Inside Out – Pete Docter, Ronnie del Carmen
dal Minnesota (quello di Fargo) pieno di neve e freddo alla California (San Francisco), come cambiare pianeta.
Riley ha 11 anni, pratica l’hockey su ghiaccio, uno sport non proprio da femminucce, e sta crescendo, e Pete Docter, Ronnie del Carmen inquadrano la sua vita, e la sua psicologia.
tutto è bellissimo, pieno di idee, praticamente perfetto.
ma qualcosa non mi torna, in troppi momenti la sceneggiatura sembra tratta e adattata da un libro di psicologia, niente di male, anzi, solo che mi è sembrato un po’ troppo meccanico, un film per gli adulti, meglio se genitori, per adolescenti, molto meno per bambini.
ripensando al film mi è venuto in mente Nel paese delle creature selvagge, di Spike Jonze (film bellissimo, per i miei gusti), anche lì un bambino che cresce, ma i turbamenti del giovane Max sono resi in un modo meno meccanico.
ecco, questa è la critica che mi viene in mente, il film è ambizioso, straordinario, ma c’è quella nota stonata.
ps: fra tutti i personaggi Tristezza e Bing Bong sono quelli che mi sono piaciuti di più.
http://markx7.blogspot.it/2015/09/inside-out-pete-docter-ronnie-del-carmen.html