il 22 marzo 1945, 3° Divisione GL 1° Brigata, nome di battaglia “Franco”.

GALATI Vittorio

nato a Catania il 25/12/1917, Esercito sottotenente Fanteria. Partigiano in Piemonte da 1 gennaio 1945, Brigata SAP Carando, nome di battaglia “ Nico”.

GALLINA Michele

nato a Prizzi ( Palermo) il 8/09/1919, Esercito soldato Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 15 giugno 1944, 6° Divisione Garibaldi – rimasto invalido -, nome di battaglia “Agata”.

GALLIONE Giuseppe

nato a Casteltermini (Agrigento) il 7/10/1924, minatore. Partigiano in Piemonte da 1 agosto 1944, Brigata Val Ellero, nome di battaglia “Scicci”.

GALLO Antonio

nato a Scordia ( Catania) il 25/05/1921, Esercito soldato Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 19 giugno 1944, 19° Brigata Francia, nome di battaglia “Libero”.

GALLO Giovanni

nato a Canicattì ( Agrigento) il 29/03/1924, Esercito soladto Fanteria. Partigiano in Piemonte da 4 settembre 1944, 10° Divisione GL 2° Brigata, nome di battaglia “Catania”.

GERMANOTTA Fortunato

nato a Naso ( Messina) il 26/07/1917. Immediatamente dopo l’armistizio del’8 settembre 1943 fu fatto prigioniero dai tedeschi, rifiutando ad aderire alla RSI fu deportato nei Lager in Germania fino alla fine della guerra.

GRISAFI Giuseppe

nato a Palermo il 9/09/1921, Esercito, maresciallo Bersaglieri. Partigiano in Piemonte da 1 novembre 1943, Formazioni: 2° Divisione Langhe, comandante plotone, nome di battaglia “Sgancia”.

GUAGENTI Giuseppe

nato a Vallelunga ( Caltanissetta) il 22/05/1916, Esercito sergente Fanteria. Partigiano in Piemonte da 1 febbraio 1944, 48° Brigata Garibaldi, nome di battaglia “Beppe”.

GUAGENTI Nazzareno

nato a Campofranco ( Caltanissetta) il 6/10/1918, Esercito sergente Fanteria. Partigiano in Piemonte da 11 settembre 1944, 4° Divisione Alpi Brigata Val Mongia, nome di battaglia “Calandra”.

GUAIANA Francesco

nato a Avola ( Siracusa) il 16/05/1919, Esercito Sussistenza. Partigiano in Piemonte da 15 marzo 1945, Divisione I. Rossi 2° Brigata, nome di battaglia “Carlo”.

GUARRACI Goffredo

nato a Porto Empedocle (Agrigento) il 13/11/1925, studente. Partigiano in Piemonte dal 10 febbraio 1945, Divisione GMO GL Brigata Superga, nome di battaglia “Oscar”.

GUARRACI Romolo

nato a Palermo il 21/04/1929, studente, dei seminaristi collegiali, giovanissimo partigiano in Piemonte da 1 novembre 1944, Brigata Superga GL, nome di battaglia “Furetto”:

GUARRAIA Mario

nato a Enna il 7/12/1912, Esercito soldato Artiglieria. Partigiano in Piemonte da 25 aprile 1945, Formazione Matteotti 2° Brigata Buozzi.

GUASTALLA Giuseppe

nato a Torretta ( Palermo) il 19/06/1923, Esercito soldato Fanteria. Partigiano in Piemonte da 22 luglio 1944, 7° Divisione Monferrato 4° Brigata, nome di battaglia “Polo”.

GUASTELLA Riccardo

nato a Bivona (Agrigento) il 12/08/1914. Partigiano in Piemonte da 15 febbraio 1944, 43° Divisione De Vitis, Brigata Moncada.

GUCCIONE Vito

nato a Campobello di Mazara ( Trapani) il 25/121917, Esercito Carabinieri. Partigiano in Piemonte da 20 settembre 1944, )° Divisione Garibaldi Polizia Divisionale, nome di battaglia “Bologna”.

GUERCIA Ignazio

nato a Torretta ( Palermo) il 12/03/1915, Pubblica Sicurezza. Partigiano in Piemonte da 19 settembre 1943, Formazioni: Val Susa Garibaldi, 9° Brigata SAP Cibrario, nome di battaglia “ Giovan Battista”.

GULLA’ Antonino

nato a Ficarra ( Messina) il 3/06/1917, Esercito soldato Bersaglieri. Partigiano in Piemonte da 1 marzo 1945, Brigata SAP Cuneo.

GULLIFA Guglielmo

nato a Lentini ( Siracusa) il 2/03/1911, carabiniere. Partigiano in Piemonte da 21 ottobre 1944, 9° Divisione GL Brigata Tamietti.

GULLINO Giuseppe

nato a Partinico ( Palermo) il 24/06/1891, Esercito capitano Bersaglieri. Partigiano in Piemonte da 20 luglio 1944, Formazioni: 1° Divisione Langhe, 4° Divisione Alpi Brigata Val Mongia, nome di battaglia “ capitano Beppo”.

GULLO Giuseppe

nato a Aliminusa ( Palermo) il 5/01/1916, agricoltore. Partigiano in Piemonte da 1 febbraio 1944, Formazioni: Brigata Val Casotto, Divisione Langhe, 5° Divisione Alpi.

GURRIERI Maria

nata a Gambara ( Brescia) il 7/02/1922, staffetta e partigiana combattente in Lombardia, nome di battaglia “ Lucia”. Negli anni successivi si trasferì a Messina.

GUERRIERO Filippo

nato a Cesarò ( Messina) il 9/10/1920, Esercito soldato Cavalleria. Partigiano in Piemonte da 8 settembre 1943, formazioni: Formazione autonoma, 17° Brigata Garibaldi, 3° Divisione Garibaldi 113° Brigata, nome di battaglia “ Filippo”.

GUIDA Salvatore

nato a Partinico ( Palermo) nel 1922, partigiano in Piemonte, SAP di Verzuolo, Brigata Giustizia e Libertà di Verzuolo. E’ morto a 99 anni il 25 marzo2021.

GULLOTTI Sebastiano

nato a Ucria ( Messina) il 6/07/1918, aviere Aeronautica. Partigiano in Piemonte da 18 novembre 1943, 1° Divisione Langhe.

GUSMANO Giuseppe

nato a Terrasini ( Palermo) il 28/01/1915, Esercito tenente Fanteria. Partigiano in Piemonte da 5 dicembre 1944, Formazioni: Distaccamento Autonomo Albiana – comandante Distaccamento -, 7° Divisione GL 4° e 5°Brigata Mazzini, vicecomandante di Brigata, nome di battaglia “Riccardi”.

GUTTADAURO Gaspare

nato a Palermo il 3/06/1928, commesso. Giovane partigiano in Piemonte da 18 aprile 1945, Divisione Monferrato, nome di battaglia “Ciano”.

GUZZETTA Carmelo

nato a Paternò il 15/01/1914, Fanteria soldato Servizio Sanitario. Partigiano in Piemonte da 1 maggio 1944, 46° Brigata Garibaldi, nome di battaglia “Lampo”.

IENNA Pietro

nato a Castellammare del Golfo ( Trapani) il 31/01/1924, partigiano Lazio, formazione G.S. Vitorchiano.

IMBERGAMO Michele

nato a Favara ( Agrigento) il 23/02/1891, ufficiale Esercito. Partigiano in Emilia, responsabile militare per la Democrazia Cristiana nella provincia di Bologna, cofondatore della 6° Brigata Giacomo Fiamme Verdi, formazione di estrazione cattolica. Nome di battaglia “ Felice”. Vicecomandante del Comando di Piazza col compito di preparare e dirigere l’insurrezione della città di Bologna avvenuta il 21 aprile 1945.

JACOMO Silvestro

nato a Porto Empedocle ( Agrigento) il 20/01/1919. Partigiano in Toscana dal giugno 1944 Brigata Garibaldi Pio Borri.

LANZARO Luigi

nato a Castellamare del Golfo ( Trapani) il 25/04/1918, sottotenente Divisione Acqui – 17° Reggimento Fanteria – , morto a Cefalonia il 17 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza alle truppe tedesche.

LATINO Giuseppe

nato a Aragona ( Agrigento) il 20/05/1915, impiegato. Partigiano a Roma dal 15 settembre 1943, formazione Banda Magliana,

LAURA Aurelio

nato a Gioiosa Marea ( Messina) il 20/01/1901. Partigiano nel Lazio da 20 gennaio 1944, formazione Banda Onnis.

LA ROSA Francesco

nato a Lentini ( Siracusa) il 24/07/1901, capitano Guardia di Finanza, morto a Cefalonia il 24 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza contro i tedeschi.

LA LOTA Giovanni

nato a Vittoria ( Ragusa) il 28/01/1918, soldato Divisione Acqui – 17° Reggimento Fanteria -, morto a Cefalonia il 17 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza alle truppe tedesche.

MANCUSO Antonio

nato a Motta Camastra ( Messina) il 5/03/1923, ex militare esercito, partigiano in Albania da gennaio 1944, Divisione Gramsci.

MANISCALCO Gerlando

nato a S. Biagio Platani ( Agrigento) il 1/07/1922, bracciante. Partigiano in Toscana dal 1° aprile 1944, Brigata XI Zona Patrioti “Pippo”, operante nella montagna pistoiese e in particolare nella zona dell’Alta Val di Nievole e del bacino del Lima.

MARANO Paolo

nato a Palermo il 25/09/1922, sottotenente Divisione Acqui – 317° Reggimento Fanteria -, morto il 15 settembre 1943 a Cefalonia durante le fasi di Resistenza contro i tedeschi.

MARATTA Nicolò

nato a Casteltermini ( Agrigento) il 1/07/1914, ex militare esercito, partigiano in Grecia da 9 settembre 1943.

MARICCHIOLO Sante

nato a Catania 20/06/1901, commerciante, partigiano a Roma, formazione Partito socialista di unità proletaria, operativo 5° zona.

MARZO Vincenzo

nato a Mazara del Vallo ( Trapani) 25/06/1896, partigiano nel Lazio da ottobre 1943, formazione Banda libertaria.

MATTINA Giovanni

nato a Racalmuto ( Caltanissetta) 11/07/1918, bracciante, ex militare esercito. Partigiano in Jugoslavia da 8 settembre 1943.

MAURO Giuseppe

nato a Gela ( Caltanissetta) 7/07/1915, brigadiere carabinieri. Partigiano a Roma da ottobre 1943, formazione Bande carabinieri Caruso/Fmcr .

MAZZARINO Agatina

nata a Vizzini ( Catania) 4/04/1916, partigiana nel Lazio da ottobre 1943, formazione Bande carabinieri Caruso/Fmcr.

MAZZONE Romolo

nato a Ragusa il 21/06/1924, partigiano nel Lazio da ottobre 1943, formazione Brigate Matteotti.

MELFI Luigi

nato a Scicli ( Ragusa) il 19/03/1904 partigiano nel Lazio da ottobre 1943 formazione Brigate Matteotti.

MELI Ferdinando

nato a Palermo il 2.07.1921, soldato Divisione Acqui – Divisione Acqui – 17° Reggimento Fanteria – , morto a Cefalonia il 20 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza alle truppe tedesche.

MERLINO Giuseppe

nato a Palermo il 26/06/1912, partigiano nel Lazio da ottobre 1943 – agiva in maniera isolata – caduto il 3 maggio 1944.

MESSINA Alfio

nato a Acicatena ( Catania) il 2/09/1910, partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Banda Vespri.

MESSINA Giuseppe

nato a Marsala ( Trapani) il 30/04/1920, partigiano nel Lazio – comune di Ardea – formazione Brigata La Castagnola.

MESSINA Rosario

nato a Acicatena ( Catania) il 23/04/1909, partigiano nel Lazio da settembre 1943, rimasto ferito e invalido.

MIANO Giuseppe

nato a Antillo ( Messina) il 4/06/1908. All’atto dell’armistizio del’ 8 settembre 1943 si trovava militare in Grecia. Catturato dai tedeschi rifiuta la sua collaborazione con i nazisti, deportato nel Lager di Dora Mittelbau, riportando significative lesioni.

MIANO Letterio

nato a Messina il 4/04/1922, commesso viaggiatore. Partigiano nelle Marche dal 20 ottobre 1943, battaglione “Fazzini” ( guidato dal sacerdote don Nicola Rilli, meglio conosciuto come il comandante Lino), Commissario di distaccamento, fucilato a colpi di mitraglia in località Capolapaggia comune di Camerino ( Macerata) il 24 giugno 1944 durante un grande rastrellamento dei nazifascisti che interessò parecchie località e paesi (- Letegge – Pozzuolo – Pielapiaggia – Capolapiaggia -. con 59 caduti, di cui 37 civili ( 8 i ragazzi), molti i fucilati. Prima di morire gridò: “ Noi non chiediamo pietà, noi che l’abbiamo avuta per i vostri prigionieri, noi sappiamo morire: viva l’Italia”.

MILONE Carmelo

nato a Barcellona ( Messina) il 10/03/1923, Guardia di Finanza, morto a Cefalonia l’8 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza ai tedeschi.

MICCICHE’ Luigi

nato a Vittoria ( Ragusa) il 21/08/1900, ex soldato esercito, partigiano in Grecia da dopo armistizio 8 settembre 1943.

MINACAPELLI Filomena

nata a Aidone ( Enna) il 3/03/1912, partigiana nel Lazio durante l’occupazione nazifascista, formazione Banda Ronconi.

MINALDI Carlo

nato a Messina il 1/01/1913, partigiano nel Lazio da settembre 1943 – mutilato -.

MINIO Alfonso

nato a Agrigento il 14/09/1906, partigiano nel Lazio – area Tolfa-Allumiere -, formazione Banda Maroncelli .

MIRALIOTTA Biagio

nato a S. Agata di Militello ( Messina) 13/12/1893, partigiano a Roma e nel Lazio da settembre 1943, formazione Brigatte Matteotti .

MONDELLO Giuseppe

nato a S.Angelo di Brolo ( Messina) il 9/07/1904, barbiere. Partigiano a Roma, zona 1, da settembre 1943, formazione Partito socialista di unità proletaria.

MONDELLO Mario

nato a Messina il 18/06/1916, sottufficiale Marina Militare, partigiano a Roma da settembre 1943, formazione Fmcr/Marina.

MONTANA Giuseppe

nato a Ravanusa ( Agrigento) il 2/02/1915, partigiano a Roma durante l’occupazione nazifascista, formazione Bandiera Rossa.

MULE’ Wolfango Amedeo

nato a Noto ( Siracusa) il 27/10/1910, partigiano nel Lazio da novembre 1943, formazione “ Fronte militare clandestino di Resistenza”, operativo fino alla liberazione del 4 giugno 1944 a Roma e nel Lazio.

NALBONI Calogero

nato a Racalmuto Agrigento) il 6/06/1918, partigiano a Roma durante l’occupazione nazifascista, formazione Partito sociliasta di unità proletaria.

NARCISI Salvatore

nato a Cammarata ( Agrigento) 10/01/1917, militare in Piemonte prima dell’armistizio del’8 settembre 1943, poi partigiano, fucilato contro un terrapieno il 4 novembre 1944 a Bergallo di Curreggio ( Novara) in località Ripaccia, assieme ad altri tre partigiani. Salvatore, assieme ai suoi compagni, era stato catturato durante il rastrellamento dei nazifascisti iniziato due giorni prima nella grande area tra il borgomanerese il il Basso Cusio.

NASELLO Giuseppe

nato a Ragusa il 10/11/1901, partigiano nel Lazio da ottobre 1943, formazione Bande Carabinieri Caruso/Fmcr.

NASO Giacomo

nato a Trapani il 22/01/1899, ufficiale telegrafista. Partigiano a Roma – zona Flaminia, Stazione -, da 9 settembre 1943, formazione Partito comunista italiano.

NICOLOSI Salvatore

nato a Palermo il 6/12/1913, partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Partito d’Azione.

NOCILLA Gaetano

nato a Caltanissetta il 28/01/1897, funzionario. Partigiano nel Lazio da ottobre 1943, formazione Bandiera rossa.

ODDO Giuseppe

nato a Ferla ( Siracusa) il 24/01/1902, partigiano nel Lazio, formazione Partito comunista italiano.

OTTAVIO Vincenzo

nato a Mazzarino ( Caltanissetta) il 29/09/1899, manovale. Partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Brigate Matteotti.

PALAZZOLO Angela Adriana

nata a Palermo 22/09/1926, giovane partigiana a Roma. Iniziò la sua attività di resistente all’occupazione nazifascista a diciassette anni, dal 9 settembre 1943 – il giorno dopo dell’armistizio -, fino alla liberazione della capitale il 4 giugno dell’anno successivo. Svolse la sua attività di combattente nella formazione Banda Monte Sacro- S. Agnese.

PALAZZOLO Benedetto

( papà di Angela Adriana), nato a Palermo il 9/01/1896. Partigiano a Roma da 1 ottobre 1943 nella formazione Banda Monte Sacro- S. Agnese.

PALAZZOLO Vito

nato a Regalbuto ( Enna) il 25/10/1909, militare ex esercito italiano. Dopo l’armistizio del’8 settembre 1943, già dal 10 settembre partigiano in Jugoslavia con la Divisione Italia, rimase ferito.

PALAZZOLO Mannino Angelina

nata a Palermo il 24/02/1902, partigiana a Roma durante l’occupazione nazifascista dal 9 settembre 1943 nella formazione Banda Monte Sacro- S. Agnese.

PALERMO Beatrice

nata a Palermo 2/01/1909. Partigiana a Roma durante l’occupazione nazifascista, da 1 marzo 1944. Formazione Democrazia Cristiana.

PAPPALARDO Gabriele

nato a Leonforte ( Enna) il 5/03/1896, sarto. Partigiano a Roma da 9 settembre 1943, formazione Bandiera Rossa.

PERRONE Antonio

nato a Acqualandroni / Messina il 14/09/1913, sottufficiale Marina Militare. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943, formazione Fmcr/Marina.

PERRONI Pasquale

nato a Agrigento il 2/06/1906, militare ex esercito italiano. Partigiano in Grecia dal 9 settembre 1943.

PETROLO Girolamo

nato a Palermo l’11/08/1926, studente. Diciassettenne partigiano nel Lazio da 8 ottobre 1943, formazione Giustizia e Libertà.

PIAZZA Concetta

nata a Delia ( Caltanissetta) il 19/11/1910. Partigiana nel Lazio durante l’occupazione nazifascista, rimasta ferita.

PILLITTERI Giuseppe

nato a Agrigento il 26/01/1906, partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione “Armata Rossa” che intendeva definire un’alleanza strategica contro i nazifascisti tra Mcd’I ( Movimento comunista d’Italia), Pci e il gruppo dei cattolici comunisti.

PIZZUTO Pietro

nato a Ficarra ( Messina) il 9/01/1891, partigiano nel Lazio, formazione Brigate Garibaldi da 1 ottobre 1943.

POLIZZI Pietro

nato a Serradifalco ( Caltanissetta) il 7/02/1889, maggiore dell’Esercito. Partigiano a Roma da 15 novembre 1943, formazione Banda Riccio.

PONTILLI Giovanni Battista

nato a Castrofilippo ( Agrigento) il 22/10/1902, partigiano nel Lazio da 8 ottobre 1843, formazione Bande Carabinieri Caruso/Fmcr.

PRIVITERA Benedetto

nato a Cefalù ( Palermo) il 1/02/1898, medico chirurgo. Partigiano a Roma da 20 settembre 1943, formazione Banda Prati Fiscali.

PROCIDA Vincenzo

nato a Palermo il 22/02/1904, partigiano nel Lazio, formazione Sette Comuni.

PUGLISI Corrado

nato a Avola ( Siracusa) il 16/10/1894, partigiano nel Lazio da novembre 1943, formazione Partito socialista di unità proletaria.

PULLARO Calogero

nato a Favara ( Agrigento) il 24/10/1903, partigiano nel Lazio da 8 settembre 1943, formazione Bandiera Rossa.

PULLARO Ernesto

nato a Favara ( Agrigento) il 29/11/1916, motorista, partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Bandiera Rossa.

PULLARO Giuseppe

nato a Bivona ( Agrigento) il 24/08/1905, partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Bandiera Rossa.

PUZZO Rosario

nato a Scicli ( Ragusa) il 11/02/1900, partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Bandiera Rossa.

PUZZO Salvatore

nato a Scicli ( Ragusa) il 5/02/1916, partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Bandiera Rossa.

RAPISARDA Rosario

nato a Acireale ( Catania) il 15/01/1916, partigiano nel Lazio da settembre 1943, formazione Banda Carabinieri Caruso/ Fmcr Bandiera Rossa.

REALE Anna Maria

nata a Capo d’Orlando ( Messina) il 7/11/1922, partigiana nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Banda Nettunense.

RICCIARDOLO Calogero

nato a Sommatino ( Caltanissetta) il 15/07/1923, partigiano nel Lazio da gennaio 1944, formazione Democrazia del Lavoro.

RINALLO Diego

nato a Canicatt’ ( Agrigento) il 2/06/1913, partigiano nel Lazio da 24 settembre 1943, formazione Banda Marocelli.

ROMANO Salvatore

nato a Acquaviva Platani ( Caltanissetta) il 19/10/1910, partigiano nel Lazio da 8 settembre 1943, formazione Banda Tortorici Paolo.

RONCHI Luigi

nato a Termini Imerese ( Palermo) il 26/09/1895, partigiano nel Lazio da settembre 1943, formazione Banda Vespri.

ROSSO DEL SAN SECONDO Raffaele

nato a Valguarnera ( Enna) l’11/05/1905, impiegato. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943, formazione Banda del Rosso di San Secondo, comandante, rimasto ferito,arrestato e detenuto in via Tasso e Regia Coeli.

SAITTA Salvatore

nato a S.Teresa Riva ( Messina) il 14/04/1893, militare dell’esercito italiano in Grecia. Partigiano in Grecia dopo l’armistizio di 8 settembre 1943.

SALOMONE Bernardino

nato a Palermo il 13/11/1909, partigiano in Grecia da 9 settembre 1943.

SARNELLA Sabatino

nato a Palermo il 12/06/1915, partigiano in Emilia Romagna da 25 settembre 1944.

SAVOCA Salvatore

nato a Riesi ( Caltanissetta) il 24/09/1896, partigiano in Abruzzo, formazione Bandiera Rossa/ Gruppo Ciavarella.

SCAFFARO Federico Guglielmo

nato a Catania il 14/01/1895, rappresentante. Partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Fmcr / Aeronautica.

SCHILIRO’ Salvatore

nato a Maletto ( Catania) il 27/03/1909, carabiniere. Partigiano nel Lazio da 8 ottobre 1943, formazione Banda carabibieri Caruso / Fmcr, caduto1 agosto 1944.

SCIASCIA Dino

nato a Agrigento il 6/10/1908, partigiano nel Lazio da 20 settembre 1943, formazione Bande Pironti.

SCIORTINO Giuseppe

nato a Camporeale ( Trapani) il 1/01/1899, partigiano nel Lazio, formazione Bande Cave.

SELVAGGI Umberto

nato a Messina il 7/05/1904, partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Bandiera Rossa.

SELVAGGIO Vincenzo

nato a Modica ( Ragusa) il 13/08/1920, partigiano nel Lazio, formazione Brigate Matteotti.

SERANGELI Pericle

nato a Aspra ( Palermo) il 23/06/1892, impiegato, partigiano a Roma, formazioni Partito comunista italiano.

SOLE Decio

nato a Racalmuto ( Agrigento) il 7/01/1906, manovale, partigiano nel Lazio.

TESE’ Calogero

nato a Camastra ( Agrigento) il 11/07/1903, operaio. Partigiano a Roma – VI zona – da 8 settembre 1943, formazioni del Partito comunista italiano.

TESE’ Maria Caterina

nata a Camastra ( Agrigento) il 1/01/1923, partigiana nel Lazio, formazioni del Partito comunista italiano.

TODARO Giuseppe

nato a S. Stefano di Camastra ( Messina) il 17/08/1908, carabiniere. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943, formazione Bande Carabinieri Caruso / Fmcr, ferito in combattimento.

TORCHI LUCIFERA Pietro

nato a Scicli ( Ragusa) il 15/09/1907, capo segn. 1° classe Marina Militare. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943, formazione Fmcr Marina.

TORTORICI Paolo

nato a Alcamo ( Trapani) il 4/01/1904, partigiano nel Lazio, formazione Brigate Garibaldi.

TRINGALI Antonio

nato a Porto Empedocle ( Agrigento) il 16 novembre 1926, giovane partigiano a Roma da 9 settembre 1943, formazione Sette Colli.

TRIPI Carmelo

nato a Randazzo ( Catania) il 28/10/1892, partigiano a Roma da 9 settembre 1943, formazione Banda Trionfale.

TRIPODO Antonio

nato a Messina ol 16/01/1915, impiegato, partigiano a Roma da 9 settembre 1943, formazione Fmcr / Aeronautica.

URSO Antonio

nato a Giarre ( Catania) il 25/04/1910, partigiano nelle Marche, formazione SAP marchigiana.

VALENTINO Paolo

nato a Catania il 26/02/1921, panettiere, partigiano in Jugoslavia da 9 settembre 1943.

VASILE Paolo

nato a Lentini ( Siracusa) il 3/07/1891, pensionato. Partigiano a Roma da 8 settembre 1943, formazione Fmcr Marina.

VASILE Rosario

nato a Messina il 22/03/1922, giornalista. Partigiano a Roma – zona La Storta, Santa Rosa – da 8 settembre 1943,

VOLPE Nicolò

nato a Castelvetrano ( Trapani) il 15/04/1919, sergente maggiore Divisione Acqui – Divisione Acqui – 17° Reggimento Fanteria – , morto a Cefalonia il 22 settembre 1943 durante le fasi di Resistenza alle truppe tedesche.

VASTA Giuseppe

nato a Tortorici ( Messina) il 25/08/1908, partigiano nel Lazio, formazione Banda Onnis.

VECA Salvatore

nato a Cassaro ( Siracusa) il 1/02/1890, partigiano nel Lazio da 9 settembre 1943, formazione Banda Neri.

VENEZIANO Giuseppe

nato a Riesi ( Caltanissetta) 1/04/1896, impiegato, partigiano a Roma – zona Monte Sacro, Macao – da 25 luglio1943, formazione Partito comunista italiano.

VESPUCCI Mario

nato a Ragusa il 24/02/1895, partigiano in Albania da 15 settembre 1943.

ViTARELLI Lucia

nata a Siracusa il 27/04/1892, partigiana nel Lazio, formazioni Bande Carabinieri Caruso / Fmcr.

VITTORIO Salvatore

nato a Floridia ( Siracusa) il 18/06/1909, partigiano nel Lazio da 20 settembre 1943, formazione Centro Informativo R.

VIVIANO GAETANO

nato a Partinico ( Palermo) il 1/05/1917, partigiano nel Lazio, formazione Banda Zagarolo, caduto in combattimento.

VIZZINISI Giuseppe

nato a Castelvetrano ( Trapani) il 1/04/1904, partigiano nel Lazio da 8 settembre 1943, formazione Partito comunista italiano.

ZAPPALA’ Vincenzo

nato a Racalmuto ( Agrigento) il 6/10/1916, falegname, partigiano nel Lazio da 11 settembre 1943, formazione Democrazia Cristiana.

ZERBINOTTO Antonio

nato a Giarre ( Catania) il 15/06/1921, partigiano in Jugoslavia da 8 settembre 1943.

ZAVAN Amerigo

nato a Treviso il 10/11/1919, Ufficiale di complemento Artiglieria Sabauda. Durante la Lotta di Liberazione partigiano nella Brigata Garibaldi in Veneto, capo gruppo ricognitori del servizio I.M. del Comando Militare del CLN di Treviso. Successivamente trasferitosi a Messina, ove è deceduto.

In “bottega” cfr I partigiani siciliani, 520 nomi , I partigiani siciliani – seconda parte  e I partigiani siciliani – terza parte

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

6 commenti

  • Franco Mascolo

    Grazie per questa preziosa documentazione circa i valorosi partigiani siciliani, che invierò al mio da molti anni collega siciliano originario di Barcellona Pozzo di Gotto, Francesco Caruso, in procinto di tornare in Sicilia in quanto prossimo al pensionamento,
    saluti e auguri da Franco Mascolo – Milano, ricordando anche la partigiana in servizio permanente effettivo e morta sulla trincea dello stress, Primarosa Pia

  • domenico stimolo

    L’incredibile YOU TUBE …….e Milva con i canti partigiani

    In relazione alla morte di Milva, un link di YOU TUBE, con il titolo: “ Milva – Bella Ciao- Fischia il Vento ( canti dei Partigiani)”, https://www.youtube.com/watch?v=ahbiQxlvKHs , inserito nove anni addietro – ha avuto un forte incremento di ascolto.
    Negli ultimi giorni, in memoria della grande cantante italiana, da sempre impegnata sul fronte dell’impegno civile e democratico, oltre 100.000 persone si sono inserite per sentire i due canti storici della Lotta di Liberazione, fondatrice dell’Italia Repubblicana, della Costituzione e delle nostre Libertà.
    Ebbene, è assolutamente sorprendente prendere atto, a partire da oggi 27 aprile, che sul link in oggetto, è stato inserita una scritta – a caratteri grandi -, che così recita:
    “ I seguenti contenuti sono stati identificati dalla Community di Tou-Tube come offensivi o inappropriati per alcuni segmenti di Pubblico”. Poi, si aggiunge: “ si consiglia la visione ad un pubblico adulto” . Quindi, segue la dizione “ capisco e desidero procedere”.
    Alfine, cliccando su questa dicitura, si accede alle due canzoni cantate da Milva.

    Ma che roba è questa? E’ tornata la censura? Chi sono questi cosiddetti “ segmenti di pubblico” che possono risultare offesi, patrimonio della cultura democratica del nostro Paese?

    domenico stimolo

  • domenico stimolo

    Muore, il partigiano di San Cataldo, Cav. Giuseppe Riggi.
    100 anni, combattente per la Libertà d’Italia

    Con dolore abbiamo appreso la triste notizia della scomparsa del partigiano sancataldese Cav. Giuseppe Riggi, nome di battaglia “Ricciardi”.
    Il suo esempio, la sua lotta contro il nazifascismo resteranno per tutte e tutti noi, per la società civile un faro luminoso di libertà ed impegno per la democrazia. Avremo cura dei semi piantati e continuiamo per la strada che con sacrificio e spirito di servizio lui e i partigiani e le partigiane hanno tracciato.
    Abbracciamo con affetto la sua famiglia.
    Per sempre grati, per sempre grate.

    Comitato Provinciale ANPI Caltanissetta
    Sezione Anpi di San Cataldo “Sandro Pertini”
    Sezione Anpi di Caltanissetta “Gino Cortese”.

    Chi era Giuseppe Riggi?
    continua:
    https://anpisicilia.wordpress.com/2021/07/01/muore-il-partigiano-di-san-cataldo-cav-giuseppe-riggi/

  • domenico stimolo

    In memoria di Pietro Scalisi, cultore di “storia patria” di Adrano e del martire antifascista Carmelo Salanitro

    Pochi giorni addietro a ottantasette anni è morto ad Adrano ( Catania) Pietro Scalisi. Figura di primissimo piano, poliedrico nelle sue composite ed eccelse rappresentazioni culturali. Scrittore e pittore di grande spessore sociale e umano, già docente di Educazione artistica. Una sua opera pittorica, grandiosa, per dimensione e qualità, “ Omaggio al mio paese” raffigurante un ulivo che si intreccia con la fiorente natura, è collocata nell’Aula Consiliare.

    Autore di numerosi libri, essenzialmente dedicati a valorizzare gli aspetti storici, artistici e ambientali del territorio di Adrano.
    Impegnato da sempre nella vita politica adranita, nelle file della sinistra nell’ambito del Pci e del Pds, , tra fine degli anni settanta fino alla metà degli anni novanta del secolo scorso svolse diversi ruoli istituzionali nel Consiglio e nell’Amministrazione comunale: consigliere comunale, assessore per due volte ai Beni Culturali, e Vicesindaco. Rese operativa “ L’estate adranita” e attuò la riproposizione della “Rappresentazione dell’Angelicata”.

    Fu cultore egregio del martire antifascista adranita prof Carmelo Salanitro, condannato dal Tribunale speciale della dittatura a 18 anni di carcere nel febbraio 1941 per le sue denunzie sugli orrori della guerra e le infamie liberticide del regime, assassinato nel Lager nazista di Mauthausen il 24 aprile 1945.
    Fu promotore dell’importante Convegno Nazionale svoltosi nell’ottobre 1994 nell’Aula Consiliare del Comune di Adrano, “ l’impegno civile del Prof. Carmelo Salanitro nel centenario della nascita”, presenti tra gli altri il figlio Nicola e la nuora Maria Scavuzzo Salanitro.
    Nel 2016 pubblicò la ponderosa opera “ L’onore e la viltà, la Memoria di Carmelo Salanitro Martire del Libero Pensiero”. Una ricostruzione accorta e scrupolosa della vita, del pensiero e delle azioni del martire antifascista. Nell’aletta posteriore del libro scrisse: “Sono nato nel 1934 nella “vetustissima” città di Adrano, compresa tra il maggior fiume di Sicilia e il più grande vulcano d’Europa. Ho iniziato a disegnare, e poi a dipingere, negli anni cruenti della guerra e a scrivere all’alba del convulso terzo millennio. Tutte le mie opere figurative e tutti i miei libri ( questo è il settimo) parlano di persone e cose di questo mio amatissimo territorio”.

    E’ sempre stato presente, con il suo contributo di riflessione, all’annuale manifestazione del 27 gennaio Giorno della Memoria indetta dall’Amministrazione comunale nel Giardino pubblico in onore dei deportati adraniti, antistante al busto di Carmelo Salanitro.
    Negli ultimi anni nel suo “rifugio di campagna” in contrada Ruvolita aveva esternato la sua innata dote di artista trasformando il luogo in Casa-Museo, installazioni pieni di colori come inno alla vita e all’impegno civile.
    Adrano e la provincia di Catania perdono un insigne uomo di cultura che ha sempre agito per non fare disperdere la Memoria, valorizzando la pace, l’accoglienza e la solidarietà, con attenzione particolare alle nuove generazioni.

    Video:
    https://www.facebook.com/watch/?v=585323576150003
    https://www.youtube.com/watch?v=YKiPW_iJSf4

    di Lettera Memoria e Libertà

  • domenico stimolo

    E’ morto a Milano, a 79 anni, Carlo Lungari, figlio di Ermelindo Lungaro di Trapani trucidato dai nazifascisti alle Fosse Ardeatine

    di “ Lettera Memoria e Libertà”

    E’ morto a Milano, a 79 anni, Carlo Lungari, figlio di Ermelindo Lungaro, di Trapani, trucidato a Roma dai nazifascisti nell’eccidio delle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944.
    Nel suo percorso di vita fu dirigente dell’Eni, direttore dello stabilimento Enichem di Priolo/Siracusa, Direttore dell’Amt di Catania, presidente della squadra di pallacanestro Trogylos Priolo- due volte campione d’Italia e vincitore della Coppa dei Campioni Europea.
    Ad un anno rimase orfano del padre, Pietro Ermelindo, ucciso assieme ad altri 334 martiri antifascisti nell’efferata strage delle Fosse Ardeatine. : nato a Monte S. Giuliano ( Trapani) l’1 giugno 1910, vicebrigadiere di P.S., partigiano combattente nell’area di Roma durante l’occupazione nazifascista, appartenente al Partito d’Azione, arrestato il 7 febbraio 1944, trucidato alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944. Medaglia d’argento alla memoria.
    Nel comunicato stampa dell’Anpi di Trapani si scrive tra l’altro: “ L’Anpi di Trapani ricorda con commozione Carlo Lungaro perché gli deve molto. Dalla sua spinta per ricordare il padre partigiano, in una città che non sapeva nemmeno chi fosse, è nata l’idea di fondare una sezione dell’associazione in città, idea evidentemente fertile, in quanto capace di generarne altre in tutta la provincia.
    E poi la “riscoperta” della celebrazione del 25 Aprile in città: dal ricordo di Lungaro nella via a lui dedicata a Casa Santa, fino al cippo in memoria di tutti i partigiani inaugurato lo scorso anno in Piazza Martiri d’Ungheria.
    Carlo Lungaro, e con lui la sua famiglia, ha sempre ricordato la vita, la lotta e la morte del padre, senza alcun astio o rimpianto, anzi esaltandone il coraggio e il disinteresse.
    L’Anpi è vicina al fratello Pietro e a tutti i suoi familiari”.

  • domenico stimolo

    La Resistenza agli occupanti nazifascisti? Cominciò in Sicilia

    A Belpasso, Mascalucia, Nicolosi, Pedara, Tremestieri Etneo e Valverde, sei Comuni dell’area pedemontana di Catania, conferita la Medaglia al Merito Civile per i tragici eventi dell’agosto 1943. La cerimonia il 12 novembre 2022

    https://www.patriaindipendente.it/servizi/la-resistenza-agli-occupanti-nazifascisti-comincio-in-sicilia/

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