Il segreto del suo volto (titolo originale: “Phoenix”) – Christian Petzold

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il film si basa su una storia inverosimile, un marito non riconosce la moglie che torna dal lager, perché ha avuto un’operazione al volto, e lui la crede morta.
il film arranca su questo inganno, si sviluppa sul ritorno di Nelly a essere la donna che era prima, ma lui non capisce.
lui vuole che lei finga di essere la moglie (Nina Hoss è davvero grande), per cui il film è doppiamente di finzione.
e poi, il titolo, sa tanto de “Il segreto dei suoi occhi”, ma non c’è partita, così come il personaggio di Lene, sa tanto della zia di Ida, nel film che quest’anno ha vinto l’Oscar per il miglior film straniero, ma anche in questo caso non c’è partita.
e però, se resisti fino alla fine, gli ultimi minuti sono da antologia, e da soli valgono il prezzo del biglietto, e tutto il tempo, lungo, che precedeva la fine, per una chiusura cosi, glielo perdoni, a Christian Petzold, ti ha fatto perdere 90 minuti su 98, ma gli 8 finali sono da brivido.
provare per credere.

http://markx7.blogspot.it/2015/03/il-segreto-del-suo-volto-titolo.html

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

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