La zuppa del Solstizio

di Maria G. Di Rienzo (*)

Lunedì 22 dicembre:

 

Solstizio d’Inverno (dalle mie parti alle ore 0.03 CET – fuso orario dell’Europa Centrale) e Luna Nuova (la posizione del satellite sarà a “ore 12″ fra il Sole e la Terra, il giorno dopo la Luna prenderà a “crescere”).

Un Sole nuovo e una nuova Luna sono un’ottima combinazione simbolica per cominciare o ricominciare qualsiasi cosa, per nuovi progetti o avventure, per lasciarsi alle spalle scorie e fardelli.

Inoltre il Solstizio d’Inverno è il momento perfetto per aver a che fare con il calderone della conoscenza e la produzione di magiche sostanze… ossia con le pentole: perché cucinare, trasformando degli ingredienti in una cosa nuova, è molto simile a un processo alchemico.

Quindi, il mio regalo per voi quest’anno è la «Zuppa del Sole che Ritorna». Ha il colore del sole e riscalda. E’ leggera, potete usarla come antipasto o come merenda accompagnata da crostini o da una fetta di pane. Le dosi della ricetta sono per due persone (due ciotole); se ne volete di più ovviamente moltiplicate le dosi.

30 grammi di burro

Una cipolla piccola sminuzzata

3 o 4 pomodori maturi tagliati a dadini

2 bicchieri di brodo vegetale

2 bicchieri di succo d’arancia (senza polpa)

Qualche foglia di rosmarino

Un pizzico di sale

Paprika (a piacer vostro)

Rosolate la cipolla nel burro a fuoco basso. Unite i pomodori a dadini e il sale. Continuate a cucinare per 3/4 minuti. Aggiungete il brodo e lasciate che la miscela si addensi. Togliete dal fuoco, lasciate raffreddare qualche minuto, aggiungete il succo d’arancia e mescolate amalgamando bene. Rimettete la pentola sul fornello, aggiungete il rosmarino e lasciate cuocere, sempre a fuoco basso, per altri 5/10 minuti (dipende da quanto “fissa” volete la zuppa). Spruzzate di paprika, mescolate e servite subito in tavola. Voilà, felice Solstizio d’Inverno a voi!

(*) ripreso dal bellissimo «Lunanuvola’s Blog».

 

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