Francia: è sempre un passo avanti (nei film)

         

(visti da Francesco Masala) altri mondi possibili, in due grandi film ambientati in Francia

 

Un altro mondo – Stéphane Brizé

Philippe Lemesle è un sicario del capitalismo, la forma di economia che neanche i diavoli potevano immaginare.

gli chiedono di fare il killer di lavoratori e chi glielo chiede – un capo che ha ancora una faccia –  si giustifica dicendo che anche lui deve obbedire: i mercati, i consigli di amministrazione, gli azionisti, i fondi…

la vita di Philippe è una merda, il divorzio è vicino, il figlio è fuori di testa, lui vive per il lavoro e nella menzogna.

quando gli chiedono cose inaccettabili fa la cosa giusta, diserta, il sistema (di merda) andrà avanti, i disertori sono sempre soli, nessun partito li accoglie, ma si possono guardare allo specchio senza sputarsi in faccia.

Sandrine Kiberlain e Vincent Lindon sono bravissimi, se fosse un film muto non importerebbe, le loro facce dicono tutto.

un altro mondo è possibile, sempre meno in forma collettiva.

non perdetevelo, il film è addirittura in una ventina di sale.

Philippe è un supereroe, come Julie e come Diana, di quelli veri, non finti come quelli dei fumetti e dei cinecomics.

buona (imperdibile) visione.

https://markx7.blogspot.com/2022/04/un-altro-mondo-stephane-brize.html

 

Una storia d’amore e desiderio – Leyla Bouzid

un film d’amore nel quale i protagonisti sono una ragazza e un ragazzo che studiano alla Sorbona.

hanno radici fragili. Ahmed, francese di origine algerina, con un padre giornalista che è dovuto fuggire dal suo Paese per non essere ammazzato, vive nella depressione e nell’orgoglio, Farah arriva da Tunisi, e incrociano le loro strade alla facoltà di letteratura.

Ahmed è timido, e si vede, Farah non lo dimostra, ma anche lei lo è, si seguono, si inseguono, si cercano, si lasciano, si ritrovano, galeotta fu la poesia.

hanno quell’età nella quale tutto può essere, tutti sappiamo e lo abbiamo vissuto, vivono all’università, nelle cui vene scorre la cultura, l’amore, il futuro, noi facciamo il tifo per loro, ça va sans dire.

un gran bel film, Leyla Bouzid è davvero brava (qui la sua opera prima).

buona visione, cercatelo e godetene tutti (sapendo che il numero dei cinema dove lo proiettano sta in una mano).

https://markx7.blogspot.com/2022/03/una-storia-damore-e-desiderio-leyla.html

 

 

 

 

 

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

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